AMBROGIO
Margherita Giuliana Bertolini
Successo sulla cattedra di Bergamo ad Alcherio, la cui ultima testimonianza è del 22 giugno 1022, è documentato come vescovo di questa città, secondo di tal nome, [...] la loro principale regola, la preghiera cioè e la vita in comune.
Si può pensare che la grande attività svolta da A. nel campo economico, abbia contribuito all'allontanamento dal contado bergamasco dei suoi conti, già estromessi dalla città fin dal ...
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HONORATI, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Jesi, presso Ancona, il 17 luglio 1724 da Giuseppe, patrizio jesino, e da Marianna del conte Galeazzo Cima di Rimini.
La famiglia si era [...] Anche il padre dell'H., Giuseppe (1692-1763), si distinse in campo culturale, sia pure su un diverso piano. Egli, che faceva uso sospesa per un'epidemia), fortemente contrastata dagli Anconetani. Di grande rilievo per la diocesi fu il sinodo che l'H. ...
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DURAZZO, Marcello
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova il 6 marzo 1633 da Cesare e Giovanna Cervetto. Sotto la protezione dello zio paterno, il cardinale Stefano, fu avviato alla carriera ecclesiastica. [...] che voleva controllare la nomina dei vescovi coloniali. Anche nel campo degli Ordini religiosi il D. dovette affrontare una situazione più rapidamente possibile. La risonanza a Roma fu grande, anche perché si dubitava della corretteza dei processi ...
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DROUET (Drovet, Druetto), Giovanni (Jean)
Fiamma Satta
Nacque intorno al 1516 da una famiglia della piccola nobiltà locale a Chálons-sur-Marne, in Francia, nella Champagne.
Le prime notizie autobiografiche [...] Curia, poté attuare il desiderato progetto di acquistare "una vigna grande ... e attendere all'agricoltura" (Bredekamp, II, p. , sebbene la curiosità intellettuale del D. spaziasse in vari campi - dalla cosmografia, all'astrologia, tanto da fare l' ...
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CENTINI, Giacinto
Gino Benzoni
Nacque a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1597, secondo dei quattro figli di un non meglio precisabile Giovanni e di Angela, sorella del futuro cardinale Felice Centini.
Le [...] d'una folla impressionante (il popolo accorso è stato "innumerabile" annota uno spettatore), in Campo dei Fiori, la clamorosa esecuzione.
"Lo spettacolo è stato grande", commenta il Contarini, anche per l'eccezionalità del reo e della colpa: e la ...
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FALZACAPPA, Giovanni Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Corneto (oggi Tarquinia, in provincia di Viterbo) il 7 apr. 1767 dal conte Leonardo, già gonfaloniere della città nel 1762, e da Teresa [...] a un deciso neozelantismo in campo teologico una qualche paternalistica elasticità in campo politico. Era naturale che Gli agenti di Metternich definirono in quest'occasione il F. "un grand hypocrite et leger" (Petruccelli della Gattina, IV, p. 327 ...
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MACCHI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Capodimonte (diocesi di Montefiascone), nel Viterbese, il 31 ag. 1770 da Giovan Nicola e Maria Anna Gilda Vagni, entrambi provenienti da famiglie di piccoli [...] . In quello che complessivamente non fu un periodo di grande difficoltà anche per la piena sintonia in cui si trovò collegiale del potere e l'insufficienza dei provvedimenti in campo amministrativo.
Frustrato nelle sue aspirazioni al potere, al M ...
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GIROLAMI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 16 sett. 1470 da Filippo di Zanobi e da Angela di Giovanni Lorini, primogenito di sei figli, tre maschi e tre femmine.
I Girolami erano una antichissima [...] a Roma e in Francia ed erano attivi pure nel campo della manifattura tessile, che aveva consentito al nonno del G definisce il G. "homo intendente e pratico" e incita a fare grande affidamento su di lui. La permanenza in Francia del G. si protrasse ...
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LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] nel Corriere israelitico del 1907, Scendiamo in campo, il L. affrontava la questione della dedicato al L.); G. Luzzatto Voghera, D. L.: ebraismo, nazione e modernità prima della Grande Guerra (1898-1914), in Bailamme, 1991, n. 8, pp. 113-138; A. ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni), Tommaso
Ugo Tucci
Nacque da Alessandro a Siena verso il 1531 e gli fu imposto il nome di Claudio. Secondo una notizia dell'Ugurgieri Azzolini, accolta da Quétif-Echard e quindi [...] migliori il fondo greco.
Visse in concetto di santità e s'acquistò grande lustro per le sue prediche, specie per le quaresimali che tenne B. restringe notevolmente con queste distinzioni il campo delle speculazioni lecite, benché faccia mostra di ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...