Ingegneria molecolare
Carlo Cavallotti
Dagli ultimi decenni del 20° sec. l'ingegneria si occupa in modo sempre più intenso dello sviluppo e dell'ottimizzazione di sistemi aventi dimensioni caratteristiche [...] successo di questo approccio nel campo della fotoelettronica è costituito dalla realizzazione e commercializzazione di particolari dovuti a forzedi van der Waals o di London. La parte della chimica che si occupa della sintesi di questi complessi ...
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. Disciplina che ha per oggetto l'indagine, teorica e sperimentale, sulle interazioni fra le sollecitazioni di origine fluidodinamica alle quali sono soggette determinate strutture elastiche e le deformazioni [...] corrispondente incremento, a parità di condizioni, della forzadi barra.
La deformazione torsionale dello stabilizzatore può limitare fortemente il campo dei possibili calettamenti di esso; se l'angolo di calettamento esce da tale campo e, ad esempio ...
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Materia
Massimo Testa
Il termine materia, pur nella sua semplicità, non è ancora definibile in senso univoco. Esso trova una formale definizione nell'ambito delle tre grandi rivoluzioni scientifiche [...] 'inerzia: un punto materiale non soggetto a forze permane nello stato di quiete o di moto rettilineo uniforme. Formulato da A. Einstein cosiddetta teoria dei campi, prevede che a ogni tipo di m. o radiazione corrisponda un campo fondamentale che ...
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ZEEMAN, Pieter
Emilio Segré
Fisico olandese, nato a Zonnemaire, in Zelanda, il 25 maggio 1865. Studiò matematica e fisica a Leida e vi conseguì la laurea nel 1893. Quell'anno stesso si recò a Strasburgo [...] carica specifica e/m e soggetti oltre che a forze interne, a una forza centrale, consiste semplicemente in una rotazione uniforme di tutto il sistema intorno alla direzione del campo magnetico con velocità angolare
e quindi con frequenza
Fissiamo ...
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Dinamometri elettrici. - Accanto ai classici dinamometri di tipo meccanico, hanno recentemente avuto un considerevole sviluppo quelli di tipo elettrico, nei quali la forza da misurare è valutata indirettamente, [...] potenziale (d. d. p.) che ne risulta è proporzionale, entro un vasto campo, alla grandezza della forza applicata. Per la misura di questa d. d. p. è necessario disporre di uno strumento a resistenza interna elevatissima; può servire a tale scopo un ...
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SALAM, Abdus
Pietro Salvini
Fisico pakistano, nato a Jhang il 29 gennaio 1926. Laureatosi al St. John College di Cambridge in fisica matematica (1949), ha ottenuto il Ph.D. in fisica teorica presso [...] Z0 (mediatori delle forze deboli) di massa pari a circa 100 volte quella del protone. La parte più innovativa di questa teoria, cui rottura della simmetria dicampo. Attraverso una particolare applicazione della teoria di rinormalizzazione, S. ...
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Sono elettroni di grande energia, quali si possono avere accelerando degli elettroni con tensioni dell'ordine di qualche milione di volt.
Fino a una ventina d'anni fa tali energie erano impresse agli elettroni [...] imprimere agli elettroni velocità paragonabili a quelle che essi assumerebbero in un campo elettrico la cui corrispondente differenza di potenziale fosse di qualche centinaio di milioni di volt. Nei raggi cosmici, poi, vi sono elettroni con energie ...
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Sistemi complessi, fisica dei
Giorgio Parisi
Sommario: 1. Che cos'è un sistema complesso. 2. Il prototipo di un sistema complesso. 3. I sistemi amorfi. 4. I vetri di spin: a) Considerazioni generali. [...] le componenti del sistema che non sono congelate sono soggette a forze (per esempio le oscillazioni degli atomi e le interazioni degli elettroni i casi.
5. L'approssimazione dicampo medio per i vetri di spin
Molto spesso è possibile ottenere ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] Curie, anche se, come si è visto, sostenuta con forza dall'ambizioso e politicamente accorto programma di Corbino. Il F. aveva la cultura e i mezzi intellettuali più adatti per conquistare il campo e i risultati quindi non si fecero attendere.
Un ...
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Sistemi dinamici
Giovanni Jona-Lasinio
Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo, di Giovanni Jona-Lasinio
Risultati recenti, di Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo di Giovanni Jona-Lasinio
SOMMARIO: 1. Introduzione. [...] . SD e teoria della probabilità. - Talvolta si studiano SD con forze o coefficienti casuali, come ad esempio:
dove ηi (t, x) risultati più straordinari in questo campo è la dimostrazione, da parte di Il′yashenko (v., 1991) e di Ecalle (v., 1992), ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...