Chimica quantistica
Frank Jensen
La materia è costituita da nuclei atomici e da elettroni che interagendo formano gli atomi e le molecole, i quali a loro volta danno origine alla materia inorganica, [...] fra le coppie elettroniche. La sequenza iterativa determina un campo elettrico che è compatibile con sé stesso e per questo del sistema di un fattore 5. Affinché questi metodi diventino di utilità generale è essenziale che tale variazione con le ...
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Materiali amorfi
Sergio Pizzini
Molti materiali di interesse applicativo presentano vistose deviazioni dalle proprietà ideali dei solidi cristallini. In alcuni di essi, il disordine nativo, caratterizzato [...] , dipendono dall'intensità dei campidi deformazione elastica intorno a disomogeneità variazioni nelle condizioni di preparazione delle fasi amorfe possono portare alla formazione di sistemi eterogenei costituiti da aggregati di nanocristalli di ...
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Colloidi
Silvia Ardizzone
Nel 1907, Wolfang Ostwald definì i sistemi colloidali "il mondo delle dimensioni trascurate", ponendo l'accento sul fatto che le dimensioni dei componenti di tali sistemi non [...] esempio, la forma delle bolle di sapone e (in assenza dicampi gravitazionali) delle gocce di qualsiasi liquido. Dato che le la variazione dell'area superficiale di campioni di biossido di zirconio in funzione della composizione della miscela di ...
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Nanostrutture
Francesco Priolo
Emanuele Rimini
Il controllo preciso e la manipolazione dei singoli atomi hanno recentemente reso possibile la fabbricazione di strutture artificiali di dimensioni nanometriche [...] ordinata nello spazio di materiali dielettrici diversi che determinano una variazione ordinata della costante carica dell'elettrone. La formula mostra che l'energia del campo elettrostatico deve essere maggiore dell'energia termica. L'invenzione delle ...
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Radicali liberi
Francesco Minisci
Un atomo o un gruppo di atomi in cui è presente un elettrone non accoppiato viene chiamato radicale libero. Un biradicale è una specie chimica con due elettroni non [...] stati di spin che, in assenza di influenze esterne, sono orientati in modo indeterminato. In presenza di un campo magnetico esterno di intensità diventa sempre più importante. Comunque, la variazionedi entalpia dei processi elementari, che fornisce ...
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massa
massa [Lat. massa, dal gr. máza "pasta di farina d'orzo"] [LSF] Termine il cui signif. ha avuto una notevole evoluzione storica e un continuo arricchimento, dal primitivo concetto di grandezza [...] v. metallo: III 785 e), sia per azione di un campo elettrico (v. metallo: III 788 d). La di un razzo e il peso di questo a fine combustione del combustibile; se la velocità di efflusso ve dei gas di combustione è costante, per la variazione ...
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energia
energìa [Der. del lat. energia, dal gr. enérgeia, da érgon "lavoro"] [LSF] Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo [...] trasformata in e. dicampi elettrici nei componenti capacitivi e in e. dicampi magnetici nei componenti perfetto: v. stato, equazione di: V 611 d. ◆ [MCF] Equazione dell'e. per un fluido comprimibile: dà la variazione temporale dell'e. specifica ...
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PICCARDI, Giorgio
Silvano Fuso
PICCARDI, Giorgio. – Nacque a Firenze il 13 ottobre 1895 e crebbe nella villa di Capalle del padre Ludovico.
Nel 1913 si iscrisse al Reale Istituto di studi superiori [...] diversa, in uno spazio che non è vuoto né privo di forze. Si potrebbe allora considerare la grande variazione del test D come conseguenza del moto elicoidale della Terra in un campo galattico. Il senso delle stagioni sarebbe allora molto più profondo ...
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dispersione
dispersióne [Der. del lat. dispersio -onis, dal part. pass. dispersus di dispergere raccostato a disperdere (→ disperdente)] Il sistema eterogeneo formato da due o più fasi (solide, liquide [...] . lenti elettrostatiche: III 396 c. ◆ D. cromatica: (a) generic., la variazione, dovuta alla d., dello spettro di una radiazione policromatica, in partic. la variazione del colore di una luce colorata; (b) con signif. specifico, v. guida ottica: III ...
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risoluzione
risoluzióne [Der. del lat. resolutio -onis "atto ed effetto del risolvere", dal part. pass. resolutus di resolvere "risolvere"] [LSF] Generic., con rifer. a un determinato sistema fisico, [...] dell'ordine di un picometro). ◆ [MTR] R. di uno strumento di misurazione: la più piccola variazione della grandezza in termini spaziali, quali la minima distanza di punti separabili nel campo visivo di uno strumento d'osservazione o localizzatore. ◆ ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...