magnetostatico
magnetostàtico [agg. (pl.m. -ci) Der. di magnetostatica] [EMG] Campo m.: il campo magnetico generato da magneti in quiete, di momento costante, e da correnti elettriche continue in circuiti [...] magnetostatica nella materia: III 583 e); (b) l'insieme della prima e della seconda formula di Laplace, relativ. a forze su circuiti elettrici e a campi generati da circuiti con correnti stazionarie: v. magnetostatica nel vuoto: III 601 a, f. ◆ [STF ...
Leggi Tutto
Roche Edouard-Albert
Roche 〈ròš〉 Edouard-Albert [STF] (Montpellier 1820 - ivi 1883) Prof. di matematica nell'univ. di Montpellier. ◆ [ASF] Limite di R.: v. oltre: Teoria di Roche. ◆ [ASF] Lobo di R., [...] 1849, riguarda la frantumazione che un satellite può subire, per effetto di marea, se sottoposto a un campo gravitazionale troppo intenso, quando le forze gravitazionali superano quelle di coesione; secondo tale teoria, la distanza minima d (limite ...
Leggi Tutto
magnetoidrodinamico
magnetoidrodinàmico [agg. (pl.m. -ci) Der. di magnetoidrodinamica] [FPL] Equilibrio m.: quello in cui le forze del gradiente di pressione sono equilibrate dalla forzadi Lorentz: [...] un plasma presente in esso, basato sul-l'iniezione di un getto di plasma in un campo magnetico, che separa le particelle di plasma aventi carica elettrica di segno opposto: v. magnetoidrodinamiche, macchine. ◆ [FPL] Modello m. doppiamente adiabatico ...
Leggi Tutto
elettroviscosita
elettroviscosità [Comp. di elettro- e viscosità] [FML] Fenomeno per cui si ha una variazione della viscosità di alcuni fluidi in seguito all'applicazione di un campo elettrico (v. microidrodinamica: [...] provocato dal campo. Un caso particolare di e., per così dire indiretta, è quello di alcuni liquidi nei quali la viscosità diminuisce a seguito dell'aggiunta di elettroliti, i cui ioni, facendo diminuire le forzedi legame elettriche, producono ...
Leggi Tutto
gilbert
gilbert 〈gÝìlbert〉 [s.m. invar. Dal cognome di W. Gilbert] [MTR] [EMG] Unità di misura CGSem del potenziale magnetico e della forza magnetomotrice, di simb. Gb e oggi detta abampere (abA), inizialmente [...] definita, come il potenziale magnetico in un punto dicampo magnetico se il lavoro fatto dalle forze del campo in relazione a uno spostamento del polo unitario puntiforme da quel punto al punto di riferimento lungo un cammino non concatenato con ...
Leggi Tutto
magnetostrofico
magnetostròfico [agg. (pl.m. -ci) Comp. di magneto e -strofico] [GFS] Equilibrio m.: nel magnetismo terrestre, l'equilibrio esistente nell'alta atmosfera terrestre ove nel computo delle [...] atmosfera parzialmente o totalmente ionizzata si considerino sia la forza (di massa) di Coriolis derivante dalla rotazione terrestre che quella (di carica) di Lorentz derivante dal campo geomagnetico; un equilibrio del genere viene considerato, per ...
Leggi Tutto
pionico
piònico [agg. (pl.m. -ci) Der. di pione] [FSN] Di cosa riguardante i pioni. ◆ [FAF] Atomo p.: quello in cui un elettrone è sostituito da un pione negativo: v. atomi esotici: I 271 d. ◆ [FSN] [...] Campo p.: quello associato a un pione, che si trasforma come uno pseudoscalare: v. forze nucleari: II 696 e. ...
Leggi Tutto
sovracommutazione
sovracommutazióne [Comp. di sovra- e commutazione] [FTC] [EMG] Nelle macchine elettriche a collettore, è la commutazione anticipata che si ha quando le forze elettromotrici indotte [...] nelle spire in commutazione dal campo dei poli ausiliari sono superiori a quelle dovute all'inversione della corrente. ...
Leggi Tutto
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...