DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] cerimoniale, secondo il D., e proprio quella di servirsi di un potere soprannaturale per introdurci nel campo dei fenomeni inesplicati e inesplicabili, la conoscenza dei quali deve per forza avvenire attraverso un intervento diabolico, non essendo ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] le due potenze da poco alleate a dirigere le loro forze con Venezia contro il pericolo islamico. Nell'orazione a aveva ottenuto il permesso di rimpatriare, il D. fu assalito da una gran febbre, ma nella sua abitazione in Campo Marzio continuò a ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] quest'ultimo al visitatore, al quale fece anche un ritratto di lui piuttosto favorevole ("preguntado assimismo de las calidades vida y fama della rivolta, l'acutezza dell'analisi delle forze in campo, l'esattezza delle previsioni che trovavano ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] Medioevo di lucrum cessans e di damnum emergens, trovava modo di riaffermare la sua ostilità alle conseguenze in campo etico le forze dei padri Bandiera e Cacciari, già incaricati di sostituire il Leone Magno quesnelliano, al tempo di Clemente XII ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] acritica, né in campo liturgico (Hen, in Paolo Diacono..., 2000), né in campo dottrinario.
Lo stesso Liber di Paolo è solo (V 6): la fine del libro sulla sua morte marca con forza questa cesura, tra un prima presentato in luce positiva, e un ...
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BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] Guaimario di Salerno e Drogone di Puglia nell'Italia meridionale, proprio in quelle forze cioè di cui 500 tedeschi -, le operazioni belliche non poterono avere mai inizio per le discordie intervenute tra il contingente pisano, che abbandonò il campo ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] drammatico scontro dei grandi sogni umanistici di amore e di gloria con le forze ineluttabili della Fortuna e della Morte. caratterizza lo stile delle Stanze si ritrova anche in altri campi come la fonologia e la morfologia, esse pure sostanzialmente ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] 1448 e la metà del 1450) ella lo seguì al campo. Ma dovette trattarsi di una eccezione, e per il resto il motivo della lontananza signore di Cesena e, del duca di Milano Francesco Sforza. La situazione di Rimini, tenuta dalle piccole forze proprie ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] il Trattato elementare di meccanica del sig. Abate Bossut... con note, ed un'appendice contenente ... due memorie inedite sulle forze centrali del del suo successivo impegno politico. In campo religioso s'interessò alla tradizione giansenista, ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] la nomina a governatore generale di tutte le forze milanesi in quella regione. Giunto in Toscana per la via di Pistoia, F. fu ) sotto il suo continuo controllo. L'impegno di F. in questo campo (che, erroneamente ma significativamente, ha fatto in ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...