DULBECCO, Renato
Andrea Grignolio
Nacque a Catanzaro il 22 Febbraio 1914 da Leonardo, ingegnere ligure del Genio Civile, e da Maria Virdia, proveniente da una famiglia di professionisti originari di [...] grado di proporre i primi risultati sulla foto-riattivazione, inaugurando il campodi studi sui meccanismi di riparazione Registratore sismografico a variazionedi capacità, Roma 1933; con G. Palomba, Osservazioni su di una curva di volume del cuore ...
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MARCHI, Vittorio
Mario Crespi
Da Giacomo e da Lucia Pecorari nacque il 30 maggio 1851 a Novellara, nel Reggiano, ove completò il primo ciclo di studi. Iniziava quindi la sua formazione universitaria [...] di Golgi", consistente essenzialmente in una opportuna variazione della miscela costituita da acido osmico e bitartrato di potassio: tale trattamento gli consentiva di - D. Jotti, L'opera di V. M. di Novellara nel campo neurologico. (La validità e l' ...
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FONZI, Giuseppangelo Lucinto
Luciano Bonuzzi
Nacque a Spoltore nel Teramano il 13 luglio 1768 da Domenico, avvocato. Trascorse la sua infanzia a Orsogna, dove risiedeva la famiglia; qui compì gli studi [...] continui progressi nel campo delle protesi: si tentava di ovviare agli inconvenienti delle protesi organiche - costituite da osso, avorio, denti di animali o umani, di facile usura e variazionedi colore, non di rado emananti odore sgradevole ...
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DE SARLO, Francesco
Patrizia Guarnieri
Nacque a San Chirico Raparo, paese dell'Appennino calabro-lucano in provincia di Potenza, il 13 febbr. 1864 da Luigi e da Stella Durante. Alle idee di rinnovamento [...] giudicò che la pretesa di applicarla alla società obliasse l'importante differenza fra adattamento e variazione.
Nello stesso anno stampò più opportuno procedere attraverso metodi e campidi indagine che fossero naturalisticamente determinabili. Non ...
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LUNEDEI, Antonio
Stefano Arieti
Nacque a Gambettola, nei pressi di Forlì, il 31 ag. 1900 da Arturo e da Ernesta Abbondanza.
Studiò medicina e chirurgia nell'Università di Bologna, ove si laureò con [...] di espressione di una variazione dell'eccitabilità vegetativa (Il riflesso dermografico in gravidanza, in Giorn. di un contributo in campo endocrinologico (Sulla terapia pituitrinica per via nasale del diabete insipido, in Riv. di clinica medica, XXXI ...
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FUORTES, Michelangelo
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Nacque a Bologna da Giulio Cesare e da Adelia Premoli il 27 dic. 1917 e si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Torino nel 1941. Durante il corso di laurea, dal [...] chimica o elettrica.
Il progresso delle ricerche intraprese in campo neurologico fu alla base del costante aumento dell'interesse del variazione della conduttanza di membrana indotta dall'illuminazione dei fotorecettori retinici sia l'espressione di ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...