FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] politiche non vanno per questo sottovalutate a posteriori nel campo militare come nella costante attenzione ai problemi della penisola, lo Studium di Pavia, gelosamente seguito dai duchi, fu uno dei punti diforza della politica di governo viscontea ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] spinta espansiva in campo nazionale, almeno fino a che la Fratellanza non avesse raggiunto livelli tali di consistenza e di prestigio da esercitare su tutte le altre associazioni un'irresistibile forza attrattiva.
A un anno di distanza tale linea ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] campo politico, A., dopo un primo effimero momento, dovette subire, volente o nolente, le iniziative di Carlomagno. Ne accolse anche la richiesta di il determinarsi di una situazione in sviluppo sotto il gioco diforze soprattutto materiali, ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] contro Venezia, mossa che peraltro lasciò E. privo diforze sufficienti a sferrare un contrattacco per cacciare i Veneziani inviò dal campodi battaglia in Toscana ove era impegnato (1478-81); le modifiche ai palazzi di Belfiore e di Belriguardo, in ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] baronale e dalla morte sul campodi battaglia di Simone di Montfort. In tal modo il forza dalla chiesa di S. Maria in Gradi nel duomo di S. Lorenzo, ma, dopo vari inviti rimasti inascoltati di cardinali e di papa Gregorio X, fu collocata di ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] e dopo il 1538 il rapporto diforze era decisamente sfavorevole. D'altra parte di un sistema di potere che non è ancora stato tentato. La formula interpretativa della figura del D. che si e proposta è sufficientemente utile per sgombrare il campo ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] Luzzatti era rapidamente sfociata in campo politico, il B. di concordia nazionale nasceva dall'equilibrio diforze politiche diverse e quindi mancava di una direttiva omogenea e sicura. Lo stesso B., ritenuto uomo privo di orientamenti personali e di ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] militare, furono incapaci di conseguire un qualsiasi successo contro le forze combinate dello Sforza e . fu il primo capitano che fece uso dell'artiglieria leggera sul campodi battaglia, sembra anche che avesse fatto montare i suoi cannoni su ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] del rischio che avrebbero corso le truppe alleate per l'immediata vicinanza ai campidi aviazione di potenti forze tedesche, e dell'estrema difficoltà di ricevere un valido appoggio italiano, fecero sospendere l'aviosbarco. Il B. telegrafò chiedendo ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] episodio forse più clamoroso scaturito da questa confluenza diforze antigesuitiche fu dato dalla pubblicazione a Napoli - discipline non può non porre in rilievo in ogni campo i limiti piuttosto modesti della sua personale partecipazione.
Alla ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...