REBUFFAT, Orazio
Franco Calascibetta
REBUFFAT, Orazio. – Nacque a Messina il 7 settembre 1862 da Antonio e da Gaetana Pavone.
Nel 1879 si iscrisse all’Università della sua città natale, diplomandosi [...] di chimica, ottenendo nel 1885 la laurea in chimica.
Rebuffat si occupò inizialmente dello studio e della sintesi di composti organici, campodi In particolare studiò il problema della loro variazionedi volume all’aumentare della temperatura e mise ...
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BOAGA, Giovanni
Enzo Pozzato
Nato a Trieste il 28 marzo 1902 da Ernesto e da Antonia Salvaz, all'inizio del primo conflitto mondiale dovette lasciare la città natale, non avendo voluto il padre rinunziare [...] . Solo lo studio dettagliato del campo gravitazionale terrestre consente di conseguire il risultato cercato in quanto fra i parametri che caratterizzano la più generale funzione divariazione della densità nell'interno della Terra e quelli della ...
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Lorentz Hendrik Antoon
Lorentz 〈lòorents〉 Hendrik Antoon [STF] (Arnem 1853 - Haarlem 1928) Prof. di fisica matematica nell'univ. di Leida (1878); socio straniero dei Lincei (1902); ebbe il premio Nobel [...] II 124 e sgg. ◆ [EMG] Calibratura di L., o di Mossotti-L.: lo stesso che gauge di L. (v. oltre ). ◆ [ELT] Campodi L., o di Mossotti-L.: nella teoria dei dielettrici densi non polari, lo stesso che campo locale, quando per questo si assuma il valore ...
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catastrofi, teoria delle
catastrofi, teoria delle teoria formulata dal matematico francese R. Thom che, con i modelli qualitativi (e non quantitativi) che ne derivano, consente di descrivere matematicamente [...] M. Il processo in esame è definito da un campo vettoriale X su M che identifica la dinamica macroscopica. Se il punto m appartiene a K, c’è una discontinuità nel sistema, cioè una variazionedi forma, una morfogenesi. Grazie a un esame macroscopico ...
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Nel senso generale di causa operante, di potenza di produrre determinati effetti, il concetto di forza si delineò nel pensiero greco arcaico quale espressione dell’attività ordinatrice e regolatrice di [...] impressa quale causa della velocità divariazione della quantità di moto, nonché sull’unificazione di fisica celeste e fisica terrestre di f., nel tentativo di annullare ogni frontiera tra geometria e gravitazione, inserendo il campo ...
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litosfera
Fabio Catino
La Terra solida in movimento
La litosfera è la parte più esterna della Terra e costituisce un complesso sistema con scambi di energia e di materia tra diversi settori della Terra. [...] una crosta continentale e una crosta oceanica. Questa variazione è il risultato dell’evoluzione geologica della litosfera. Per comprendere le cause di tali spostamenti è opportuno ricordare che la deformazione delle rocce (campodi cui si occupa la ...
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accelerazione
accelerazióne [Der. del lat. acceleratio -onis, dal part. pass. acceleratus di accelerare, che è da celer "veloce"] [MCC] La variazione temporale della velocità di un corpo in movimento, [...] classica è pari alla metà della variazione della velocità in un secolo. ◆ [MCC] A. tangenziale: v. cinematica: I 591 c. ◆ [MCC] A. trasversa: v. cinematica: I 591 e. ◆ [FSN] Campodi a.: di una particella, v. sincrotrone, luce di: V 233 f. ◆ [ELT ...
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epigenesi
Saverio Forestiero
Concetto posto al centro del dibattito storico sulla generazione e l’embriogenesi iniziato nella seconda metà del XVII sec. e durato fino alla fine del XVIII. Alla teoria [...] ai meccanismi e a quanto altro ricade nel campodi studi dell’epigenetica. Quest’ultima non è necessariamente situazioni in cui si hanno effetti epigenetici dovuti a variazione dello stato di metilazione del DNA sono la trascrizione (per la maggior ...
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Botanica
P. radicale
In fisiologia vegetale, la p. che spinge verso l’alto la linfa nei vasi del fusto delle piante terrestri e che si origina nella radice, forse in corrispondenza all’endoderma; è uno [...] che si esercita sull’elemento di carica intorno al punto sul conduttore; se E è l’intensità del campo ed ε la costante dielettrica Grazie a tali meccanismi di compenso sono evitate le cospicue variazioni pressorie che altrimenti conseguirebbero ...
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Tecnologie che controllano e modificano le attività biologiche degli esseri viventi per ottenere prodotti a livello industriale e scientifico.
Tecniche di controllo e modifica degli organismi viventi sono [...] di DNA come sonde per identificare la posizione di geni nel genoma, produrre nuove combinazioni di geni mediante la variazione della difesa delle colture le b. hanno trovato campidi applicazione sia nella diagnostica sia nella profilassi. Per la ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...