ACCORRETTI, Enrico
Walter Polastro
Nacque a Macerata il 14 luglio 1888 dal marchese Giuseppe, tenente colonnello di cavalleria, e da Bianca Malacari Misturi. Dopo aver frequentato il primo anno all'Istituto [...] Iachino e l'A. divenne il capo di Stato Maggiore delle intere forze navali da combattimento. In questo nuovo e democratico di unità monarchica ma non fu eletto.
Sposato dal 1930 ad America Varvaro, aiutante dicampo onorario di Vittorio Emanuele ...
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PONZIO VAGLIA, Emilio Giuseppe Giacomo Gaetano
Raoul Antonelli
PONZIO VAGLIA, Emilio Giuseppe Giacomo Gaetano. – Nacque a Torino il 5 dicembre 1831 da Giuseppe ed Eugenia Arnulfi.
Il padre era stato [...] nella stessa vettura del re insieme all’aiutante dicampo Felice Avogadro di Quinto, fu accusato di non esser stato capace di organizzare la vigilanza delle forzedi polizia e di non aver saputo proteggere personalmente il sovrano. Le critiche ...
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FOLCHI, Alberto Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 17 giugno 1897, da Pio e da Emma Alibrandi Cruciani, in una famiglia di antiche origini nobiliari (tra gli antenati sono da annoverare l'architetto [...] tra gli artefici della riconquista del Comune di Roma da parte delle forze clerico-moderate dopo l'amministrazione Nathan. Allievo espressione soprattutto delle organizzazioni cattoliche impegnate in campo sociale. Al consiglio nazionale della CIL ( ...
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INTERLANDI, Telesio
Mauro Canali
Nacque a Chiaramonte Gulfi, presso Ragusa, il 20 ott. 1894, da Giovanni e da Giuseppina Freri. Fu redattore de La Nazione e de L'Impero, assumendo sempre, in seno al [...] scendere in campo contro Il Tevere, oltre alle comunità ebraiche, fu il giornale di I. Balbo, il Corriere padano, che per la penna di N. , era indirizzata all'Italia liberata. Anche in seno alle forze fasciste che dettero vita alla RSI, l'I. si ...
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DE ROSSI, Giulio Cesare
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 30 genn. 1877 da Fabio e da Filomena Castagnola. Ultimo di sei fratelli, ebbe dalla famiglia una seria educazione religiosa. Frequentò il liceo [...] Filograssi.
Il Prete al campo insisteva, naturalmente, sulla conciliazione dei valori religiosi con l'amor di patria e pubblicava anche attraverso una coalizione tra popolarismo e forzedi sinistra, "sulla base di un programma audace e concreto" ( ...
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LUCIFERO, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 16 dic. 1903 da Alfonso, deputato dal 1886 al 1919, e da Elena Cloan-Spyer. Laureato in legge, avvocato, dopo l'8 sett. 1943 partecipò alla Resistenza [...] del partito.
Dalla tribuna congressuale il 1( dicembre lanciò un appello "a tutte le forze borghesi e moderate" affinché si unissero in un'alleanza: "I termini di destra e sinistra - affermò il L. - hanno un significato pratico: quando il nemico è ...
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DONA (Donati, Donato), Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 30 marzo 1583, figlio unico di Lorenzo di Alvise, del ramo che risiedeva a Castello, e Laura Bon del procuratore Alessandro.
Il padre [...] la questione si irrigidì: il provveditore in campo Nicolò Contarini difese di fronte al Senato la fermezza del suo sottoposto chiedeva il permesso di curarsi a Padova o a Venezia, in considerazione del fatto che "non posso haver forza sufficiente, né ...
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PASQUALE, antipapa
Umberto Longo
PASQUALE, antipapa. – Di lui il Liber Pontificalis tratta nella biografia di Conone, dove viene ricordato come arcidiacono romano.
Quando l’anziano Conone cadde malato [...] sottomissione formale e immediato. Non altrettanto Pasquale, che tentò di resistere e si arrese solo di fronte all’evidente sproporzione delle forze in campo. La travagliata vicenda ebbe uno strascico assai penoso per l’autonomia della città e della ...
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GIUSTINIAN, Nicolò
Giorgio Ravegnani
Figlio di Pantaleone, che fu conte di Traù e di Sebenico e che morì prima del 1340, nacque a Venezia verso il 1290 e fu detto di S. Pantalon, dal nome della contrada [...] che, eletto mentre ancora si trovava come provveditore in campo a Treviso assediata dagli Ungheresi, era riuscito a ritornare forze terrestri e marittime di Venezia lasciarono la città il 10 apr. 1364 approdando nei primi giorni di maggio nel porto di ...
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BRANDOLINI, Gianconte
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1460, terzogenito maschio di Cecco, conte di Valmareno, e di Filippa Trissino. Insieme con i fratelli Guido ed Ettore ereditò i beni e i titoli [...] nell'agosto papa Alessandro VI, Venezia tentava di trarre tutto il vantaggio possibile dalla rovina di casa Borgia, investendo le Romagne e tentando di assicurarsi nella regione le posizioni diforza alle quali da tempo aspirava, rinfocolando contro ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...