FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] rivolta. La borghesia non era preparata ad un'azione diforza, voluta da pochi, refrattari alle esortazioni alla moderazione parte il capitale straniero o che un deciso ammodernamento nel campo dell'economia preludesse a nuovi moti politici. A spese ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] due che nel decennio seguente si contenderanno il campo, quello di Amendola e quello di Ingrao. Ambedue acquisivano forza dall'eresia ortodossa di Chruščëv, per quanto essa consentiva di disinnescare l'iniziativa comunista dai ceppi dello stalinismo ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] tutte le sue forze per un attacco frontale (Rodolico, III, pp. 437 s.). La difesa della città lombarda avrebbe inoltre potuto esser organizzata molto meglio, sfruttando le caratteristiche del terreno, "creando un campo trincerato a base di capisaldi ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] il pontefice aveva mostrato chiaramente di volersi allontanare in tutti i campi dalla politica mediatrice del suo emanò infatti un breve, noto come "monitorio di Parma", nel quale tentava la prova diforza, con una durezza mai usata fino ad allora ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] il buon gusto, su uno scarso consumo diforza motrice, e su un largo impiego di manodopera anche qualificata.
Alla Mostra. internazionale di lavorazione. sollecitazioni allo Stato nel campo dell'istruzione professionale di ogni grado; creazione di ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] (sull'istituzione della Scuola di legislazione corporativa che precede quella di scienze corporative, si veda Il Campano, 1928-1929, numero delle organizzazioni sindacali e del governo per forzare la volontarietà dell'adesione ai consorzi; ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] , come il tentativo visconteo di farlo morire mediante sortilegio nel 1320.
La "scelta dicampo" (del resto obbligata) con le forze militari e signorili di tradizione "ghibellina".
Nell'inverno 1317-18, Enrico di Gorizia ed Enrico di Carinzia (al ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] De Meester o Francesco Tadini, fu scavalcato. Il colpo diforza, che egli meditava in connessione con una nuova insurrezione l'angusto campo che, dopo la prima insurrezione degli operai di Lione nel 1831, la monarchia di luglio aveva lasciato ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] , poi a Forlì, precedendo di poco il Borbone. Il 16 decise di dirigere tutte le forzedi cui poteva ancora disporre verso armi ai bisbigli degli intrighi, nel traslocare dall'aperto dei campidi battaglia ai segreti chiusi dentro le menti. C'è sì il ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] richiedere al re da parte del papa di aumentare l'apporto spagnolo di galere per la campagna del prossimo anno e di esortare l'imperatore a scendere in campo con le forze cristiane. L'intento privato era di presentare a voce al sovrano la relazione ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...