FOÀ, Pio
Chiara Ambrosoli
Nacque a Sabbioneta il 26 genn. 1848 da Cesare e da Enrichetta Rabbeno. Dopo aver frequentato il liceo "Beccaria" a Milano, nel 1866 seguì volontario Garibaldi nei cacciatori [...] costitutivi della polpa splenica, ibid., pp. 559-590).
Nel campo dell'anatomia patologica dei vari organi e apparati una particolare menzione intuendo l'esistenzadi stipiti del genne a carattere prevalentemente tossico ed edematogeno e di altri a ...
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FICHERA, Gaetano
Salvatore Vicario
Nato a Catania l'8 marzo 1880 da Filadelfo, ingegnere, e da Anna Gallo, studiò medicina e chirurgia all'università di Roma, ove si formò alla scuola di illustri maestri: [...] in campo chirurgico, partecipando nel 1912 al concorso per la cattedra di patologia chirurgica dell'università di Cagliari, di osservazioni e di ricerche sperimentali condotte in tutto il mondo che avrebbero dimostrato l'esistenzadi un complesso di ...
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ARGENTERIO, Giovanni
Felice Mondella
Nacque a Castelnuovo d'Asti nel 1513. Iniziò gli studi di medicina ed arti nello studio di Torino e li completò a Parigi, dove s i addottorò il 22 giugno 1534. Subito [...] Questa non viene però da lui rivolta al campo dell'anatonùa, bensì al campo dell'arte medica, ai fenomeni dell'uomo sano convinzione, forse derivata dal Femel' dell'esistenzadi un terzo tipo di infernùtà, alle quali aveva già fuggevolmente accennato ...
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PANZERI, Pietro
Alessandro Porro
– Nacque a Sormano, nei pressi di Erba, in Vallassina (provincia di Como), il 27 novembre 1849, da Angelo, di origini lecchesi e da Margherita Bolzani, originaria di [...] di dedicarsi all’ortopedia, branca disciplinare al tempo non fra le più praticate; la sua scelta fu influenzata dall’esistenza 377-380), documento della sua precoce capacità di analisi nel campo delle patologie internistiche.
In quegli anni, Panzeri ...
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CANTANI, Arnaldo
GG. Barbensi-*
Nacque il 15 febbraio del 1837 a Hainsbach (od. Lipova), al confine tra la Sassonia e la Boemia, da Vincenzo, medico oriundo italiano, e da Adelina Jaroschkowa. Terminati [...] di ormoni, tra i quali deve in realtà essere compresa l'insulina pancreatica, fu introdotto in fisiologia da E. H. Starling nel 1902.
Un altro campo per spiegare le quali egli ammetteva l'esistenzadi veicoli rappresentati da casi latenti, oggi ...
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BESTA, Carlo
Bruno Callieri
Nacque a Teglio (Sondrio) il 17 aprile 1876 da Bortolo, medico, e da Maria Morelli, e studiò medicina all'università di Pavia, alla scuola di grandi maestri, come C. Golgi, [...] originale, il B. fu autore di una serie di studi di estremo interesse sia nel campo scientifico, sia in quello clinico. , egli considerava la presenza di sintorni cerebellari, dimostranti l'esistenzadi rapporti funzionali importanti tra cervelletto ...
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Nacque a Salerno, da Enrico e da Clotilde Ajello, il 2 genn. 1882. Trasferitosi all'età di 7 anni a Firenze, dopo aver frequentato il locale liceo "Dante", s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia. [...] sui militari, individuando l'esistenzadi importanti forme streptococciche in casi di dissenteria amebica (Criteri pratici Impegnato in campo sociale, nel 1928 il F. fondò un centro di studi talassologici a Viareggio, contribuì alla fondazione di un ...
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BENEVOLI, Antonio
Domenico Celestino
Nato nel 1685 a Castel delle Preci, presso Spoleto, da famiglia originaria di Norcia, apprese i primi rudimenti dell'arte chirurgica nella terra natale; successivamente, [...] 1750.
Di maggior rilievo appare il contributo apportato dal B. all'oculistica, non soltanto in campo chirurgico, l'esistenzadi tale ultimo tipo di cataratta, solo si domanda come possa avvenime la formazione.
A causa della pubblicazione di tale ...
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BARDELLI, Lorenzo
Domenico Celestino
Nacque a Montevettolini (Pistoia) il 30 giugno 1869. Nel 1893 si laureò in medicina presso l'università di Siena; nello stesso anno venne nominato assistente della [...] . 1942.
Il B. svolse lavori di ricerca sia in campo clinico sia in campo sperimentale. Nel 1924 descrisse per primo la 337-342) il B. dimostrò l'esistenza delle flogosi congiuntivali di natura streptococcica primarie e non esclusivamente secondarie a ...
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Anatomia
Aree di a. Nome di alcune aree della corteccia cerebrale collegate ad aree di proiezione che, secondo P.E. Flechsig, presiederebbero alle più elevate funzioni della corteccia.
Astronomia
A. stellare [...] con cui compaiono determinate a., il tipo di relazione esistente fra stimolo ed evento associato e il tempo di produrre fino a esaurimento questo tipo di a. («svuotamento» della riserva associativa) risulta che tanto maggiore è l’ampiezza del campodi ...
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informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...