CRESCENZI, Marcello
Luisa Bertoni
Di nobile famiglia romana, nacque a Roma il 27 ott. 1694 da Giambattista e da Ortensia Serlupi; compiuti gli studi a Roma e ordinato prete il 16 marzo 1720, si laureò [...] corte, il 15 luglio lo creò arcivescovo titolare di Nazianzo e l'8 agosto gli diede le istruzioni Turchi e il prevalere delle forze protestanti in Germania. Per tali fino al mare. Malgrado questa attività in campo amministrativo, il Moroni (XXIV, col. ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] sua scarsa capacità caratterizzante. Il destino della riforma durante i decenni successivi alla morte di Gregorio VII, il vario configurarsi dei gruppi e delle forze in campo, è storia ancora in gran parte da fare, ma certo non riassumibile nelle ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] dello scarto tra le "forze gigantesche messe a disposizione di tale sfera in una sintesi vitale di "elementi scientifico-tecnico-professionali e di valori spirituali", il documento sollecitava i credenti a perlustrare un vasto campodi intese e di ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] fu favorevole o per lo meno non contrario a Federico II di Svevia. In Italia, pur dopo il successo federiciano di Cortenuova, i Comuni riuscirono a mantenere una posizione di relativo equilibrio diforze con l'imperatore: se infatti nel 1239 le cose ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] solo come modello di santità e di zelo pastorale, ma anche come ideale irraggiungibile, sproporzionato alle sue forze e alla sua capacità mistiche e le illusioni dei demoni, è campodi svolgimento di fenomeni soprannaturali e d'altro canto un mondo ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] campodi attività, nominandolo, il 3 agosto, primo rettore del ducato di Spoleto, delle contee di Nocera e di Assisi, e più tardi anche di suo predecessore. Quando si accorse che le forze disposte al compromesso sembravano prendere il sopravvento, ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] sappiamo, nel territorio, cremonese.
Nel 1034 un nuovo campodi azione si presentò ad A.: Corrado II chiedeva ai le sue forze a quelle di Bonifacio di Toscana e di Umberto Biancamano, attraverso il S. Bernardo giunse in Francia. Prima di partire egli ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] politici di Pio VI e del suo legato apparve subito esplicita, determinando così un fronte diforze praticamente (Schipa, Nel regno di Ferdinando IV di Borbone, p. 210). Così il ministro napoletano voleva sgombrare il campo delle trattattive con l ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] gli riuscì di salpare e dovette riparare a Isola Farnese, nel campodi Francesco Maria Della Rovere, marito, appunto, di Eleonora Gonzaga. del dicto patriarca"; ma forse si trattava di una manovra del G. per forzare la mano al papa, come dimostra la ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] , così concepita, necessariamente deve procedere in accordo tra le forze sociali preposte alla guida del paese e si rivela un appaiono impari. Bisogna rinnovare metodi e contenuti. Il campodi battaglia è "fuori dal recinto della religione e della ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...