Storico della letteratura polacca, nato il 5 febbraio 1866 a Stok Lacki, morto il 19 gennaio 1940 nel campodiconcentramentodi Oranienburg. Compì gli studî universitarî (1889-1894) a Varsavia, Breslavia, [...] letteratura della Polonia indipendente, 1906, numerose edizioni) e per gli acuti saggi critici su problemi particolari e generali di storia culturale, raccolti, in parte, nei volumi Z epoki romantyzmu (Dall'epoca del romanticismo, 1918); Literatura a ...
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Franco Cambi
Favola
C'era una volta… e c'è ancora, il libro per ragazzi
Scrivere per i ragazzi oggi
di Franco Cambi
16 febbraio
Esce in libreria l'attesissima traduzione italiana di Harry Potter e il [...] mondo, anche se esula, ovviamente, dal genere della letteratura a essi dedicata, il Diario di Anne Frank, la ragazza ebrea tedesca morta nel campodiconcentramento nazista di Bergen-Belsen, pubblicato per la prima volta nel 1947 e poi, in edizione ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] in chiave chiaramente simbolica, ma con notevole capacità di resa, la vicenda misteriosa della morte di Jacob, primogenito di Stalin, nel campodiconcentramento tedesco di Sachsenhausen. Su analoghe problematiche poggiano anche romanzi storici ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] aderire alla Repubblica sociale italiana, fu internato come "nemico", insieme con le tre figlie, in un campodiconcentramento a Nagoya in cui la famiglia rimase fino alla resa del Giappone (15 ag. 1945), sottoposta a privazioni e angherie.
Gli anni ...
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BERTO, Giuseppe
Giorgio Pullini
Nacque a Mogliano Veneto (Treviso) il 27 dic. 1914 da Ernesto e da Norina Peschiutta. Il padre era un maresciallo dei carabinieri che, dopo il congedo, gesti un negozietto [...] vivendo nella temperie ugualitaria e rinnovatrice ispirata, per reazione, dalla guerra.
Il B. scriveva in un campodiconcentramento americano e lavorava di fantasia, con scarse notizie dirette: perciò faceva, se lo faceva, del neorealismo a suo modo ...
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BAROLINI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Vicenza il 29 maggio 1910, da una famiglia di navigatori: il padre Giuseppe, ufficiale di marina, morì nel 1919 per i postumi di una malattia contratta [...] fraternità e carità portarono il B. e i suoi amici, Torquato e Franco Fraccon (morto in campodiconcentramento nazista, "battezzato in Cristo e nel sangue dei martiri"), Neri Pozza, Antonio Giurolo (altro eroe della Resistenza), Michele Benettazzo ...
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Scrittore ungherese (Budapest 1905 - Londra 1983), naturalizzato britannico. Nel 1931 aderì al partito comunista, che lasciò al tempo dei processi di Mosca (1938). Raggiunse la fama con il romanzo Darkness [...] (1938), tornò in Francia, dove fu arrestato per attività antifascista; fuggito dal campodiconcentramento, si arruolò nella Legione straniera. Riuscì poi a raggiungere l'Inghilterra, dove si arruolò nell'esercito britannico e al termine del secondo ...
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Scrittore italiano (Santarcangelo di Romagna 1920 - ivi 2012). Figura poliedrica di artista a tutto campo, alla prevalente attività di sceneggiatore cinematografico (L'avventura, Deserto rosso, ecc. di [...] a una percettibile attenuazione del vernacolo.
Vita
Deportato in Germania durante la seconda guerra mondiale e internato nel campodiconcentramentodi Troisdorf, scrisse le prime poesie nel dialetto della sua terra. Tornato in Italia, si è laureato ...
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Scrittore, poeta e pittore francese (Quimper 1876 - Drancy 1944). Originario della Bretagna, che gli ispirò la raccolta di poesie La côte (1911), partecipò alla nascita del cubismo e del surrealismo. Nei [...] 1921; Le Terrain Bouchaballe, 1923; Méditations religieuses, 1945; ecc.). Di origine israelita, J. si convertì pubblicamente al cattolicesimo (1915), ritirandosi a vita cenobitica a Saint-Benoît-sur-Loire. Morì in un campodiconcentramento tedesco. ...
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Poeta russo (Kazan´ 1903 - Mosca 1958). Cominciò a pubblicare poesie nel 1927 insieme a libri per bambini. Attaccato da A. I. Bezymenskij al primo Congresso degli scrittori sovietici (1934) come nemico [...] , che trascorse in gran parte in campodiconcentramento. Dall'iniziale tono grottesco, fantastico, espresso in forme futuriste alla Chlebnikov, passò a una poesia semplice, limpida, austera, ma sempre ricca di colore. Del 1929 è la prima raccolta ...
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concentramento
concentraménto s. m. [der. di concentrare]. – 1. Il concentrare, il concentrarsi, l’essere concentrato; soprattutto nelle locuz., del linguaggio milit., c. di forze, c. d’artiglieria, ammassamento di truppe, riunione di mezzi...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...