Nevrosi
Edoardo Giusti
Con nevrosi, o neurosi, si indica un disturbo del comportamento d'origine psicogena, cronico o ricorrente, senza base organica dimostrabile, con sintomi vari caratterizzati da [...] secolo, infatti, non esistendo consenso in campo clinico sulla definizione di nevrosi, in quanto alcuni si limitavano al più in grado di svolgere una vita affettiva e lavorativa al pieno delle proprie forze: a tutti può accadere di avere una risposta ...
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equilibrio
Luigi Cerruti
Meglio non perderlo
"Attento, che perdi l'equilibrio!". Quante volte abbiamo sentito questa frase mentre imparavamo ad andare in bicicletta. In questo caso il significato della [...] , e anche in questo caso si tratta di compensazione tra due forze. La forzadi gravità tende a far cadere qualsiasi cosa verso delle molecole che urtandosi si scambiano energia rientra nel campo della fisica, perché gli scambi avvengono tra molecole ...
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DONATI, Mario
Aurelio Mauri Paolini
Nacque a Modena il 24 febbr. 1879 da Cesare, titolare e direttore di una conceria che la famiglia Donati aveva creato sin dal suo arrivo a Modena attorno al 1580, [...] affidato l'insegnamento nel campo universitario d'internamento militare di una capsula surrenale, in Giorn. d. R. Acc. di med. di Torino, XCII (1929), s. 6, pp. 463-469; Orientamento del pensiero e questioni di attualità in chirurgia, in Le Forze ...
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D'ANTONA, Antonino
Giuseppe Armocida
Nacque a Riesi (Caltanissetta) il 18 dic. 1842 da Antonino e da Concetta Debilio. Compiuti in Sicilia gli studi classici, si trasferì a Napoli, dove si iscrisse [...] D. si distinse soprattutto come patologo chirurgo, sia in campo scientifico, sia in quello didattico; i suoi insegnamenti Nell'autunno del 1912 comparvero i primi segni di una grave malattia. Le sue forze declinarono in breve tempo, ma egli resse l' ...
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BARDUZZI, Domenico
Mario Crespi
Nacque a Brisighella, in provincia di Ravenna, il 5 ag. 1847, da Carlo e da Angela Tani. Compiuti gli studi classici a Faenza e a Firenze, seguì il corso di medicina [...] di tale malattia sostenne la possibilità di contagio per via ematica. Per la sua opera in tale campo L'ultimo umanista (ricordo di D.B.), in Forze sanitarie, Il (1933), pp. 1202-1204; A. Pazzini, Elementi propedeutici di storia della medicina,Roma ...
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Chimica
Concentrazione attiva con la quale un soluto (elettrolito) presente in una soluzione (acquosa o no) prende parte agli equilibri che si stabiliscono nella soluzione stessa. Viene espressa come il [...] possono ricavare da misure diforze elettromotrici, da misure crioscopiche, ebullioscopiche, di tensione di vapore, eseguite su generazione dell’enunciato verbale, specie con le ricerche nel campo dell’afasia, hanno condotto alla teoria dell’a. ...
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Fisica e tecnica
L’azione su un corpo, detta anche pressione (➔), da parte diforze le quali tendono a provocarne lo schiacciamento. Nella meccanica applicata è di grande importanza lo studio del comportamento [...] quanto più sono ampi (o, ciò che è lo stesso, amplificati tanto meno quanto più sono ampi). La c. del campodi variabilità dell’ampiezza dei segnali, che così si consegue, rende più facile la trasmissione o una successiva amplificazione dei segnali ...
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PSICOPATOLOGIA
Tullio BAZZI
Alberto GIORDANO
. La p. intesa nel significato etimologico del termine è la dottrina delle "malattie" della mente. Nell'ambito della medicina occupa, rispetto alla psichiatria, [...] Frankl) ma indaga anche su aspetti di psicopatogenesi specie in campodi nevrosi (concetto delle "nevrosi noogene" processo evolutivo. "In tal dinamismo sorprendente si riconosce il conflitto di due forze in concorrenza: l'evolutiva, a cui si deve lo ...
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SESSUOLOGIA
Corrado Pontalti
(XXXI, p. 494)
Allo stato attuale nell'ambito della s. si devono comprendere tutte le conoscenze relative alla dinamica tra i sessi: identità di genere, determinanti culturali, [...] che della civiltà. Essa illumina il complesso gioco diforze che il sociale e la singola persona devono padroneggiare e gli anni Sessanta assistiamo a un cambiamento straordinario nel campo della psicoterapia da un lato e delle scienze mediche ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] e descriveva i campidi battaglia come luoghi di addestramento pratico e di formazione permanente, diforze non lecite. Certamente egli conosceva ‒ e lo tradusse in latino ‒ l'altro testo di magia medica di origine araba, il De physicis ligaturis di ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...