PIERONI, Alessandro
Nadia Bastogi
Emanuela Ferretti
– Nacque il 18 aprile 1550 a Impruneta (Firenze), secondo quanto emerso da recenti ricerche; benché la sua nascita sia ignorata dalle fonti, è citato [...] a Firenze a seguito del padre, che ebbe in San Felice in piazza la sua bottega di legnaiolo, nella quale continuarono nella pittura, in parallelo al consolidarsi della sua attività in campo architettonico con l’inizio di uno stretto rapporto con don ...
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CORNER, Giorgio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia alla fine del 1454, lo stesso anno della sorella Caterina, la futura regina di Cipro, da Marco di Giorgio e da Fiorenza Crispo, figlia di Nicolò duca [...] dopo, il 21 marzo, pareva suonare di buon auspicio.
Giunto al campo, però, il C. non tardò a rendersi conto che la e il 12 giugno a Venezia. Neppure il 1510 fu un anno felice: nel luglio morì Caterina, che si era rifugiata presso il fratello; tra ...
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GRIMANI CALERGI, Vettor
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Grimani (1588-1647) di Pietro e di Marina di Vettor Calergi, nacque a Venezia il 21 sett. 1610.
Dei Grimani di S. Maria Formosa il padre [...] dal bando in virtù dell'offerta di versare l'equivalente per il mantenimento al campo, per un mese, di 200 fanti. L'offerta è accolta: è in Suo uomo quel Silvestro Palazzi, mercante abitante a S. Felice, cui, all'inizio di febbraio del 1653, vengono ...
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CERISE, Guglielmo Michele
Marco Gosso
Nacque il 29 settembre del 1769 ad Allain presso Aosta da Giovanni Antonio e da Maria Petronilla Bal. Il C. fece i suoi primi studi nel collegio di S. Benigno ad [...] , fu ferito tre volte e tre volte ritornò in campo. Nel 1801 la Commissione esecutiva lo nominò aiutante comandante delle Così fu fatto, e Giuseppina Fournier, scrivendo da Utrecht a Felice Bongioanni il 26 pratile anno XII (15 giugno 1804), diceva ...
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DORIA, Francesco Maria
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 28 ott. 1707 da Brancaleone e da Maria Giovanna Saluzzo e fu ascritto al Libro d'oro della nobiltà genovese il 15 dic. 1728. Non abbiamo notizia [...] sperarsi salvezza" (ibid.). Il D. fece allora una scelta di campo definitiva a favore della guerra e fu tra coloro che più si sua volontà di resistere alle prepotenze trovarono qui una felice espressione; eppure nulla come la guerra di successione ...
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FAPANNI, Agostino
Paolo Preto
Nato il 25 ag. 1778 ad Albaredo (od. frazione di Vedelago, provincia di Treviso), da Francesco, avvocato bresciano, e Augusta Tosetti, dopo i primi studi nel collegio comunale [...] vita, dedicando peraltro gran parte del suo tempo alla cura dei campi. Il padre, un grande fittanziere, gli aveva lasciato un'ampia esperienza nella tenuta di Martellago: così egli ricordò la felice riuscita di alcuni olivi, da lui piantati nel 1799 ...
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FEDELE da Zara
Guido Fagioli Vercellone
Niccolò Busotti nacque a Zara l'8 sett. 1728, dal capitano Carlo, un nobile piemontese militare di professione al servizio della Repubblica di Venezia, e da sua [...] a stampa il volume Opuscoletti del religioso cappuccino predicatore padre Felice da Zara (la maggior parte s.n.t.).Un altro lesa dalla preminenza accordata alla sede di Zara in campo giudiziario, anche ecclesiastico. F., come teologo ufficiale, fu ...
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ANDREINI, Giovan Battista
Franca Angelini Frajese
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1576 (Rasi) o 1578 (Mazzuchelli) o, più probabilmente, nel 1579 (Bartoli), figlio primogenito di Francesco e di Isabella [...] del meraviglioso, del favoloso unito al realistico licenzioso, nel campo della commedia erudita. Qui si ha veramente il processo da professionisti; poi - e l'intuizione è veramente felice - la finzione scivola nella realtà, la favola entra nella ...
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FALCONI, Corrado (detto Dino)
Alessandra Cimmino
Nacque a Livorno il 18 nov. 1902 da Armando e Tina Di Lorenzo, ambedue attori, fra i più celebri della scena italiana. Laureatosi in giurisprudenza a [...] la Za Bum di M. Mattoli e L. Ramo; particolarmente felice si rivelò l'idea di utilizzare come protagonisti U. Melnati, G di V. Molinari.
Il F. fu ovviamente attivo anche nel campo della rivista televisiva, pure qui con riprese dalla radio (Ciribiribin ...
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FESTO, Flavio (Flavius Rufus Postumius Festus)
Paolo Bertolini
Probabilmente figlio di Rufio Postumio Festo, che nel 439 fu console per l'Occidente, dovette nascere a Roma nel quarto o nel quinto decennio [...] del ceto senatorio era in quel momento particolarmente felice, dato che i rapporti tra Roma e trono di Anastasio I, ben più intransigente del suo predecessore sia in campo politico, sia in quello religioso, contribuirono a far fallire la missione. ...
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archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...