Consenso informato
Christian Hick
Gilberto Corbellini
di Christian Hick
La dottrina del consenso informato rappresenta uno dei mutamenti più importanti introdotti nell'ambito dell'etica biomedica dalla [...] ricerca scientifica su larga scala. Tuttavia, il punto di svolta fu il processo di Norimberga. Considerando le atrocità degli esperimenti medici nei campidiconcentramento tedeschi, i giudici di Norimberga vollero andare oltre la pura e semplice ...
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Vedi DURA-EUROPOS dell'anno: 1960 - 1994
DURA-EUROPOS (τὰ Δοῦρα, Εὔρωπος, Eurōpus)
¿ M. Rostovzev
A. Perkins
M. Rostovzev
A. Perkins
G. Garbini
Colonia macedone, fondata probabilmente da un satrapo [...] nel tempo degli Antonini, constava probabilmente di una coorte ausiliaria (II Ulpia). Nel tempo di Severo e di Caracalla il presidio di D. acquistò un'importanza abbastanza grande; divenne luogo diconcentramentodi forze per le spedizioni contro i ...
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COLLETTI, Lucio
Giuseppe Bedeschi
Nacque a Roma l’8 dicembre 1924. Si laureò in filosofia all’università di Roma col crociano Carlo Antoni, con una tesi sulla logica di Croce. Ma le sue simpatie non [...] col risultato che si era costituita una burocrazia onnipotente che aveva espropriato le masse di tutti i diritti e spedito gli oppositori nei campidiconcentramento. In Italia, invece, i comunisti avevano posto in primo piano la “contraddizione” tra ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'etica medica alla bioetica
Susan E. Lederer
Dall'etica medica alla bioetica
La bioetica viene generalmente definita come lo studio [...] sperimentazione ammissibile sull'uomo noti come Codice di Norimberga. L'ombra del processo di Norimberga e il lascito dei raccapriccianti esperimenti condotti nei campidiconcentramento sollecitarono organizzazioni come la World Medical Association ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Laura Barletta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A più riprese ci si è chiesti come scrivere una storia d’Europa oggi, quando tante certezze [...] dall’indifferenza per la vita umana, dalle politiche di annientamento di intere comunità, dall’internamento di malati, vecchi, zingari e minoranze in genere in campidiconcentramento e, soprattutto, dalla Shoah, dallo sterminio degli ebrei ...
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Welles, Orson
Altiero Scicchitano
Regista e attore cinematografico e teatrale statunitense, nato a Kenosha (Wisconsin) il 6 maggio 1915 e morto a Los Angeles il 10 ottobre 1985. Geniale inventore di [...] apparenza eterogeneo, dove la varietà degli interni configura uno spazio-tempo la cui coerenza opprimente fa pensare ai campidiconcentramento nazisti. Girato tra il 1964 e il 1965, Campanadas a medianoche è il miglior film della trilogia dedicata ...
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MAGLIONE, Luigi
Francesco Malgeri
Nacque a Casoria, presso Napoli, il 3 marzo 1877, da Nicola e da Maria Gaetana Cortese. Compiuti gli studi ginnasiali nel seminario di Cerreto Sannita (1889-91), frequentò [...] sulle persecuzioni naziste in Polonia contro la Chiesa cattolica. Il documento denunciava anche le dure condizioni inflitte ai prigionieri nei campidiconcentramento e agli operai polacchi in Germania, e rimarcava il rifiuto tedesco alla richiesta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giovanni Manna
Orazio Abbamonte
L'influenza di Giovanni Manna sugli sviluppi della scienza del diritto amministrativo italiano è stata marginale. L'indirizzo che a quell'ambito di conoscenze giuridiche [...] chiaro che «tutta l'amministrazione di Stato [come egli definisce il movimento concentrativo] nella sua essenza non è un fine ma un mezzo» (p. 72), e questa stella polare lo guida nella definizione del campodi legittimità delle decisioni assunte dal ...
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GORINI, Luigi
Luciana Migliore
Eva Alessi
Nacque a Milano il 13 nov. 1903 da Costantino, professore di batteriologia agraria, e da Lucia Briosi, figlia del direttore dell'istituto di botanica dell'Università [...] a colonia estiva per l'infanzia, istituì un centro di prima accoglienza per bambini ebrei liberati dai campidiconcentramento, che trasformò poi in un vero e proprio istituto di reinserimento sociale.
Trasferitosi nel 1948 a Parigi, intraprese una ...
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Carcerario, film
Renato Venturelli
Genere comprendente film ambientati per intero o in prevalenza all'interno di prigioni. Nella sua forma più tipica si svolge in epoca contemporanea, riguarda condannati [...] John Sturges o al particolare Come see the Paradise (1990; Benvenuti in Paradiso) di A. Parker, sui campidiconcentramento americani per compatrioti di origine giapponese. Negli ultimi anni, poi, la fantascienza ha utilizzato la prigione come centro ...
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concentramento
concentraménto s. m. [der. di concentrare]. – 1. Il concentrare, il concentrarsi, l’essere concentrato; soprattutto nelle locuz., del linguaggio milit., c. di forze, c. d’artiglieria, ammassamento di truppe, riunione di mezzi...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...