GIARDA, Cristoforo
Dario Busolini
Nacque il 21 sett. 1595 a Vespolate, presso Novara, da Giovanni Giacomo, piccolo possidente agricolo la cui famiglia aveva ricoperto alcune cariche comunali, e Margherita [...] sostenere la beatificazione del loro congiunto Amedeo VIII (l'antipapa Felice V), alla quale gli storici e i teologi romani si Parma che, consapevoli della disparità delle forze in campo, addebitavano apertamente al Gaufrido l'ostinazione del duca, ...
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LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] Corriere israelitico del 1907, Scendiamo in campo, il L. affrontava la questione della ebraismo secondo B. Croce e la filosofia crociana, Firenze 1948; R. De Felice, Storia degli ebrei italiani sotto il fascismo, Torino 1961; Nel primo centenario ...
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GRASSI, Giovanni Antonio
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Schilpario, nel Bergamasco, allora in territorio veneziano, il 10 sett. 1775 da Florino e da Alma Matti. Avviato agli studi presso i somaschi di [...] con sua grande sorpresa, fu scelto come confessore dal re Carlo Felice e dalla consorte Maria Cristina e fatto oggetto, con i contro il ruolo egemone assunto dai gesuiti in Piemonte nel campo dell'istruzione. Anche la vicinanza del G. all'erede ...
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CROSTAROSA, Maria Celeste
Jean-Michel Sallmann
Nata il 31 ott. 1696 a Napoli, nell'ambiente della borghesia giudiziaria, che s'impose nella società meridionale fra la fine dei XVII e gli inizi del XVIII [...] penna per descrivere estasi e visioni che le procurano una "felice beatitudine" e una grande "soavità". Il suo misticismo maggio-giugno del 1725 rivela anche, tendenze dissociative nel campo della sua coscienza e nella rappresentazione del suo corpo. ...
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CONTARINI, Carlo
Angelo Baiocchi
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1474, primo figlio di Panfilo di Francesco detto "il grande", del ramo di S. Felice della famiglia, e di una figlia di Domenico [...] Emo si ammalò gravemente e così fino all'arrivo del successore, Pietro Pesaro, il C. seguì gli eserciti in campo con mansioni propriamente militari.
Nel giugno 1524 la Signoria gli dette l'autorizzazione a licenziarsi dal duca di Milano ed ...
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DEL CARRETTO, Carlo Domenico
Tiziana Bernardi
Noto come marchese del Finale e in seguito come cardinale del Finale o cardinal Finario, svolse un'intensa attività diplomatica tra la corte pontificia [...] con la forza, il D. fu inviato dal pontefice al campo francese per convincere il loro generale, Chaumont, a non entrare dissociò pubblicamente schierandosi dalla parte del pontefice. Una scelta felice che da una parte gli permise di acquistare nuovo ...
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PAGNINI, Antonio Baldino
|(in religione Sante)
Saverio Campanini
– Nacque a Lucca il 18 settembre 1470 primo dei 7 figli di Paolino e di Margherita de’ Giovanni.
Il 17 febbraio 1487 entrò nell’ordine [...] versione di s. Gerolamo e quella dell’agostiniano Felice da Prato (Venezia 1515).
Non solo Pagnini . M. Centi, L’attività letteraria di S. P. (1470-1536) nel campo delle scienze bibliche, in Archivum Fratrum Praedicatorum, XV (1945), pp. 5-51; ...
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BOZIO, Tommaso
Piero Craveri
Nacque a Gubbio nel 1548 da Onofrio, di nobile famiglia corsa trasferitasi in Umbria agli inizi del secolo, e da Drusiana Semarchia.
Il B. fin dall'adolescenza manifestò [...] allargando anzi l'ambito della propria preparazione soprattutto in campo teologico.
Fu il Neri a riportare il B. fortuna" o "decadenza" degli Stati.
Il principio della felicità pubblica terrena interamente connessa a quella spirituale viene ripreso ed ...
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FAGNANO, Giuseppe
Pietro Stella
Nato a Rocchetta Tanaro (Asti) il 9 marzo 1844 da Bernardo e Maddalena Pero, contadini di una certa agiatezza, fu avviato per gli studi ginnasiali e la carriera ecclesiastica [...] a Torino l'opera di L. A. Muratori, Il cristianesimo felice nel Paraguay (1880). Il piano, inviato al governo argentino, volta del Cile per fare ormai della Terra del Fuoco il campo preferenziale della sua attività. Con il consenso del vescovo cileno ...
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LORENZO, antipapa
Teresa Sardella
Di L. non si hanno notizie certe, né della nascita, né della morte, né della famiglia. Presbitero della Chiesa romana, alla morte di Anastasio II fu eletto papa nella [...] e di deposizione nei confronti di Acacio da parte di papa Felice III, nel 484, aveva segnato l'inizio dello scisma, più sconvolta da violenze fratricide - la decisione di abbandonare il campo. Ritiratosi in un possedimento di campagna di Festo, L. ...
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archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...