(XXXI, p. 481; App. II, ii, p. 813; III, ii, p. 719; IV, iii, p.314; V, iv, p. 728)
di Roberta Tatafiore
Il termine sesso rimanda per noi occidentali a significati molteplici che oltrepassano il campo [...] il campodi ricerca e di intervento della sessuologia si presenta come un territorio non tanto di patologia quanto di esercizio di cura. di controllo della sessualità nella storia occidentale, Foucault nega l'esistenza stessa di un continuum di ...
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MEDICINA PSICOSOMATICA
Massimo Biondi
Il termine (contratto da ''psichico'' e ''somatico'') indica il campo della m. che studia disturbi e malattie fisiche alla cui origine si ritiene esistano fattori [...] (malattie ex emotione). È un campodi recente sviluppo, che sottolinea l'importanza per il medico di centrare l'attenzione non solo sulla sia nervosi sia endocrini, e hanno provato l'esistenzadi rapporti tra cervello e sistema immunitario, fino a ...
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(II, p. 262; App. I, p. 84; IV, I, p. 77)
In questi ultimi decenni l'a. ha continuato a rappresentare uno dei più gravi problemi sociali dell'umanità e si è peraltro inserito prepotentemente nel contesto [...] statistico vale a smentire la tesi che negava l'esistenzadi un meccanismo genetico e considerava la dimestichezza con l'esempio e a quella di gruppo.
Iniziative importanti possono essere considerate quelle prese nel campo della prevenzione, ...
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(App. V, i, p. 504)
Negli ultimi due decenni si è avuto un rapido progresso nell'ambito della conoscenza e della cura delle malattie che coinvolgono il cuore e l'intero apparato cardiovascolare; infatti [...] in questi processi. È quindi facilmente ipotizzabile che lo studio di terapie (terapia genica) in grado di contrastare almeno alcune di queste alterazioni sarà nei prossimi anni un campodi ricerca fondamentale in c. come in altri settori della ...
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Omeopatia
Silvia Gregory
L'omeopatia, la cui trattazione compare già nel 1935 nell'Enciclopedia Italiana sotto il lemma omeopatica, terapia (XXV, p. 325, cui si rinvia per il quadro storico), nacque [...] e metaboliche, sia molecolari, nel sistema dicampi che di fatto sembrano assicurare lo sviluppo della struttura ancor prima di qualsiasi reazione chimica conosciuta" (Burr 1972, p. 174). L'esistenza e il funzionamento della forza vitale sono ...
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SUPERCONDUTTIVITÀ (v. Sopraconduttori, XXXII, p. 148; Temperatura: Resistenza elettrica e superconduttività, App. III, 11, p. 928)
Carlo Rizzuto
Questo fenomeno, che nelle sue manifestazioni più evidenti [...] sotto Tc in presenza dicampo magnetico, sia quando il campo viene applicato dopo la transizione. Questo comportamento è diverso da quello prevedibile per un conduttore perfetto che "congelerebbe" il flusso esistente prima della transizione; da ...
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Evoluzione dell'epidemiologia moderna: l'epidemiologia delle malattie trasmissibili.- La nascita dell'e. moderna è ormai tradizionalmente associata alla fondazione della London Epidemiologic Society, avvenuta [...] ".
Il successivo tumultuoso sviluppo di un campo delle scienze biologiche come la batteriologia permise in breve tempo l'isolamento e l'identificazione di molti di quei microrganismi di cui l'e. aveva già dimostrato l'esistenza (l'isolamento del ...
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Ramo delle biologia che si occupa del materiale ereditario, cioè della sua struttura, del suo modo di funzionare, delle modalità della sua trasmissione, sia da una cellula alle sue discendenti (se si tratta [...] campo della biologia e particolarmente della genetica. Si sono così sviluppati rami differenti didi un fenotipo normale richiede non solo l’esistenzadi due copie dello stesso gene, ma anche che una di esse sia di origine paterna e che l’altra sia di ...
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Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] giro dentato e che si chiude con proiezioni di ritorno dal campo ippocampico CAl e dai corpi subicolari alla corteccia della memoria
La ricerca tende ad ammettere l’esistenzadi sistemi di m. differenziati che si sarebbero sviluppati per rispondere ...
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Istologo e patologo italiano (Corteno, Brescia, 1843 - Pavia 1926). Figlio di un medico, studiò medicina a Pavia ed ebbe tra i suoi maestri B. Paninza ed E. Dehl. Dopo la laurea (1865), entrò [...] anatomo-fisiologica del sistema nervoso, la quale ipotizzava l'esistenza nella sostanza grigia di un'intricatissima, fine e fitta rete di filamenti provenienti dai neuriti di diversi tipi di cellule, detta rete nervosa diffusa. Questa struttura, che ...
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informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...