ESPOSITO, Carlo
Fulco Lanchester
Nato a Napoli da Michele, noleggiatore marittimo, e Concetta Angelino il 18 ag. 1902, compì in quella città gli studi medi ed universitari e conseguì - con lode e pubblicazione [...] le opere di questo primo periodo di produzione scientifica, già dal primo insuccesso concorsuale nel campo della filosofia - seppure in maniera differente - tentassero di spiegarsi il rapporto tra forza e diritto. Mentre Maranini sviluppò un ...
Leggi Tutto
DAMASO II, papa
Paolo Bertolini
Tirolese di origine ("natione Noricus, qui alio vocabulo Baguurarius dicitur", scrive di lui l'anonimo autore della brevissima biografia di questo papa inserita nel Liber [...] in forza dei diritti, che gli derivavano dal fatto di essere imperatore e patricius Romanorum. Informato di essere in campo politico. Il nuovo pontefice, tuttavia, non fece a tempo a dar prova di sé.
Dopo appena venticinque giorni di pontificato, ...
Leggi Tutto
FACTA, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Pinerolo (Torino) il 13 sett. 1861 da Vincenzo e da Margherita Falconetto.
La volontà del padre, avvocato e procuratore legale, desideroso di trasferire quanto [...] Tra le misure più significative in campo finanziario va poi segnalato il disegno di legge governativo con cui si aveva reagito alla prova diforza.
I fatti di Fiume e la condotta dell'Italia alla conferenza di Genova dimostrarono quanto contavano ...
Leggi Tutto
GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] di G. Montanari. Marsigli insisteva sulla distinzione tra il campo della rivelazione, riservato ai teologi, e quello dell'esperienza, proprio di solidi e nell'analisi della composizione delle forze tra di esse egli formula i principî dell'idrometria ...
Leggi Tutto
FALQUI, Enrico
Renato Bertacchini
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 12 ott. 1901 da Gaetano e Angelina Carlomagno, entrambi sardi, e sino dalla giovinezza risiedette a Roma, dove eserciterà "bene [...] Tempo di pace di M. Gallian, Ilsilenzio creato di G. Vigolo, Galleria degli schiavi, Stato di grazia, Noi e gli Aria di M. Bontempelli, Favole e Paese dell'anima di N. Lisi. Se non proprio nella scelta oppositiva dicampo, almeno nelle prospettive di ...
Leggi Tutto
CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] comportamento dell'ente Stato, finiva per relegare nel campo delle cause meramente "perturbative" il fattore politico, il contributo di un lavoro personale", si sarebbe "apprezz[ato] allora il lavoro come la sola naturale forza umana creatrice della ...
Leggi Tutto
ASCOLI, Graziadio Isaia
Tristano Bolelli
Nacque a Gorizia il 16 luglio 1829 da Leone Flaminio ed Elena Norsa. Figlio di ricca famiglia di mercanti (e mercante nella giovinezza egli stesso), non conobbeil [...] Gorresio era allora all'estero). Il suo desiderio di unire le forze migliori negli studi orientali e particolarmente nel sanscrito è , in alcuni dei quali compaiono lavori di toponomastica. Anche in questo campo l'opera dell'A. fu fortemente ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Menotti
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 16 sett. 1840 in un campo militare tra il villaggio di Mustarda e la città di San Simon, nella Repubblica brasiliana di Rio Grande do Sul, da Giuseppe [...] , fece di tutto per sviluppare in lui - attraverso l'esercizio fisico, la caccia, la vita dei campi, il Roma fine Ottocento. Forze politiche e religiose…, Napoli 1995, ad ind.; Il progetto liberal-democratico di Ettore Ferrari, a cura di A.M. Isastia ...
Leggi Tutto
BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] esperimenti del B. in campo anatomico, il fiorentino ebbe come maestri all'università di Pisa il galileiano e terribile che rassembra ad una rupe del monte Parnaso svelta dalle forzedi qualche terribile terremoto, ed in questa rupe son venute giù a ...
Leggi Tutto
ANDRYANE, Alexandre-Philippe
Mario Mirri
Nato nei pressi di Parigi, nel 1797, da famiglia belga, era il secondogenito di Gandolfo, ricco possidente e commerciante di Parigi, "in rapporti di amicizia [...] gli fosse assegnato come aiutante dicampo. Ma quest'ultima, brillante e sfortunata, avventura napoleonica fu di assai breve durata: e negli altri paesi, dove si sperava di poter attaccare e battere le forze della Santa Alleanza. Per un'impresa ...
Leggi Tutto
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...