L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La psichiatria e i suoi nuovi modelli
Roy Porter
La psichiatria e i suoi nuovi modelli
La concezione della malattia mentale nel XVIII sec. non deve essere studiata [...] dei Lumi, tutto considerato, favorì in questo campo un clima di progresso. Rifiutando la dottrina cristiana del peccato originale e camicie diforza, destinate a 'tenere quieti' i maniaci. William Perfect, direttore di una casa di internamento privata ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Il problema della generazione
Walter Bernardi
Il problema della generazione
Scienza e filosofia nella controversia sulla generazione animale
Il [...] sempre e necessariamente ‒ di comprendere i risultati di indagini sul campo che non di rado rispondevano a curiosità dilettantesche dei fluidi seminali del maschio e della femmina. La forza che organizzava la materia e dirigeva lo sviluppo embrionale ...
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Etnopsichiatria
John G. Kennedy
Introduzione
Il termine 'etnopsichiatria', o psichiatria transculturale, designa un'area disciplinare in cui convergono gli interessi di alcuni antropologi, epidemiologi [...] Studi più recenti, frutto per lo più di ricerche sul campo, hanno portato a conclusioni diverse ma pur di essere entrati in contatto con le temibili forze dell'universo spesso induce il paziente a credere fermamente di essere stato guarito. Le forze ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'ambiente interno all'omeostasi
Stefano Canali
Dall'ambiente interno all'omeostasi
A partire dalla metà del XIX sec., l'applicazione [...] della temperatura veniva messo in relazione al campo più vasto dei processi di regolazione fisiologica mediati e reciprocamente coordinati all'interpretazione di stati fisico-chimici relativamente semplici di sistemi chiusi dove forze conosciute si ...
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Resistenza
Wildor Hollmann
Gian Giacomo Rovera
Il termine resistenza indica in senso generico l'azione e il fatto di resistere mediante una qualunque forma di opposizione attiva o passiva. In biologia [...] dell'individuo. Nel momento in cui il terapeuta non si pone più come guardalinee al di fuori del 'campo' del paziente ma si espone alle sue forze e se ne lascia coinvolgere con una funzione interattiva, le resistenze non sono più unicamente ...
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DONZELLI, Giuseppe
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1596.
Laureatosi in medicina, intraprese la professione. In età già matura, però, decise di tornare sui libri per dedicarsi in particolare all'approfondimento [...] insieme della necessità e possibilità, di contare solo sulle proprie forze. Alla luce di queste considerazioni non si può infatti tornò ai suoi studi e al suo impegno in questo campo. Nel 1663 pubblicò un nuovo Petitorio napolitano, composto l'anno ...
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FORLANINI, Carlo
Antonia Francesca Franchini-Alessandro Porro
Nacque a Milano l'11 giugno 1847, primogenito del medico Francesco e di Marianna Rossi, proveniente da una famiglia della buona borghesia [...] alle prime applicazioni in campo clinico e ne occorsero ancora di più perché questa , II (1931), pp. 7 s.; M. Ascoli - E. Morelli, La solenne commemorazione di C. F., in Forze sanitarie, I (1932), pp. 1276-1282; A. Ilvento, C. F., in Croce rossa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Luigi Galvani
Marco Bresadola
Luigi Galvani fu uno dei massimi esponenti della filosofia sperimentale del Settecento, autore di ricerche fondamentali nel campo delle scienze della vita e in particolare [...] furono condotti tentativi di applicazione dell’elettricità nella cura di alcune malattie, un campo destinato a grande contributo sulla strada dell’indagine delle forze agenti in natura e dell’elaborazione di una visione unitaria dei fenomeni naturali ...
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GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] Ferri, che osteggiava l'alleanza elettorale con le forze democratiche. E quando nel dicembre 1902, proprio grazie di ricercatore in campo scientifico, clinico e sperimentale. Di solida formazione anatomopatologica, fu autore di osservazioni e di ...
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CORTESE, Francesco
Bruno Zanobio
Angelo Carimati
Nacque in Treviso il 14 febbr. 1802 da Giovanni e da Giulia Sassonia, da famiglia ragguardevole, originaria di Bergamo, che risiedeva nella città veneta [...] dall'applicazione ai temi di studio prediletti. Avvertendo, con l'avanzare dell'età, il declino delle proprie forze, chiese il collocamento corso delle battaglie, negli ospedali e nelle ambulanze da campo. Poco tempo dopo vi apportò aggiunte e note in ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...