PALMA di CESNOLA, Luigi
Roberto Damilano
PALMA di CESNOLA, Luigi (Louis). – Nacque il 28 giugno 1832 a Rivarolo Canavese, vicino a Torino, da Maurizio e da Eugenia Ricca di Castelvecchio.
La famiglia, [...] parte alla guerra di Crimea, dove fu nominato aiutante dicampo del colonnello Enrico Fardella di Torrearsa che poi Guerra Edwin Stanton l’ordine di raggiungere il generale Philip Henry Sheridan con tutte le forzedi cui poteva disporre: 12000 ...
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POLENTA, Guido da
Enrico Angiolini
POLENTA, Guido (Guido Novello) da. – Nacque verosimilmente a Ravenna non più tardi del 1275 da Ostasio I da Polenta (morto nel 1297); della madre non si conosce l’identità.
Sposò [...] al mare, e il 9 novembre, quando fronteggiò l’attacco portato alla città dalle forze filopapali, che prima respinse al di là del fiume Savio per poi lasciare il campo a causa delle truppe insufficienti al suo seguito.
Dopo la morte dello zio Lamberto ...
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BOZZELLI, Francesco Paolo
Guido D'Agostino
Nato a Manfredonia il 22 maggio 1786 da Michele e da Maria Vittoria Ricci, dopo la prima istruzione ricevuta presso gli scolopi, studiò diritto a Napoli dal [...] .
Questo "schizzo" rappresenta la teorizzazione della forma di governo monarchico-costituzionale come quella capace di garantire stabilità e ordine nel quadro d'una realistica valutazione delle forze operanti nella società. In esso il B. polemizza ...
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Pietro da Celano
Alessandro Clementi
Figlio del conte Berardo da Celano, P. riunificò le contee di Albe e Celano che erano state separate fin dal 1143. Pur essendo attestato nel 1189 come conte di Celano, [...] di fare scelte dicampo opportunistiche che risultavano estremamente produttive.
Alla fine del 1208 la minorità di marzo) e Sessa (8 marzo) con tutte le sue forze, poi per mezzo di negoziazioni. Le vittorie e le conseguenti dedizioni a Ottone ...
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DE MARTINO, Giacomo
Angelo Del Boca
Nacque il 21 sett. 1849 a Londra da Giacomo, diplomatico del Regno delle Due Sicilie e da Amata Ehrenhoff.
Dopo alcuni anni di permanenza in Gran Bretagna, rientrò [...] almeno consentito all'Italia di esercitare un ruolo preminente in campo economico nel paese africano concluse con il gran senusso l'accordo di er-Règima, che gli consentì, tra l'altro, di ridurre le forze militari presenti in Cirenaica da 30.000 ...
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Piero Ignazi
Missioni all’estero: guerrieri o pacificatori?
In Italia, l’analisi della politica estera ha incontrato per la prima volta la dimensione militare quando sono state avviate le prime missioni [...] non solo ha segnato un primo cambiamento nella percezione del ruolo delle Forze armate, sia al loro interno sia a livello di opinione pubblica, ma ha obbligato anche le forze governative a inserirle nell’analisi della politica estera. Fino a quel ...
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Piacenza
Pierre Racine
Quando si evoca la storia di Piacenza all'epoca di Federico II, è inevitabile tornare di continuo alle lotte tra fazioni che videro contrapposti milites e popolo e, a partire [...] milanese di Cortenuova, nel 1237, le milizie cittadine erano ormai timorose di scontrarsi con le forze " popolare del 1250 ed il passaggio di Piacenza dal campo guelfo al campo ghibellino, in Studi in onore di Giuseppe Berti, Piacenza 1979, pp. ...
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Nacque a Milano il 4 nov. 1881 da Carlo, negoziante di legnami, e da Anna Isola. La convinta religiosità dei genitori lascerà un'impronta profonda sulla personalità della C., spingendola a privilegiare [...] , infatti, sebbene insistessero con forza sulla necessità di una maggior cultura e di più ampi diritti civili per allora la C. circoscrisse la sua attività al campo educativo, schierandosi nettamente a difesa della confessionalità della scuola ...
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DE CRISTOFORIS, Tommaso
Lauro Rossi
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 6 giugno 1841 da Paolo, avvocato, e da Antonia Manara, sorella del deputato Gaspare.
Compiuti gli studi secondari nel [...] decine di superstiti (tra i quali, unico ufficiale, il capitano C. Michelini). Anche il D. era caduto sul campo.
Anche forze italiane anche rispetto ad un nemico molto più numeroso.
Ma al di là di questo, precise responsabilità nel disastro di ...
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diritto
Termine con cui si indica sia il d. in senso oggettivo, ossia il complesso di norme giuridiche che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, sia il d. [...] e i contrasti che operano spesso come forzedi maturazione e di evoluzione degli ordinamenti originari. Spesso il complesso del pretore e di altri magistrati operanti nel campo della giustizia, i quali disponevano del potere di derogare più o meno ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...