BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] episodio forse più clamoroso scaturito da questa confluenza diforze antigesuitiche fu dato dalla pubblicazione a Napoli - discipline non può non porre in rilievo in ogni campo i limiti piuttosto modesti della sua personale partecipazione.
Alla ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] contro un patto che vanificava la superiorità conquistata dai cattolici sul campodi battaglia. Pio V, dal canto suo, chiese ai cardinali di Lorena e di Borbone di lavorare per ottenere la rottura dell’accordo e inviò il protonotario Francesco ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] pubblicare manuali scolastici allargando, però, il suo campodi interessi all'arabistica.
Il Lexicon hebraicum selectum, onorario e fatto cavaliere dell'Ordine costantiniano di S. Giorgio. Le sue forze declinavano lentamente. Pubblicò ancora, nel ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] organizzare la discesa nel Regno di Napoli di un principe della casa d'Angiò, dotato diforze e di diritti sufficienti a detronizzare gli alle stampe.
La tendenza di I. VIII al tradizionalismo fu evidente anche nel campo teologico e pastorale, come ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] campodi tensione diplomatica e geopolitica, uno dei molti connessi al processo di attuazione dei trattati di pace. Il luogo di il prestigio del nome italiano si accrebbe, per un atto diforza compiuto sia pure in difformità delle nuove norme – tutt’ ...
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ANSPERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato dal 20 giugno 857, resse la sede arcivescovile di Milano dal 26 giugno 868. Figlio d'un Albuzio di Biassono (Brianza), apparteneva a una di quelle [...] che A. abbia affiancato attivamente l'azione di Tadone sia nel campo della vita della chiesa milanese sia in quello marito d'una figlia di Lodovico II; A., convinto dell'inutilità di rivolgersi ad una Francia priva diforze, lontana ormai da interessi ...
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GALDINO della Sala, santo
Roberto Perelli Cippo
Nacque probabilmente a Milano, nel primo decennio del sec. XII, da famiglia appartenente - sembra - al ceto dei valvassori e, dunque, alla piccola aristocrazia [...] più importanti membri del capitolo della cattedrale, sul campodi Carcano accanto alle truppe milanesi nella giornata in cui Fasola, Una famiglia di sostenitori milanesi di Federico I. Per la storia dei rapporti con le forze sociali e politiche della ...
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ATANASIO, santo
Paolo Bertolini
Figlio del duca di Napoli, Sergio I, e d'una nobildonna, Drusa, A. nacque nell'832 da una delle più ragguardevoli famiglie partenopee del suo tempo. Destinato alla vita [...] giuoco politico dell'Italia meridionale - allora campodi battaglìa di Greci, Longobardi, Franchi e Saraceni - costretto a difendere il suo ducato dalle ambizioni di Ludovico Il. E poiché l'unica forza che si opponesse validamente ai Franchi erano i ...
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GUANELLA, Luigi
Alejandro M. Dieguez
Nacque il 19 dic. 1842 a Fraciscio di Campodolcino, vicino Sondrio, da Lorenzo e da Maria Bianchi. La famiglia, di tipo patriarcale e di fede tenace, lo avviò agli [...] 'opposizione del prefetto di Sondrio. Diventato un "sorvegliato speciale" delle forze dell'ordine e avendo ricevuto il divieto di riaprire il convitto malvolentieri a ridurre lo "sconfinato" campodi carità delle sue istituzioni, come gli ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] la sua politica di equilibrio in una politica diforza. Teodorico cerca così di far recedere di lì trasse, a preparazione di commento mai composto, la collezione di scolii ai Primi Analitici conservata in traduzione latina.
L'attività di B. nel campo ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...