GUGLIELMO VII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Nacque intorno al 1240 dal marchese di Monferrato Bonifacio II e da Margherita di Savoia, poco dopo la sorella Alasina, poi moglie di Alberto di Brunswick.
È [...] nov. 1278 da Chivasso il concentramento degli abitanti destinati a costituire il nuovo villaggio di Borgo San Martino e stabiliva che dove però Manfredo Beccaria passò nel campo avversario. G. assediò quindi il suo castello di Montù, nell'Oltrepò, ma ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Nicolò
Gino Benzoni
Unico figlio di Nero (1561-1592) di Giuseppe e della sua seconda moglie Paolina di Giovanfrancesco Grimani, nasce a Venezia il 28 genn. 1592 e si sposa, ancora adolescente, [...] sorveglianza e, notato, a "Capo di Goro", un concentramentodi truppe barberiniane ivi trinceratesi, temendone un' hanno notizie da trasmettere alla famiglia non prive di cenni sulla situazione del campo turco. L'11 giugno 1654 il provveditore ...
Leggi Tutto
CASTELNUOVO, Arturo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno, il 5 sett. 1856, da Giacomo, patriota e medico del re Vittorio Emanuele II, che lo nominò barone, e da Rachele Herrera. Studente di chimica farmaceutica [...] capo della rivista, precisò la sua competenza nel campo finanziario, su una rubrica spesso critica verso gli severi provvedimenti fascisti di fusione e concentrazione, solo in parte approvati: si vedano gli articoli Concentramento bancario e istituti ...
Leggi Tutto
MONGENET, François-Balthazard
Corrado Binel
– Nacque nel 1769 a Villersexel (Besançon) da Richard, che fu consigliere di Luigi XVI e duca di Renaucourt, e da Marie-Anne Grojan.
Discendente di una nobile [...] quella «comtoise», e procedendo al concentramento e alla razionalizzazione dell’intera struttura di una nuova razionalità dell’impresa, quasi a decretare l’inizio di un lento passaggio a un’organizzazione più propriamente industriale nel campo ...
Leggi Tutto
PUGLIESE, Umberto
Giovanni Cecini
PUGLIESE, Umberto. – Figlio di Giuseppe e di Giuseppina Treves, nacque ad Alessandria il 13 gennaio 1880, da un’agiata famiglia ebrea inserita nella borghesia locale.
Entrò [...] di tutti i progressi che la tecnica delle costruzioni e degli armamenti navali aveva compiuto. Nel campo creando condizioni di maggiore vulnerabilità complessiva. Pugliese dispose invece il concentramentodi tutti i servizi di governo, comando ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Galeazzo (Galeazzo Cattaneo de Grumellis, Galeazzo Grumello, Gramillo, Granello, Galeazzo Gonzaga, Galeazzo da Mantova)
Giustiniana Migliardi O' Riordan Colasanti
Nacque nella seconda metà [...] dopo, in occasione del concentramento delle truppe milanesi, in vista della presa di Bo, è segnalato nel Novello di penetrare nel campo degli assedianti ed impadronirsi di alcuni vessilli, fece cadere le ultime speranze carraresi di ...
Leggi Tutto
MUONI, Damiano
Mauro Moretti
– Nacque ad Antegnate, oggi in provincia di Bergamo, il 14 agosto 1820 da Gian Pietro e da Giuseppina Torriani di Mendrisio.
Della famiglia materna, come di quella paterna, [...] sua successiva attività pubblicistica e scientifica si svolse nel campo dell’erudizione storica e storico-artistica, con alcuni (Archivi di Stato in Milano. Prefetti o direttori 1468-1874. Note sull’origine, formazione e concentramentodi questi ...
Leggi Tutto
CILOCCO (Cillocco), Francesco
Bruno Anatra
Nacque a Cagliari verso il 1769 da Michele, con tutta probabilità da famiglia di piccola borghesia intellettuale della città, che dalla propria professione [...] Tempio, residenza del giudice Lomellini, comandante civile, e del Pes di Villamarina, comandante militare della Gallura. Il concentramento delle forze doveva aver luogo a fine aprile; per i primi di maggio era programmata la sortita su Tempio. Ma il ...
Leggi Tutto
CIARROCCHI, Gaetano
*
Nacque a Sant'Elpidio a Mare (Ascoli Piceno) nel 1857 da Luigi e da Lucia Monti. Superati brillantemente gli studi classici nel ginnasio-liceo di Fermo, ottenne un posto nel Collegio [...] loro equiparazione alle malattie infettive; il concentramento del servizio di profilassi celtica nei comuni e il di medicazione e, nel 1906, un gabinetto di röntgenterapia per la cura dei tignosi; istituì, l'ambulatorio dermovenereo.
In campo ...
Leggi Tutto
BARDUCCI, Aligi (Potente)
Carlo Francovich
Nacque a Firenze il 10 maggio 1913 da Dario, operaio, e da Bruna Fanfani, sigaraia; come i giovani dell'epoca crebbe nel clima fascista e credette alla identificazione [...] cittadina dei GAP (Gruppi di azione patriottica) preferì la battaglia partigiana in campo aperto. Cosi, nel febbraio Amo" avevano iniziato il concentramento. Il compito del B. prevedeva il blocco delle principali vie di comunicazione (la Cassia, Mmbro ...
Leggi Tutto
concentramento
concentraménto s. m. [der. di concentrare]. – 1. Il concentrare, il concentrarsi, l’essere concentrato; soprattutto nelle locuz., del linguaggio milit., c. di forze, c. d’artiglieria, ammassamento di truppe, riunione di mezzi...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...