CAMINO, Guecellone da
Josef Riedmann
Settimo di questo nome, secondogenito di Gherardo il "buon Gherardo" della tradizione dantesca - nacque sullo scorcio del secolo XIII, e venne inizialmente destinato [...] mirava alla carica di capitano di guerra in Padova, che avrebbe comportato il pieno controllo sulle forze militari. Ma la il consiglio che doveva provocarne la caduta. Il passaggio dal campo guelfo a quello ghibellino, che aveva costato la vita a ...
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CLARY, Tommaso
Silvio De Majo
Nacque a Napoli nel 1798 da un alto ufficiale borbonico. Anch'egli intraprese la carriera militare, ma la abbandonò nel 1844 per l'impiego di conservatore delle ipoteche [...] Ris. naz.), quattro squadroni di cavalleria e dodici obici. Con queste forze si trovò a fronteggiare dicampo, l'onorificenza della commenda di S. Giorgio e il comando della roccaforte di Messina dove - nonostante la vittoria - gli veniva ordinato di ...
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PONZA DI SAN MARTINO, Coriolano Cesare Luigi
Davide De Franco
PONZA DI SAN MARTINO, Coriolano Cesare Luigi. – Nacque a Torino il 9 ottobre 1842 dal conte Alessandro Gustavo e da Luisa Laura Minervina [...] dalla Corona e sancita dalla nomina a tenente generale e aiutante dicampo generale del re Umberto I (1898).
Dopo aver ottenuto il allora vigente – che avevano tra i punti diforza la possibilità di costituire reggimenti in sede locale, onde evitare ...
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LIUZZI, Giorgio
Piero Crociani
Nacque a Vercelli il 30 ag. 1895 da Guido e da Elvira Pugliese.
Il padre Guido (Reggio Emilia, 4 dic. 1866 - Torino, 16 maggio 1942) apparteneva a una famiglia israelita [...] riuscì a organizzare la fuga, via mare, di prigionieri di guerra alleati evasi dai campidi prigionia. Non fece però in tempo a partire politica di sicurezza italiana.
Il L. sottolineava la scarsa considerazione di cui godevano le forze armate nel ...
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PAPO, Luigi
Vanni D'Alessio
(Luigi Papo de Montona). – Nacque il 23 giugno 1922, da Guglielmo e da Maria Gregori, a Grado (Gorizia), luogo di origine della madre.
Visse inizialmente a Montona, borgo [...] dando forte risalto a «foibe ed eccidi slavi» e «campidi concentramento», le cui vittime sono enumerate, in una sezione tra i quali sono prevalsi, a oggi, i membri delle forze armate e di polizia attivi in Istria tra 1943 e 1945, rispetto a civili ...
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BONO
Paolo Bertolini
Nato nel 786 da ragguardevole famiglia partenopea, appartenente con ogni probabilità all'aristocrazia militare, designato successore di Stefano III assassinato nel giugno dell'832, [...] 'appoggio di altre potenze alleate, l'attacco generale e coordinato di tutte le forze partenopee contro i territori di dominio l'avvento di B. l'inizio dell'interferenza di Tiberio nel campo politico.
Secondo quanto scrive il preposito di S. Gennaro ...
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COLONNA, Stefano
Peter Partner
Appartenente al ramo di Palestrina della potente famiglia dei feudatari romani, nacque con ogni probabilità sullo scorcio del sec. XIV da Niccolò di Stefano e da Clarissa [...] diforza compiuto nel 1431, poco dopo l'assunzione di Gabriele Condulmer al soglio di Pietro, dai Colonna nel tentativo didi provocare un'altra insurrezione dei Colonna, essa convinse il principe di Salerno ed i suoi aderenti a passare nel campo dei ...
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DONÀ (Donato, Donado), Ermolao
Paola De Peppo
Nacque a Venezia presumibilmente alla fine del XIV secolo ed appartenne al ramo di S. Maria Fonnosa, "senza Rose". Era figlio di Nicolò "dalle Trezze", [...] tutti doi li preveditori de campo", non avendo il D. voluto fuggire, com'era stato pregato di fare, sia dal capitano generale alcuni capitani, troppo frettolosi nel valutare le forze nemiche e molto ansiosi di far bottino. Il giudizio del Soldo, ...
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ALBERICO di Spoleto
Girolamo Arnaldi
Forse di origine transalpina, compare per la prima volta, alla testa di un contingente di cento Camertini, sul campo della Trebbia, dove nel gennaio dell'889 si [...] menzionato invece un Ildebrando.
Gli stessi versi che danno notizia di A. sul campo della Trebbia accennano anche al suo avvenire: "Pauper adhuc la venuta di questo a Roma per l'incoronazione imperiale, A. ed Adalberto unirono le loro forze e corsero ...
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CIARPELLONE (Zerpellone)
Franca Petrucci
Nacque probabilmente in Lombardia tra la fine del XIV ed i primissimi anni del secolo seguente. Soldato di ventura, militò giovanissimo nelle schiere di Francesco [...] messo al corrente del complotto, assalì il campo del legato, dove fecero decisamente irruzione, di Roma e di nuovo a Civitavecchia, di cui, forzate le difese, pose a sacco il porto; nel corso di uno scontro (26 febbr, 1443) avvenuto nei pressi di ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...