DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] , né tecniche istologiche ed anatomiche, non fece sperimentazioni in campo fisiologico. E forse questo può essere considerato il suo limite. Ma seppe affinare e usare con tanta forzadi penetrazione lo strumento logico induttivo che riuscì a rendere ...
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FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] aveva derivato la convinzione della necessità di ridurre al massimo i campidi intervento dello Stato. "Il governo non quella di G. Montanelli, era di aver generato un rilassamento delle "forze vitali del suo paese e di quelle del governo"; di avere ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] richiesta del committente ed è stato avvicinato al Campo Vaccino di Swanevelt del 1631 (Cambridge, Fitzwilliam Museum; Roethlisberger Bourlemont, futuro vescovo di Bordeaux (Roethlisberger, 1961).
Il G. riprese però ben presto le forze e il lavoro e ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] , e conierà, senza scherno, senza risparmio, sul campo dell'ultima battaglia, come a Marengo, medaglie e di palazzo Farnese, e di oltraggio all'esercito francese, e giudicato il 23-24 genn. 1850 dal Consiglio di guerra, delle forze occupanti, di ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] di Cornelia Balbi-Porto.
Il primo maestro fu il padre Pietro (1762-1829), avvocato di fede repubblicana e democratica. Nella sua biblioteca, in campo verso lo sviluppo fisico.
Questo periodo diforzata inattività forense fu impiegato dal M. per ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] "metodo graduale" e si espresse a favore di alleanze elettorali con altre forze democratiche.
In modo più argomentato il F. contrapposizione delle "grandi riforme" da ottenere nel campo tributario, amministrativo, legislativo, elettorale, ecc., alle ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] , e costituirono l'originario e istintivo campo sperimentale del suo interesse continuo per il pensiero e nella critica di D. C., in Belfagor, XXVII (1972), pp. 625-652; L. Paggi, Le forze storiche nel modello marxista di sviluppo, in Rinascita, ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] particolarmente bisognosi di cure critiche, come Ammiano Marcellino, indica, oltre alla fiducia nelle proprie forze, un attività epigrafica dell'A, e del suo valore in questo campo.
Edizioni e fortuna: Per la bibliografia delle opere edite ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] campo operativo. Poté contare tuttavia sulla conoscenza di don Giuseppe Cafasso, nativo anch'egli di storia sacra (ibid. 1855), La forza della buona educazione (ibid. 1855), Vita di s. Pietro (ibid. 1856), Vita di s. Paolo (ibid. 1857), Vite ...
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FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] latitudini e diversi climi. E poiché la forza centrifuga tende a disporre gli oceani lungo la dedicare alla ricerca sul campo. Accolse perciò con entusiasmo l'opportunità, offertagli da John Stuart, conte di Bute, di effettuare un viaggio in ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...