LANZONI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Faenza il 10 luglio 1862 da Evangelista, di una famiglia di mugnai, e da Teodora Ferniani di Brisighella (al paese di origine egli dedicò [...] , e soccorso dalle monografie specialistiche che in quel campo si erano moltiplicate negli ultimi tempi, dopo quattro 1917; a sua volta Vittorio Emanuele III gli conferì le insegne di grande ufficiale della Corona d'Italia il 6 nov. 1924, anno in ...
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DOVARA, Oberto da
François Menant
Nacque verso la fine del sec. XI, probabilmente a Cremona, da Alberto e da Donella, di cui si ignora il casato. Tra l'inizio del gennaio 1117, quando fu deposto il [...] partigiano di Federico I, che raggiunse nel 1158 in occasione della grande Dieta di Roncaglia. A più riprese troviamo il D. al , che guida i suoi vassalli e sottovassalli armati nel campo dell'esercito imperiale.
L'ipotesi del Savio secondo cui il ...
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CONTARINI, Pietro Francesco
Renzo Derosas
Nacque presumibilmente a Venezia nel 1502, da Taddeo di Nicolò, del ramo dei Contarini dai SS. Apostoli, e da Maria Vendramin di Leonardo.
Fu il terzo di quattro [...] pur nel quadro di un'eradizione praticamente estesa ad ogni campo dello scibile, per le scienze fisiche e naturali, per cura di A. Calogerà, Venezia 1741, p. 65; L. Moreri, Le Grand Dictionn. historiom..., VI, Paris 1744, p. 948 ad vocem;J.B. ...
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ARCIMBOLDI, Giovanni Angelo
Giuseppe Alberigo
Nato a Milano il 27 sett. 1485 da Luigi, giurista, e da Beatrice Federici Todeschini, fu l'ultimo dei quattro Arcimboldi che ressero l'archidiocesi di Milano [...] : lett. di Carlo Borromeo del 17 luglio 1565).
Nel campo della lotta contro i protestanti fu particolarmente attivo, soprattutto dopo l'A. ebbe col cardinale Schiner, vescovo di Sion e grande alleato degli Sforza. Secondo il Maioragi, l'A. gli ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] loro aspirazioni a trasformare i Barberini in una grande famiglia principesca. Una prospettiva, questa, rispetto von 1623 bis 1628, in Hundert Jahre Deutsches Priesterkolleg beim Campo Santo Teutonico 1876-1976. Beiträge zu seiner Geschichte, a cura ...
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PIANCIANI, Giambattista
Roberto Mantovani
PIANCIANI, Giambattista. – Nacque a Spoleto il 27 ottobre 1784 dal conte Alessandro e dalla marchesa Collicola, ambedue appartenenti a illustri famiglie possidenti [...] è alquanto vasta. Prima di trattare alcuni specifici lavori nel campo della fisica, vale la pena di accennare ad alcuni , pp. 194, 270 s.), considerando quest’ultima «di grande importanza per la teorica», poi non la inserisca esplicitamente nell’ ...
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FILOMARINO, Ascanio
Massimo Bray
Nacque a Benevento nel 1583 dai duchi della Torre. Era figlio di Claudio, fratello di Scipione, maestro di campo al servizio spagnolo, di Gennaro, religioso teatino [...] fortuna venne solertemente governata: il padre e lo zio, negli anni della sua formazione, avevano a lungo intessuto con grande abilità relazioni e rapporti di amicizia capaci di favorire la sua promozione. Non solo. Egli stesso infatti, sin da quando ...
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BONGIOVANNI, Berardo
Domenico Caccamo
Nato a Roma da antica famiglia di origine recanatese, vi compì gli studi di diritto e di teologia. Il 4 marzo 1537 fu innalzato da Paolo III al vescovato di Camerino, [...] 31 ag. 1562. Tale azione del nunzio suscitò in campo cattolico perplessità e disapprovazione; d'altra parte gli evangelici , la nunziatura del B. non poteva realizzare risultati di grande rilievo. Il sovrano, tornato a Cracovia dopo lunga assenza, ...
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DUSMET, Giuseppe Benedetto (al secolo Melchiorre)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 15 ag. 1818, primo di sei figli, da Luigi Dusmet Desmours e da Maria dei marchesi Dragonetti Gorgone e fu battezzato [...] nuovo ufficio gli conferiva nel campo della gestione dell'istituto, pur se assolte con grande dedizione, non lo distolsero però il papa il D. instaurò d'allora in poi un rapporto di grande devozione: Pio IX era per lui il simbolo dell'unità di una ...
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CROCE
Red.
La lenta formazione dell'iconografia storica cristiana (confronta s. v. nuovo testamento) contribuì a ritardare anche la rappresentazione di quello che è oggi il simbolo di fede più evidente [...] di un'impronta a forma di T su un campo rettangolare di stucco bianco rinvenuta a Ercolano, nella Casa degli Arsacidi X, XII, XIV (92-38 a. C.) e infine di Erode il Grande (38 d. C.) il terzo. I cristiani se ne servirono per designare Gesù Cristo ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...