Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Piero Sraffa
Alessandro Roncaglia
Piero Sraffa non è solo uno dei maggiori economisti del 20° sec., ma è anche un importante protagonista della cultura filosofica e politica. I suoi contributi teorici [...] il caso del tutto irrealistico di invarianza o divariazioni omotetiche della tecnologia, le fasi di crescita sono caratterizzate dall’impossibilità di definire un tasso d’interesse di equilibrio, tanto nelle economie di baratto quanto in quelle ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] accumulazione della ricchezza, nell'intento di studiare la variazionedi accrescimento del patrimonio in rapporto venne ampliato progressivamente il campodi attività assumendo il nome di Rivista italiana di scienze economiche, diretta collegialmente ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] studi sui fattori divariazione della massa monetaria, sulla posizione finanziaria e di liquidità dei Relazione per l’anno 1978, Roma 1979, p. 376).
Nel campo della vigilanza contrastò i fenomeni degenerativi che si manifestavano in quegli anni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pellegrino Rossi
Stefano Perri
La fama di Pellegrino Rossi è legata soprattutto alla sua attività politica e ai suoi studi giuridici. Tuttavia egli fu anche un economista, considerato dai suoi contemporanei [...] di molti altri; tuttavia, dopo aver elencato i vasti campidivariazione della quantità domandata e del prezzo dei beni di lusso in anni di penuria in cui il prezzo delle cose di prima necessità cresce. In questo caso, la domanda dei beni di ...
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DULBECCO, Renato
Andrea Grignolio
Nacque a Catanzaro il 22 Febbraio 1914 da Leonardo, ingegnere ligure del Genio Civile, e da Maria Virdia, proveniente da una famiglia di professionisti originari di [...] grado di proporre i primi risultati sulla foto-riattivazione, inaugurando il campodi studi sui meccanismi di riparazione Registratore sismografico a variazionedi capacità, Roma 1933; con G. Palomba, Osservazioni su di una curva di volume del cuore ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Marco Fanno
Ferdinando Meacci
Il contributo di Marco Fanno alla scienza economica risulta tanto più eminente quanto più lo si osserva a distanza di quasi un secolo dall’inizio, e di quasi mezzo secolo [...] crescente frammentazione di questa disciplina ha ristretto sempre più l’oggetto delle ricerche e il campodi specializzazione degli Le variazionidi queste ultime, molto più intense e decisive delle prime, sono promosse dalle variazioni delle ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] si tratta di un'ennesima variazione della nota storia di Adelaide e Commingio, imperniata sulle sventure di una eroina un mediocre poemetto in ottave, di tono encomiastico, scritto in onore di Giuseppe II, Il campodi Boemia, pubblicato a Vienna nel ...
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LUCCHESI (Luchesi), Andrea
Silvia Gaddini
Nacque a Motta di Livenza, nel Trevigiano, il 23 maggio 1741. Dal 1757 fu allievo, per la musica operistica, di G. Cocchi, maestro di cappella all'ospedale [...] di G. Saratelli, maestro di cappella a S. Marco. Il L. fu inizialmente attivo nel campo della musica sacra; scrisse su commissione una serie di Accanto ai caratteristici movimenti di danza e a quelli in forma di rondò o divariazione, inoltre, il L. ...
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CROCCO, Gaetano Arturo
Umberto D'Aquino
Nacque a Napoli il 26 ott. 1877 da Luigi e Brigida Basile. Terminato il liceo classico nel corso del quale mostrò spiccate attitudini per le lettere e le scienze, [...] di disporre di piani di coda orizzontali e verticali e di ricorrere, per la stabilità laterale, alla variazionedi incidenza e dell'inclinazione ottimale delle pale. Per rilevare il campodi velocità dei filetti fluidi generato dall'elica il C. ...
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AMOROSO, Luigi
Denis Giva
Nacque a Napoli il 23 maggio 1886 da Nicola e Maria Mascoli. Laureato in matematica, fu professore di matematica finanziaria negli istituti superiori di commercio di Bari e [...] che, se si esclude il Manuale di Pareto del 1906, era un campo disciplinare ancora non sistemato, individuando le terza, che si serve di questi tre concetti e di quello di tempo, analizza le leggi generali divariazione della ricchezza. L'A. ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...