ARMAMENTI
Stefano Silvestri
Barbara Hatch Rosenberg
Armamenti di Stefano Silvestri
sommario: 1. Le spese militari. 2. Un confronto Stati Uniti-Unione Sovietica. 3. L'evoluzione degli armamenti nucleari. [...] loro attenzione alle sole forze presenti in Europa centrale.
La nuova difesa convenzionale (e quindi anche la possibilità di gestire l'evoluzione verso un ruolo decrescente delle armi nucleari tattiche del campodi battaglia) dipende pertanto dalle ...
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Sonia Lucarelli
Verrà un giorno in cui la guerra vi parrà altrettanto assurda e impossibile tra Parigi e Londra, tra Pietroburgo e Berlino, tra Vienna e Torino quanto sarebbe impossibile e vi sembrerebbe [...] politico, l’Eu, che ha sia elementi diforza sia gravi elementi di debolezza e il cui futuro peso internazionale dipenderà a causa di critiche mirate alle sue timide offerte nel campo degli aiuti all’adattamento e alla disponibilità di riconoscere ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] permanenza e della impossibilità non solo di cambiar forma allo Stato, ma semplicemente di mutar governo altro che con la forza armata" (ibid., pp. 152 s.). A tal fine il G. si proponeva di definire il campodi azione del partito attraverso lo studio ...
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Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] di un paese relativamente povero competere nello stesso campodi attività, per mancanza di capitali, di contatti con i paesi stranieri e di periodo di tutela per molte società; ma, a lungo andare, esso si è trasformato in una camicia diforza che ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] uniti e pacificati.
Il principe nuovo e, in generale, l’uomo di Stato si muovono per un campodi battaglia avvolto da una profonda zona d’ombra, in cui si annidano le forze e le decisioni degli avversari attuali e potenziali, che solo in parte ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] dell'Europa, e che era loro aperto in quanto campodi attività nuovo, non legato a vecchie tradizioni che escludessero dopo la presa del potere le SA furono eliminate come forza autonoma nel movimento (1934). Il nazionalsocialismo pose in risalto le ...
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Nicola Labanca
Per quasi mezzo secolo, dopo il 1945, il mondo ha temuto che il sistema politico internazionale a base bipolare – e puntello atomico – avrebbe potuto essere messo in discussione solo da [...] bomb. Oltre ai satelliti, velivoli senza piloti Uav (Unmanned Aerial Vehicles) controllavano il campodi battaglia. La stessa avanzata, rapida, delle forzedi terra fu potentemente aiutata dalle nuove tecnologie. Insomma, fu la prima guerra della ...
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Marcello Flores
È ormai abbastanza condivisa l’idea che i diritti umani siano ‘diritti storici’ che riguardano gli individui nella loro essenza ed esistenza ‘sociale’. Non più, dunque, figli di quell’idea [...] grave da anni, degli oltre due milioni e mezzo di profughi in Darfur, dove «donne e ragazze nelle città, nei campi e villaggi continuano a sperimentare violenze sessuali da parte diforze governative, milizie alleate, ribelli e gruppi criminali» (Hrw ...
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Francesco Calogero
Una celebre massima latina recita: si vis pacem, para bellum, se desideri la pace, prepara la guerra. Tale raccomandazione era forse adeguata a un mondo caratterizzato da nazioni contrapposte; [...] in questo senso, non solo per la sua complessità ma anche per la rilevanza strategica del suo campodi applicazione, è il Trattato sulle forze armate convenzionali in Europa: proprio l’Europa infatti ha rappresentato per tutti i lunghi decenni della ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] provvisorio delle contingenti obbligazioni assunte - sulla base della materiale forza contrattuale di ciascuno di essi - dai gruppi corporati in campo. In tal modo, mentre sul sistema di decisione si rovesciano tutte le ambiguità dei rapporti delle ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...