D'ASCANIO, Corradino
Alberto Mondini
Nacque a Popoli (Pescara) il 10 febbr. 1891 da Giacomo ed Anna De Michele.
Ancora adolescente e student e, il D. compì i suoi primi voli nel 1906 con un aliante [...] di superfici di controllo, simili ad alettoni, che consentivano di variarne l'incidenza. Una leva del passo collettivo comandava la variazionedi arrestarsi quand'ebbe raggiunto i limiti del campo.
L'apparecchio eseguì anche numerose evoluzioni all ...
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BOLDRINI, Marcello
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Matelica (Macerata) il 9 febbr. 1890 da Vincenzo, insegnante elementare e poi ispettore scolastico e rinomato poeta dialettale, e da Seconda Galconi. [...] 1956).
Nel campo della ricerca variazioni della liquidità e variazione dei tassi".
Fonti e Bibl.: Documenti riguardanti la biografia e l'attività del B. si trovano presso la famiglia e presso gli archivi dell'ENI, dell'AGIP e delle altre società di ...
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CACCIOPPOLI, Renato
Alessandro Figà Talamanca
Nacque a Napoli il 20 genn. 1904. Suo padre, Giuseppe, era un noto chirurgo napoletano, sua madre, Sofia, era figlia del celebre rivoluzionario russo Michail [...] funzionali che sono solo continui. Le sue ricerche in questo campo prendono spunto dal famoso teorema di F. Riesz che lega gli integrali di Stieltjes e le funzioni a variazione limitata ai fimzionali lineari e continui definiti sullo spazio delle ...
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CAPOGROSSI GUARNA, Giuseppe
Valerio Rivosecchi
Nato a Roma il 7 marzo 1900 da Guglielmo e da Beatrice Tacchi Venturi, frequentò il liceo classico, e si laureò in giurisprudenza presso l'università di [...] partecipazione alle due edizioni di Documenta a Kassel (1955 e 1959) lo lanciarono in campo internazionale.
Il passaggio dalla del celebre segno, nella sua ripetizione e nelle sue variazioni, è un problema che la critica ha affrontato da angolazioni ...
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PICCARDI, Giorgio
Silvano Fuso
PICCARDI, Giorgio. – Nacque a Firenze il 13 ottobre 1895 e crebbe nella villa di Capalle del padre Ludovico.
Nel 1913 si iscrisse al Reale Istituto di studi superiori [...] diversa, in uno spazio che non è vuoto né privo di forze. Si potrebbe allora considerare la grande variazione del test D come conseguenza del moto elicoidale della Terra in un campo galattico. Il senso delle stagioni sarebbe allora molto più profondo ...
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BERTELLI, Timoteo (al secolo Leopoldo)
Enzo Pozzato
Nacque a Bologna il 26 ott. 1826 da Francesco, professore di astronomia all'università di Bologna, e da Teresa Pallotti. Studiò, nella città natale, [...] Roma 1899; Ricerche storiche sulla pila di Volta, Monza 1899.
Nel campo applicativo, particolarmente importante fu il contributo declinazione magnetica e la sua variazione nello spazio scoperte da Cristoforo Colombo, in Racc. di doc. e studi pubbl. ...
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GIGLIO TOS, Ermanno
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiaverano in provincia di Torino il 25 ag. 1865 da Domenico e Virginia Gillio. Compiuti gli studi secondari a Ivrea, si iscrisse nel 1886 alla [...] di assimilazione e di citodieresi, da esse il G. tentò di ricavare tutti i processi biologici, dallo sviluppo embriologico alla funzione clorofilliana e amilogena, alla secrezione, alla sessualità e perfino alla variazionedi saggi originali in campo ...
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BALESTRIERI, Domenico
Dante Isella
Nacque a Milano da Giuseppe e da Isabella Maganza il 16 apr. 1714, ultimo figlio di una famiglia numerosa che contava un altro poeta: Carlo Giuseppe, sacerdote e autore [...] .Il suo stato di servizio attivo nel campo delle lettere è largamente documentato dai molti volumi di versi da lui variazione su tema obbligato, ad una eloquenza che tiene più della dilettazione, dell'esercizio stilistico, che del dono di una ...
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MARCHI, Vittorio
Mario Crespi
Da Giacomo e da Lucia Pecorari nacque il 30 maggio 1851 a Novellara, nel Reggiano, ove completò il primo ciclo di studi. Iniziava quindi la sua formazione universitaria [...] di Golgi", consistente essenzialmente in una opportuna variazione della miscela costituita da acido osmico e bitartrato di potassio: tale trattamento gli consentiva di - D. Jotti, L'opera di V. M. di Novellara nel campo neurologico. (La validità e l' ...
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BERNARDI, Enrico Zeno
Mario Medici
Nacque a Verona il 20 maggio 1841 da Lauro, medico-fisico, e da Bianca Carlotti. Compì gli studi ginnasiali nella città natale; ancora studente, allestì due interessanti [...] dal B., è veramente interessante dal lato teorico: esso era a luce anulare, regolabile mediante la variazione della posizione di un ago conico d'acciaio.
Nel campo dell'autotrazione, inoltre, il B. propose e realizzò uno sterzo corretto a cinque aste ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...