CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] la possibilità di intervento in altri settori. Riuscì tuttavia a promuovere iniziative nel campo della sanità, , non si limitarono alle consuete questioni di politica interna, come il rinnovamento delle forzedi polizia, che pure ritornarono nel suo ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] dote Parma e Piacenza, che il papa rifiutava. L'obiettivo vero del re di Francia restava, però, Milano. Mentre la guerra riprendeva il suo corso, il a porre sullo stesso piano le due forze in campo, mentre gli Imperiali si consideravano come gli ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] , a riprova della volontà italiana di operare una scelta dicampo. Il 22 ottobre, mentre veniva di Danzica.
Cogliendo l'occasione offerta dal nuovo atto diforza compiuto dalla Germania con l'occupazione di Praga, tra la fine di marzo e l'inizio di ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] novembre, in campo radicale, si acuirono non solo i contrasti, ma le difficoltà finanziarie. Nel tentativo di uscirne, il rimase sempre ancorato all'idea che solo da posizioni diforza, come elemento determinante, i radicali sarebbero potuti entrare ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] san Giovanni della Croce e santa Teresa d'Avila.
Le forzedi occupazione naziste chiusero l'università nel 1939. Nell'autunno 1940 del 1988.
Strenuo sostenitore dell'ortodossia in campo dottrinale e disciplinare (come esemplifica su tutte la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] modificazioni che le lotte del movimento operaio mettono in campo contro gli assetti del capitalismo.
Per Carlo il , con i suoi istituti, permette alle forze che vogliono emanciparsi di potersi organizzare per impostare la propria battaglia ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] nella battaglia di Fornovo sul Taro, conclusasi senza vincitori sul campo, dove trovò la morte Rodolfo Gonzaga, zio di Francesco. Ma in assenza di Francesco, partito il 22 febbraio per contrastare le residue forze francesi nel Regno di Napoli, il ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] la convergenza delle forze senesi con gli effettivi capeggiati da Virginio Orsini. E, sempre per conto di Firenze, G. dare per scontato l'immediato allineamento di G. se, appreso che Ottaviano Fregoso "era venuto in campo con fanti e cavalli mandati" ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] nella scienza e nella libera opinione le tre grandi forze della moderna civiltà e il fondamento dei diritti che , da lui accusata d'aver gettato nuovi germi di dispotismo, specialmente in campo ecclesiastico. Ciò aveva contribuito a impedire che la ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] a e da Padova, allora assediata dalle forze ispano-tedesche; e il 9 il G. parte alla volta di questa. E presiede alla difesa, sempre Odet de Foix visconte di Lautrec. Improvvido l'attacco di questo, del 13 ott. 1521, a un campo trincerato spagnolo. È ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...