Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] aveva voglia di piangere. Il fatto è che, per un caso felice, i versi del Piave si sposavano ad alcuni tra i più il Maffei:
A mezzo è la notte. Sogguarda il terriere
sul funebre campo. La luna è nel pieno,
e schiara le fosse di tanto sereno
...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] destina /a segno di speranza»13) o Tigre Assenza come in Cristina Campo:
«Ahi che la Tigre,
la tigre Assenza,
o amati,
ha mariti (1867) con le loro riflessioni sul nodo della felicità-infelicità familiare o del confronto tra la vecchia Italia ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] classica, quanto meno era destinata ad esercitare ripercussioni in tal campo l'opera dei due maggiori maestri dell'Italia di allora: epicurea, l'esempio straniero del Guyau, tutto parve felicemente cospirare a re-immettere il poema di Lucrezio nell' ...
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Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] Tolosa, Parigi, dove insegnò, ma non a lungo né felicemente, ché passò in Inghilterra al séguito dell'ambasciatore del re pur troppo, era nell'uso del tempo, e lo bruciò vivo in Campo de' Fiori il 17 febbraio 1600.
Alla bibliografia bruniana, che è ...
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Motti e Facezie del Piovano Arlotto: Prefazione
Gianfranco Folena
Le cose che a fanciulli e ad ignoranti
vanno per man, soglion perder sua forma
e mutar spesse volte soi sembianti.
Vien poi chi per [...] ci danno il meglio e le più acute novità nel campo della narrativa del tempo umanistico nei due diversi aspetti sassi», II I, 89, e tanti altri); che talora trovano felice sviluppo nell'apologo e nella parabola svolti a illustrare una «moralità»: ...
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Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] risultato era la caduta dei Medici e il libero campo ai tentativi repubblicani del Savonarola: curioso miscuglio di gli permettono di aprirsi la via alle possibilità d'una soluzione felice.
Tanto, insomma, da farci capir benissimo, d'altra parte ...
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ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] ii, 24, 3; Apollodor., ii, 175).
2. - Venendo nel campo dei dati monumentali, è naturale ricercare le più antiche immagini di Z. nei arcaici di questo santuario E. Kunze ha riconosciuto con felice intuizione una immagine di Z. ἐπιϕαινόμενος in una ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] dei due amori muta natura, e l'altro arriva alle nozze felici. Noi oggi sorridiamo, ma gli spettatori e i lettori dei nelle tenebre rotte dai bagliori delle armi che avvolgono il campo di Oloferne, e termina nelle tenebre rotte dalle faci agitate ...
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Pietro Metastasio: Opere – Introduzione
Luigi Ronga
La posizione del Metastasio è una delle più singolari che possa incontrarsi nella storia della cultura europea: quella di chi in un'altra arte ha [...] il discorso critico, come giunti ad un limite oltre il quale il campo non è più di loro competenza: cosicché, per onestà e per quale il linguaggio musicale giunge al suo compimento, alla sua felicità. «Cette langue donc, pour laquelle il est d'usage ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] lo scopo di affrancare la Serenissima dalla Francia e attirarla nel campo asburgico (Iovii opera, I, p. 101). Nel 1523, italiana, VIII, Modena 1794; Lettera sul vitto umano a Felice Trofino vescovo di Chieti ed iscrizioni sulla sala del pranzo, ...
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archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...