ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] sappiamo, nel territorio, cremonese.
Nel 1034 un nuovo campodi azione si presentò ad A.: Corrado II chiedeva ai le sue forze a quelle di Bonifacio di Toscana e di Umberto Biancamano, attraverso il S. Bernardo giunse in Francia. Prima di partire egli ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] politici di Pio VI e del suo legato apparve subito esplicita, determinando così un fronte diforze praticamente (Schipa, Nel regno di Ferdinando IV di Borbone, p. 210). Così il ministro napoletano voleva sgombrare il campo delle trattattive con l ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] gli riuscì di salpare e dovette riparare a Isola Farnese, nel campodi Francesco Maria Della Rovere, marito, appunto, di Eleonora Gonzaga. del dicto patriarca"; ma forse si trattava di una manovra del G. per forzare la mano al papa, come dimostra la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] inosservato, anche grazie alla discussione che suscita nello stesso campo antifascista, a partire dalle colonne de «La Rivoluzione politica come gioco di interessi o, per dirla con Antonio Gramsci, «rapporti diforze». La visione salvatorelliana ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] , così concepita, necessariamente deve procedere in accordo tra le forze sociali preposte alla guida del paese e si rivela un appaiono impari. Bisogna rinnovare metodi e contenuti. Il campodi battaglia è "fuori dal recinto della religione e della ...
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CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] 'auspicij della M.tà Sua e mi sarei dato l'honore di servire nel campo che si fusse tentata qualche attione degna del suo gran nome" generale censimento diforze filospagnole o filoaustriache delineatosi a Napoli alla vigilia della morte di Carlo II, ...
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BENELLI, Giovanni
Bruna Bocchini Camaiani
Andrea Riccardi
Nacque a Poggiole di Vernio (Firenze), diocesi di Pistoia, il 12 maggio 1921 da Luigi e da Maria Simoni. Dopo aver vissuto i primi anni nel [...] studenti Giorgio La Pira, che ebbe come campodi attività l'accoglienza agli studenti stranieri presenti a diforze.
B. Bocchini Camaiani
Fonti e Bibl.: Notizie Nografiche sul B. nel volume In memoria di S. Em. il cardinale G. B. arcivescovo di ...
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DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] campodi indagine di ciascuna di queste discipline, allo scopo di fondarne l'autonomia scientifica. Egli afferma che il campodi in quanto esistono in natura altre forze che possono contrastare o annullare il campo astrale e agire sul destino umano. ...
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Sacrificio
Enrico Comba
Il sacrificio consiste in un atto rituale attraverso il quale si dedica un oggetto o un animale o un essere umano a un'entità sovrumana o divina, sottraendolo alla sfera quotidiana, [...] più vasto campodi offerte che possono anche essere semplici atti individuali di devozione o di supplica nei confronti di un'entità sociologica francese, il sacro si rivela come una proiezione diforze e meccanismi sociali: il sacrificio non è che uno ...
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Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] insieme ordinato e bello, invece che un caos diforze scatenate e contrastanti, senza ordine e bellezza alcuni. della Terra con il cielo degli dei.
Nel campo delle misure, va ricordato che unità di peso usate per gran parte dell’antichità, anche ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...