DE FRANCHI, Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 6 genn. 1585, primogenito maschio di Federico De Franchi Toso e di Maddalena, figlia di Gerolamo Durazzo. Ricevette come i fratelli [...] si iscrivono in un disegno di organizzazione e controllo di tutte le possibili forze destabilizzatrici. Il D. ricopriva e parve sul punto di passare esplicitamente in campo antispagnolo. L'avvicinamento alla Francia di Mazzarino si tradusse tra ...
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FRISCIA, Saverio
Francesco M. Biscione
Nacque a Sciacca, nella provincia di Girgenti (oggi Agrigento), l'11 nov. 1813 da Michele e Michelangiola Sortino. Per volontà dei genitori, che volevano farne [...] gli sviluppi dell'Associazione internazionale dei lavoratori, il differenziarsi delle posizioni nel campo repubblicano circa la questione sociale, la presenza a Napoli di M.A. Bakunin costituivano il terreno dell'evoluzione socialista del Friscia.
Fu ...
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CILOCCO (Cillocco), Francesco
Bruno Anatra
Nacque a Cagliari verso il 1769 da Michele, con tutta probabilità da famiglia di piccola borghesia intellettuale della città, che dalla propria professione [...] , due giorni dopo, a Sardara, i commissari viceregi risposero con un atto diforza. Si concludeva così quella che, a posteriori, sarebbe apparsa come la prova generale della infelice marcia di G. M. Angioy. Il 10 gennaio, Mundula e il C., da soli ...
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ELEUTERIO
Thomas S. Brown
Le fonti note non forniscono alcuna notizia su E. anteriormente al 616, anno in cui segnalano che fu nominato esarca d'Italia dall'imperatore Eraclio. Non conosciamo, pertanto, [...] di tempo un Giovanni da Conza - le fonti non precisano se fosse un esponente delle forze politiche locali o il comandante delle locali forze sconfitto sul campo da un condottiero formatosi alla scuola di Agilulfo e legato alla memoria di quel sovrano ...
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CONTI, Giovanni
Michel E. Mallett
Primogenito di Alto d'Aldobrandino dei ramo di Valmontone, nacque probabilmente nel secondo decennio del XV secolo.
È ricordato per la prima volta dalle fonti nel 1437, [...] forze milanesi che si opponevano a Genova che si era ribellata.
Il C. passò gli ultimi mesi della sua vita al campo . Quelle concluse con Pio II e con Paolo II sono conservate nello Arch. di Stato di Roma, Soldatesche e galere, 83, 4, f. 7; e in Arch. ...
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CAPODIVACCA, Antonio
Roberto Zapperi
Appartenente ad un'antica famiglia padovana fra quelle più eminenti per censo e che avevano da secoli il predominio sulla vita cittadina. Nacque in data imprecisata [...] la città delle poche forze a sua disposizione e facilitarono ai Veneziani l'audace colpo di mano su di essa. Mentre il di guerra, il C. alla testa di duecento cavalli occupava Este e Monselice. Alla notizia della caduta di Padova si rifugiò nel campo ...
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GIORDANO, Renato
Fréderic Attal
Nacque a Napoli il 3 marzo 1926 da Vincenzo, chirurgo, e Maria Marchitto.
Cominciò a svolgere attività politica e giornalistica nell'ottobre del 1943, dopo la liberazione [...] comunista, in campo politico come in campo culturale. L'influenza e il magistero intellettuale di Croce e di F. Chabod le forze militari europee. Il G. fu di conseguenza un sostenitore accanito della Comunità europea di difesa, che tentò di promuovere ...
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CALANDRA, Sabino
Luisa Bertoni Argentini
Fratello di Endimio, appartenne alla famiglia di gentiluomini mantovani, di cui numerosi esponenti servirono i duchi di Mantova già a partire dal 1490, succedendo [...] politica interna sempre più il ducato assume l'aspetto di Stato moderno assoluto, sotto la guida ferrea di Guglielmo, energico riformatore e saggio amministratore che anche in campo religioso dimostrò un'autonomia compatibile coi tempi resistendo all ...
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GARIONI, Vincenzo
Angelo Del Boca
Nacque a Montebelluna (Treviso) il 19 nov. 1856 da Giovanni e da Teresa Violin. A sedici anni, completati i primi studi nel paese natale, entrò nella Scuola militare [...] imbarazzo le truppe italiane, che non erano state capaci di battere sul campo Libici e Ottomani.
A guerra finita, il 1° ministro delle Colonie G. Colosimo fu quella di usare ancora una volta la forza per piegare la "ribellione" araba. Furono infatti ...
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CAVALLI, Sigismondo
Achille Olivieri
Nacque, probabilmente, fra Villanova e San Bonifacio (Verona), attorno al 1450 da Nicolò e da Adriana Foscolo.
Il padre, che nel corso della guerra di Chioggia combatté [...] Cavalli, in tal modo, si configurano come una forza nobiliare, di provenienza mercantile (a Venezia già verso il 1250 sono all'elezione di "pagador in campo",che conseguì il 12 febbraio, con una paga mensile di 60 ducati. Si trattava di un'elezione ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...