BONAPARTE, Napoleone Luigi
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi l'11 ott. 1804 da Luigi e da Ortensia Beauharnais. Con la morte del primogenito Carlo Napoleone (1807), cominciarono presto a riversarsi [...] , si accorgevano del grande errore politico commesso, permettendo alle forze reazionarie di agitare, soprattutto agli occhi della Francia, fautrice del principio di non intervento, i fantasmi della restaurazione bonapartista. Allarmata, inquieta ...
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FARA, Gustavo
Alessandro Brogi
Nacque a Orta Novarese (ora Orta San Giulio) il 18 sett. 1859, da Carlo e Antonietta Bedone. Frequentò l'Accademia militare di Modena e ne uscì nel luglio del 1879 col [...] 'appoggio delle forze aeree, per la prima volta sperimentate dall'Italia. La conquista di tale località permise di allentare l' Aurelio Padovani, capo del fascismo campano e suo ex commilitone, il distintivo di luogotenente generale della milizia.
Il ...
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CARANDINI, Nicolò
Giovanni Ferrara
Nacque il 6 dic. 1895 a Como, da Francesco, marchese di Sarzano, allora nella carriera prefettizia, e da Amalia Callery Cigna Santi.
Il padre, Francesco (1858-1946), [...] un ruolo di leader tra le forze liberali più coincidenti, per motivi di generazione o d'idee, col suo liberalismo di sinistra. Tuttavia , come la visita accurata e ripetuta ai campidi concentramento dei prigionieri italiani in Scozia e Inghilterra ...
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CAVALLERO, Ugo
Lucio Ceva
Nacque a Casale Monferrato il 20 sett. 1880 da Gaspare e Maria Scagliotti. Avviato agli studi militari nel 1898, sottotenente di fanteria nel 1900, fu insegnante alla scuola [...] in campo l'Italia, il C. fu nominato capo di Stato Maggiore generale il 6 dic. 1940 in seguito alle dimissioni di Badoglio. non a richieste tedesche) costò all'Italia l'invio di crescenti forze in Russia con conseguenze non solo umane (la tragedia ...
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ESTE, Alberto d'
Antonio Menniti Ippolito
Quinto di questo nome, nacque a Ferrara nel 1347 dal marchese Obizzo (III) signore di Ferrara e di Modena. Figlio naturale, fu poi legittimato; già nominato [...] signori di Mantova. Gli Estensi, nel quadro delle operazioni, mossero contro Bologna, ma l'iniziativa delle forze una pace che lasciava tutto com'era al momento).
Fu su un campo diverso da quello militare che l'E. seppe cogliere i suoi maggiori ...
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COLONNETTI, Gustavo
Enzo Pozzato
Nacque a Torino l'8 nov. 1886 da Alcibiade e da Paoletta Callegaris, e si laureò in ingegneria civile presso il politecnico della città natale nel 1908. Nel 1910 egli [...] di una data sezione, per le sei corrispondenti caratteristiche di una distorsione di Volterra è uguale e contraria al lavoro che le forze particolare interesse nel campo delle ricerche teoriche più sopra ricordate: Saggio di una teoria generale ...
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PASTENE, Giovanni Battista
Mariano Gabriele
PASTENE, Giovanni Battista. – Nacque nel 1507 a Pegli o a Genova (incluse allora nell’unico circondario del capoluogo) da Antonio e Smeralda Solimano.
Proveniente [...] 1542 Pastene compì una serie di operazioni costiere contro gli Incas e di approvvigionamento delle forzedi Pizarro lungo tutto il per i suoi discendenti che si illustrarono in campo militare e civile. Circondato dalla massima reputazione per ...
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BEATRICE d'Aragona, regina d'Ungheria
Edith Pàsztor
Nata il 14 nov. 1457, molto probabilmente a Capua, era la figlia quartogenita di Ferdinando I d'Aragona, noto come Ferrante, allora principe di Calabria, [...] spostato ora il suo campo d'azione dall'oriente in Italia, Mattia si trovò spesso di fronte al papa come Bianca Sforza, nipote di Ludovico il Moro. B. si oppose con tutte le sue forze a questo matrimonio, ben sapendo che, in caso di morte del re ...
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PARETO, Lorenzo Niccolò
Stefano Tabacchi
– Nacque a Genova il 14 dicembre 1800 da Giovanni Agostino e Rosa Cicopero, appartenente a una famiglia nobilitata alla fine del Settecento.
Il padre (1773-1829), [...] di morfologia delle Alpi e di cartografia geologica, compiendo numerose osservazioni sul campo, che furono condensate nei suoi libretti di marcò una significativa vittoria delle forze liberali e democratiche di opposizione che si contrapponevano al ...
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CAGNI, Umberto
AA. Postigliola-*
Nacque il 24 febbr. 1863 ad Asti da Manfredo e da Vivina Nasi.
Il padre Manfredo, nato ad Asti da Giuseppe e da Teresa Mussi nel 1834 ed ivi morto il 19 febbr. 1907, [...] Kenia, la spedizione attraverso l'Uganda meridionale giunse ai primi di giugno a Bujangolo (m 3798), dove fu posto il campo principale. Qui fu raggiunta, con un viaggio solitario e a marce forzate, dal C. che era stato colpito da febbri tropicali e ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...