BARBIANO di Belgioioso, Ludovico
**
Nacque il 15 marzo 1488 da Carlo e da Caterina Visconti. Venne avviato giovanissimo al mestiere delle armi, a fianco del maggior cqndottiero milanese del tempo Gian [...] che per causa sua non era seguito, ma che erano cose solite accadere nei campi; et altre simile parole generale, a la spagnola" (XLV, Col. 292 con le quali contribuire alla difesa di Milano contro l'attacco in forze che i Veneziani e gli sforzeschi ...
Leggi Tutto
FORLANINI, Carlo
Antonia Francesca Franchini-Alessandro Porro
Nacque a Milano l'11 giugno 1847, primogenito del medico Francesco e di Marianna Rossi, proveniente da una famiglia della buona borghesia [...] alle prime applicazioni in campo clinico e ne occorsero ancora di più perché questa , II (1931), pp. 7 s.; M. Ascoli - E. Morelli, La solenne commemorazione di C. F., in Forze sanitarie, I (1932), pp. 1276-1282; A. Ilvento, C. F., in Croce rossa ...
Leggi Tutto
FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] la nomina a membro corrispondente dell'Istituto archeologico di Berlino.
Il campo prevalente dei suoi interessi fu tuttavia rivolto, senza il quale né forzadi leggi, né forzadi denaro riusciranno mai, è onestà di Governo, giustizia amministrativa ...
Leggi Tutto
PADOA-SCHIOPPA, Tommaso
Francesco Papadia
PADOA-SCHIOPPA, Tommaso. – Nacque a Belluno il 23 luglio 1940, terzo di quattro fratelli, da Fabio, all’epoca insegnante e poi amministratore delegato delle [...] non si mostrò mai accondiscendente; la forza delle sue argomentazioni e la capacità di sostenerle furono, non a caso, AUE, b. 222). Le proposte in questo campo si rifacevano al progetto di trattato adottato dal Parlamento Europeo il 14 febbraio ...
Leggi Tutto
LATERZA, Giovanni
Albertina Vittoria
Nacque a Putignano, presso Bari, il 27 apr. 1873, da Giuseppe, falegname, e Maria Pugliese, figlia di proprietari terrieri.
Fu il fratello maggiore del L., Vito [...] nell'intento di contribuire alla valorizzazione culturale del Mezzogiorno e di "cooperare con tutte le nostre forze a rendere .
Nel 1910 il L. venne nominato cavaliere di gran croce per i meriti nel campo della cultura e nel 1912 cavaliere del lavoro. ...
Leggi Tutto
GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] campo dottrinale. Presente alla firma del decreto d'unione e alla solenne cerimonia di chiusura dei lavori nella cattedrale di , comandato da Giovanni Hunyadi; la sconfitta delle forze cristiane nella battaglia di Kosovo (Kosovo Polje, 18 ott. 1448) ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Leonardo di Lorenzo e di Elisabetta Corner di Giorgio del procuratore Giacomo, nacque a Venezia, nell'avito palazzo a S. Moisè, il 21 nov. 1572. Ricche [...] risentendo ancora dei travagli delle guerre di religione; fortunatamente nell'altro campo la Spagna adottò analogo atteggiamento, li suoi amici, li suoi consigli et le sue forze terrestre et maritime con la Serenissima Repubblica", aggiungendo "che ...
Leggi Tutto
LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] dimostrazione - disse - che non basta cambiare il rapporto diforza in fabbrica, né basta estendere questo rapporto dalla fabbrica .
La fine della Federazione sindacale unitaria lasciò il campo a una durissima polemica tra le tre confederazioni, che ...
Leggi Tutto
GALASSO (Gallas), Mattia (Mathias)
Rotraut Becker
Nacque il 16 sett. 1584 probabilmente a Trento. La sua famiglia apparteneva alla piccola nobiltà delle Giudicarie e deteneva Castel Campo come feudo [...] volevano. Quando il G. lasciò cadere tale obiettivo perché riteneva insufficienti le forze del suo esercito, perse il benvolere degli Spagnoli.
Al comando di una spedizione nella Franca Contea resa possibile da una grossa sovvenzione spagnola, nel ...
Leggi Tutto
MAJORANA, Ettore
Erasmo Recami
Nacque a Catania il 5 ag. 1906, quarto di cinque figli, da Fabio Massimo e Salvadora (Dorina) Corso, in una illustre famiglia originaria di Militello Val di Catania.
Il [...] ). Le forze "di scambio" nucleari sono ora chiamate forzedi Heisenberg-Majorana di fama crescente tra i fisici delle particelle e delle teorie dicampo. Ora sono di uso comune espressioni come "spinori di Majorana", "massa di Majorana", "neutrini di ...
Leggi Tutto
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...