GATTI, Silvestro
Angela Lanconelli
Nacque nella seconda metà del Duecento da Raniero, figlio del Raniero Gatti di Viterbo eponimo della famiglia, e da Alessandrina di Pietro degli Alessandri.
Discendente [...] quanto fosse debole il potere papale lo incoraggiò a coltivare nuove ambizioni di dominio territoriale e a porsi, conseguentemente, nel campo avverso alle forze ecclesiastiche. Nel 1323 assalì le terre dei Farnese - fedeli alla causa guelfa - e, per ...
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GONZAGA, Federico
Isabella Lazzarini
Figlio di Luigi di Corrado, primo signore di Mantova della casa di Gonzaga, e di Caterina Malatesta, nacque a Mantova con ogni probabilità nei primi anni Venti del [...] personale di Reggio, forzata e contraria campo a Borgoforte - con 1000 fanti e 200 cavalieri insieme con Francesco Ordelaffi e Paganino da Panico - dove vennero raggiunti da 1500 inglesi mandati da Giovanni Dell'Agnello, signore di Pisa alleato di ...
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GUIDI, Guido (Guido Guerra)
Mario Marrocchi
Quinto di questo nome, figlio del conte Guido (IV) e di Ermellina (Armellina), figlia di un esponente della famiglia Alberti, nacque intorno agli anni Settanta [...] di un complessivo e organizzato sistema di fedeli del G., attraverso i quali era possibile gestire il proprio potere territoriale e misurarsi con le altre forze in campo Berlin 1896, p. 90; R. Davidsohn, Storia di Firenze, I, Firenze 1956, pp. 419-422 ...
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MALVEZZI CAMPEGGI, Alfonso
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna l'11 ag. 1846 dal conte Carlo, facoltoso proprietario terriero, e da Vittoria Ranuzzi. Sin da giovane militò nel movimento cattolico e [...] , la fiorentina Rassegna nazionale, dividendo ulteriormente le forze politiche conservatrici. Il M. prese le distanze contro l'invio di una delegazione di Bologna a Roma in occasione dell'inaugurazione del monumento a Giordano Bruno in Campo de' Fiori ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Ottavio Banti
Figlio di Antoniolo e fratello di quel Salvuzzo che fu a capo della rivolta dei Raspanti nel 1376, il B. nacque a Bologna poco dopo la metà del sec. XIV, quasi sicuramente [...] particolare i rapporti col Comune di Firenze e col duca di Milano, fa però il campo in cui s'impegnò di più l'abilità del Bentivoglio. inevitabile, tardò ancora a scoppiare perché le forze militari dei Visconti erano impegnate nella lotta contro ...
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GROSSICH, Antonio
RitaTolomeo
Nacque a Draguccio (Draguch, odierna Draguć), in Istria, il 7 giugno 1849 da Giovanni Matteo e Angela Francovich di Cormons. Trascorse l'infanzia nel paese natale dove [...] alla diffusione dell'uso della tintura di iodio nella disinfezione del campo operatorio, atta a prevenire le pensare a un atto diforza che si concretizzò il 12 sett. 1919 quando G. D'Annunzio, alla testa di un migliaio di volontari, entrò in città ...
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DE ANDREIS (D'Andrea, D'Andrei), Perretto (o Pietro)
Salvatore Fodale
Si ignorano data e luogo della sua nascita, che però possiamo supporre avvenuta ad Ivrea. La provenienza del D. dalla città piemontese [...] minacciata ora dalle forze che sostenevano Alessandro V, il papa eletto dal concilio di Pisa. Nei mesi 17 giugno toglieva. il campo e si dirigeva a Napoli. Faceva ritorno a Roma un anno dopo, quando Ladislao di Durazzo occupava militarmente la città ...
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COLONNA, Stefano
Franca Petrucci
Del ramo di Palestrina, nacque da Francesco di Stefano e da Orsina Orsini probabilmente nell'ultimo decennio del XV sec.
Sull'esempio del consorte Prospero intraprese [...] il papa in Castel Sant'Angelo. Le forze del C. allora si dispersero, lasciando il campo ai nemici, che inflissero al Borgo e alle dipendenze dell'imperatore in Fiandra, ricoprendo la carica di mastro dicampo. La sua permanenza lì fu però breve e egli ...
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PALLAVICINI di PRIOLA, Emilio
Carmine Pinto
PALLAVICINI di PRIOLA, Emilio. – Nacque a Genova l’8 novembre 1823 da Valentino Giuseppe e da Anna Maria dei conti Scoffiero.
I marchesi Pallavicini di Priola [...] furono decisivi nella sanguinosa riconquista di Genova: il giovane ufficiale e il suo reparto ne forzarono le porte, un’azione quest onorario del re (1880-82) e, infine, primo aiutante dicampo del nuovo monarca Umberto I (1890). Nel 1897 dopo una ...
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ARGIRO
Armando Petrucci
Nacque a Bari, negli ultimissimi anni del secolo X o nei primissimi dell'XI, da Melo, ricco e influente cittadino, e da Maralda. Quando la prima rivolta delle città di Puglia, [...] "vestis"; immediatamente fece togliere il campo, malgrado le proteste dei Normanni e, ritiratosi in Bari, vi fece riconoscere di nuovo l'autorità imperiale (agosto - settembre 1042). In lui, forse preoccupato per la forza e per le ambizioni crescenti ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...