ACCROCCIAMURO, Lionello
Michele Manfredi
Capitano, vissuto nel sec. XV, formatosi alla scuola di Giacomo Caldora, militò per Isabella e per Renato d'Angiò. Nell'ottobre del 1436 gli capitò d'esser sorpreso [...] , l'A. gli si mantenne fedele. Inviato in Capitanata a soccorrere Francesco Sforza, sebbene inferiore diforze, assalì il 10 luglio 1441 a Troia il campodi Alfonso; ebbe la peggio, ma ottenne che l'avversario levasse l'assedio alla città e si ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] un cambio fra la Sicilia e la Sardegna, da conquistare questa con le forze congiunte dei due re. Fu però la soluzione che poi B. VIII ad una serie di irritanti atteggiamenti di Filippo e di sue iniziative, nel campo ecclesiastico, perlomeno poco ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] le famiglie degli altri sbarcati a forza a Santa Caterina, e con maggior accanimento di tutti Diego Garcia. Un processo venne ché dovette difendersi da accuse e da gelosie persino nel campo dell'arte di navigare che - come fa dire il Ramusio al suo ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] che potesse - a suo avviso - garantire, con l'equilibrio dei rapporti diforza, la difesa delle posizioni da lui conquistate. Nel suo complesso l'azione svolta dall'E. nel campo della politica estera durante il periodo 1340-52 può riassumersi in un ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] Stato ed instaurare rapporti parzialmente diversi con le forze sociali preminenti.
Le leggi da lui emanate nel campo dell'alta penalità (sulla bestemmia e sodomia, 1542; sugli omicidi ed atti di violenza, 1543; sui contratti usurari, 1545; sui sicari ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] campo aperto dall'arcivescovo di Milano, Ariberto, ne furono gravemente sconfitti - e i vassalli sepriensi. passati da poco sotto il governo di Alpi. Segno del successo d'una politica diforza che ora chiudeva a eventuali velleità autonomistiche ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] mantenere saldamente accentrato il negoziato e condurlo su linee diforza oggettive, dall'altro tenere il più lontano possibile la nel Nord e nel Sud del paese. Di queste, numerose operavano nel campo alimentare, in settori secondari dell'estrazione e ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] minacciato la Polonia o la Repubblica veneta. Il dispiegamento di una forza antiturca, formata da Polacchi e Imperiali, sancita dagli accordi decima "turca" dal clero spagnolo.
Nel campo dottrinario il comportamento di I. XI fu meno rigido. Nei ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] Roma, per il giubileo indetto da Martino V, dove tenne in campo de' Fiori una predica contro la baratteria, che costituirà uno dei di Belgrado: G. sostenne l'intero impatto dello scontro confidando solo sulle forze da lui raccolte. Lo sforzo di ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] infondate, ma ciò non fermò la sua azione in quel campo.
Perno dell'alleanza cristiana non poteva che rimanere la Spagna, un'infanta.
G. XIII non poteva forzare gli Spagnoli perché l'uscita di Venezia dalla lega antiturca rendeva necessaria la loro ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...