ERCOLE III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Ercole Rinaldo nacque a Modena il 22 nov. 1727 da Francesco III, duca di Modena, e da Carlotta Aglae d'Orléans, figlia di Filippo, reggente [...] inoltre il tradizionale schieramento dicampodi casa d'Este. Se per ovvie motivazioni di peso specifico la politica sue condizioni resero inevitabili lo spostamento e il concentramentodi masse di "poveri mendicanti" dalle campagne in città, Modena ...
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CARANDINI, Nicolò
Giovanni Ferrara
Nacque il 6 dic. 1895 a Como, da Francesco, marchese di Sarzano, allora nella carriera prefettizia, e da Amalia Callery Cigna Santi.
Il padre, Francesco (1858-1946), [...] e intellettuale inglese. Intanto assolveva altri doveri inerenti alla sua missione, come la visita accurata e ripetuta ai campidiconcentramento dei prigionieri italiani in Scozia e Inghilterra.
Quando, nel '46, si venne alle faticose e deludenti ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] controffensive lanciate da Giovanni, sebbene avessero portato alla eliminazione di gruppi isolati di Ostrogoti e all'occupazione di Taranto. Si limitò ad operare un concentramento in forze nel campo da lui posto presso il promontorio del Gargano. Nel ...
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CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] ed essersi quindi ritirato al campodi Frescarolo "in sembiante", osserva il Brusoni, "più di vincitor che di vinto", il C. , pronte ad attaccare gli Spagnoli, si concentrano a Villa Vigosa, agli ordini di Joanne Mendes des Vasconcellos; né i rigori ...
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GELOSO, Carlo
Alessandro Massignani
Nacque a Palermo il 20 ag. 1879 da Bonaventura e da Fortunata Burgio di Villanova. Il 27 ott. 1898 entrò alla R. Accademia militare di artiglieria e genio di Torino, [...] I crimini del colonialismo fascista, in Le guerre coloniali del fascismo, a cura di A. Del Boca, Bari 1991, pp. 232-255; G. Schreiber, I militari italiani internati nei campidiconcentramento del Terzo Reich, 1943-1945, Roma 1992, p. 66; L.E. Longo ...
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CANALETTI GAUDENTI, Alberto
Antonio Parisella
Nato a Sirolo (Ancona) il io maggio 1887 dal conte Giulio e da Lidia Gaudenti in una famiglia di nobili benestanti, compì gli studi universitari a Roma, [...] Stato vaticana, organismo sulla cui attività si fondavano le iniziative assistenziali ed umanitarie nei riguardi dei deportati nei campidiconcentramento.
Con altri esponenti della sinistra popolare il C. era stato tra i primi aderenti al Movimento ...
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CONTARINI, Domenico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1451 da Maffeo, detto Ronzinetto, che aveva sposato in seconde nozze la figlia di Cristoforo Marcello di Vettor.
La famiglia abitava a S. Benetto [...] era previsto un forte concentramentodi truppe; qualche giorno dopo, il 7 ottobre, gli ingiungeva di portarsi fino a Gradisca . L'energia che non era riuscito a dimostrare sul campodi battaglia la spiegò invece, nella sua provincia, contro disertori ...
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BRICHERASIO, Giovanni Battista Cacherano conte di
Valerio Castronovo
Nacque a Bricherasio (Pinerolo) - il 14 nov. 1706 da Teodoro III, capitano del reggimento Monferrato, e da Laura Caissotti di Vigone, [...] di Madonna dell'Olmo, presso Cuneo, in cui si comportò onorevolmente, rimanendo ferito sul campodi ritardare comunque la seconda fase del piano francese di sfondamento su Fenestrelle -, che nessun ordine diconcentramento era stato impartito di ...
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PERLASCA, Giorgio
Mara Dissegna
PERLASCA, Giorgio. – Nacque a Como il 31 gennaio 1910, secondo di cinque figli di Teresa Sartorelli e di Carlo.
Pochi mesi dopo la famiglia si trasferì a Padova e, per [...] villa, Perlasca decise di presentarsi alle autorità ungheresi e sottoporsi all’internamento al campodi Kékes, dove arrivò concentramento degli ebrei ungheresi nella capitale, sotto bombardamento alleato.
Dopo alcuni giorni passati in rifugi di ...
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PAPO, Luigi
Vanni D'Alessio
(Luigi Papo de Montona). – Nacque il 23 giugno 1922, da Guglielmo e da Maria Gregori, a Grado (Gorizia), luogo di origine della madre.
Visse inizialmente a Montona, borgo [...] prima, durante e dopo la seconda guerra mondiale, dando forte risalto a «foibe ed eccidi slavi» e «campidiconcentramento», le cui vittime sono enumerate, in una sezione statistica che introduce il volume, attraverso le «salme esumate», quelle ...
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concentramento
concentraménto s. m. [der. di concentrare]. – 1. Il concentrare, il concentrarsi, l’essere concentrato; soprattutto nelle locuz., del linguaggio milit., c. di forze, c. d’artiglieria, ammassamento di truppe, riunione di mezzi...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...