BARBARO, Giosafat
Roberto Almagià
Nacque nel 14 13 a Venezia "nel confino di S. Maria Formosa" dove infatti, sul lato nord-ovest del Camp3, era un palazzo di proprietà Barbaro; rimasto orfano del padre, [...] possiamo giudicarlo uomo di notevole cultura nel campo geografico e marìnaro, dotato anche di preparazione e di tutto il suo libro, sia per le notizie che fornisce sul paese, i suoi abitanti, le costumanze, i prodotti, le condizioni sociali, le forze ...
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GIOVANNI da Barbiano
Enrico Angiolini
Nacque da un Raniero appartenente a quel ramo della famiglia dei conti di Cunio che si era trasferito a Barbiano, presso Cotignola (Ravenna), dopo la distruzione [...] di una sua intelligenza trasversale con i familiari che - come Alberico - militavano preferibilmente ma non esclusivamente nel campo Bologna a reagire con forza, fino a occupare lo stesso castello di Barbiano. Allora molte forze dei conti, tra cui ...
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DORIA, Giovanni Gerolamo
Carlo Bitossi
Nacque forse a Genova, in data imprecisata, da Pier Francesco del fu Melchiorre (morto prima del 1574) e Giulia Grimaldi del fu Battista; ebbe per fratelli un [...] comando militare di terra in una sola persona, insignita del grado di mastro dicampo generale, con uno stipendio di 500 scudi della guerra, il D. non avendo trovato le forze che aveva ordinato di schierare a Campofreddo "come attonito, e stupefatto ...
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FARNESE, Pietro (Petruccio)
Andrea Zorzi
Nato intorno all'inizio dei XIV secolo., probabilmente figlio primogenito di Nicola (Cola) di Ranuccio, crebbe negli anni in cui i diversi rami della famiglia [...] castelli; e nello stesso periodo avevano dato ripetute prove di fedeltà alla Chiesa, soccorrendone le forze in varie occasioni, e cementando in tal modo quella precoce e duratura scelta dicampo a fianco del Papato che fece la fortuna della famiglia ...
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BAGLIONI, Guido
Roberto Abbondanza
Figlio di Malatesta e di Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci, fu a fianco del fratello maggiore Braccio (II) nella graduale conquista dell'egemonia in Perugia. [...] campo. Nel giugno 1491, quando i fuorusciti tentarono di rientrare a Perugia, il B. e Rodolfo, benché colti di sorpresa e poi dal nuovo tentativo degli Oddi, miseramente fallito, di penetrare in forze, il 3-4 settembre, nella città. Qualche tempo ...
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PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli
Luca Covino
PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1775 da Salvatore, principe di Strongoli, e Giulia Mastrilli.
Il [...] Per fronteggiare le forze controrivoluzionarie in Calabria, il 1° aprile ebbe il compito di allestire una spedizione grado di generale di divisione e la promozione ad aiutante dicampo del re. Questi decise, dunque, di inviarlo in Terra di Lavoro ...
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GUIDI, Guido Novello
Mario Marrocchi
Figlio del conte Guido (VIII) e di Giovanna Pallavicini, nacque intorno al 1227.
Il padre era uno dei cinque fratelli - con molta probabilità il primogenito - discendenti [...] anche del regime di popolo: l'occasione maturò con la giornata di Montaperti, quando il G. guidò le schiere ghibelline in campo. La vittoria di Campaldino del 1289, anno in cui lo ritroviamo podestà del Comune di Arezzo, all'epoca controllato da forze ...
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GRAVINA, Luigi
Lidia Piccioni
Nacque a Catania il 29 apr. 1829 da Francesco, benestante e di nobili origini, e da Carmela Rosso.
Di idee liberali, in gioventù partecipò come membro del comitato insurrezionale [...] un suo specifico compito - funzionale alla politica di Depretis per Roma - di diplomatico interlocutore per le varie forze in campo, capace di disinnescare tensioni pericolose.
Nel nuovo clima di fine anni Ottanta, il G., non più sostenuto ...
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PES, Salvatore, marchese di Villamarina
Umberto Levra
PES, Salvatore, marchese di Villamarina. – Nacque a Cagliari il 31 agosto 1808, primogenito del marchese Emanuele e di Teresa Sanjust di San Lorenzo.
Apparteneva [...] dicampo, con il grado di tenente di cavalleria. Altrettanto fece con il nipote Bernardino Villamarina del Campo e un mese dopo nominò primo ufficiale di della questione italiana, superiore alle forzedi Villamarina. Egli vi svolse con ...
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BRIENNE (Brenensis, Brennensis, Brenne, de Brena), Gualtieri di
Norbert Kamp
Discendeva (terzo di questo nome) da una famosa casata nobiliare francese che già nel sec. X, sotto gli ultimi Carolingi, [...] di Biccaro, si asserragliò a Ostuni.
Le forze avversarie guidate da Gualtieri didi garantirsi la sicurezza personale. Un colpo di mano di Dipoldo sul suo campo indifeso, che ricordò al cronista di Ceccano per la sua perfidia il tradimento di ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...