ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] trascendere quella terrena dei re franchi.
In sostanza, nel campo politico, A., dopo un primo effimero momento, dovette l'episcopato spagnolo le lettere in cui chiedeva la reintegrazione di Felice nella sua sede e difendeva l'adozionismo. Non A. ed i ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] si inalberava l'insegna di famiglia, un'aquila coronata d'oro in campo azzurro, che il futuro papa, in un bando del 1824, avrebbe di L. XII sarebbe stato una lunga, faticosa e poco felice ricerca dell'asse di equilibrio tra due tendenze non facili da ...
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BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] Roma diede tuttavia motivo a Toledo perché un successore di Giuliano, Felice, scrivendone la vita, dicesse che "invano" B. II . E notevole fu l'attività da lui svolta anche nel campo dell'edilizia sacra, con i lavori di restauro fatti eseguire ...
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ALESSANDRO VIII, papa
Armando Petrucci
Appartenente a una famiglia originaria di Padova o della Dalmazia, iscritta da non molto tempo nel libro della nobiltà veneta, Pietro Ottoboni nacque a Venezia [...] francese. I suoi passi gli valsero un primo felice risultato: Luigi XIV rinunciò spontaneamente alle immunità dell' Non vanno poi sottaciute le benemerenze acquisite dal pontefice in campo culturale: si pensi alla sua passione di collezionista di ...
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Carlo Alberto, re di Sardegna
Figlio di Carlo Emanuele principe di Carignano e di Maria Cristina di Sassonia-Curlandia (Torino 1798 - Oporto 1849). Ebbe genitori di tendenze apertamente liberali e fu [...] a quella spagnola del 1812 ma, sconfessato subito dopo da Carlo Felice, lasciò Torino e ubbidì all’ordine del re di recarsi alleato nella repressione del movimento liberale, lasciò il campo a un programma di espansionismo territoriale nella pianura ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] Senonché nel maggio 1918 in Inghilterra avevano avuto esito felice i primi esperimenti sui metodi di rilevamento sottomarino il divieto a una serie di persone e obiettivi civili che si trovino sul campo di battaglia (artt. 51.6; 53 c; 54.4; 55.2; ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] l'umanità dai mali che l'affliggono e possa renderla definitivamente felice. Il problema dei problemi non esiste. Il che non toglie la guerra di Crimea e quella di Jean-Henri Dunant sul campo di battaglia di Solferino, da cui si sviluppò l'idea di ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] coscritti sul fronte russo e altre migliaia di internati nei campi profughi. La Camera era stata chiusa il 25 luglio 1914 1970 e dello stesso L. Sturzo, Torino 1977; R. De Felice, Mussolini il fascista. La conquista del potere, 1921-1925, Torino 1966 ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] si ha l'impressione che la missione greca cercasse d'imporre nel campo bulgaro, che fungeva da banco di prova, una pratica che passò posti fuori delle mura, a quel tempo abbandonati: S. Felice, sulla via Portuense, e le catacombe di S. Sebastiano, ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] Maine. Il suo stemma furono da allora gigli d'oro in campo blu. Per lui era tuttavia più importante la Provenza, dove si , una somma che avrebbe però potuto essere ridotta dopo il felice esito dell'impresa. In segno di vassallaggio C. avrebbe mandato ...
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archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...