CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] Napoli a don Carlos e costringerlo a concessioni nel campo della politica ecclesiastica, specie per quanto riguardava il in quanto aveva sperato in quella del C. che godeva di grandi simpatie popolari. Nel conclave del 1740 egli, che pure aveva, ...
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AMEDEO VI, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Aimone conte di Savoia e di Iolanda Paleologo di Monferrato, nacque a Chambéry il 4 genn. 1334. Rimase orfano della madre nel 1342, [...] preoccupato per la minaccia inglese, non volendo aprire un nuovo campo di lotta sul fianco orientale del suo regno, acconsentì V e l'imperatore Carlo IV presero l'iniziativa di una grande coalizione contro i due fratelli Galeazzo e Bernabò, il conte ...
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DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] di studiosi come il Borghesi alla creazione di grandi scuole universitarie e di imprese unitario-collettive. ricca di spunti critici e biogr. di C. Barbagallo, Un'impresa ital. nel campo della storiografia, in Nuova Riv. stor., I (1917), pp. 110-115. ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] dove risiedeva A. Gavazzi, con cui egli strinse ufta grande amicizia, fondata in parte su viva anu-nirazione, in fu chiamato a Roma a discolparsi. Nuovamente nel 1836sconfinò dal campo strettamente religioso per esaltare Napoleone, e, nel 1837, ...
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GARIBALDI, Menotti
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 16 sett. 1840 in un campo militare tra il villaggio di Mustarda e la città di San Simon, nella Repubblica brasiliana di Rio Grande do Sul, da Giuseppe [...] lui - attraverso l'esercizio fisico, la caccia, la vita dei campi, il lavoro tenace - le virtù militari e civili che erano già era il discorso se riferito a responsabilità d'altro genere, troppo grandi per un giovane che, come il G., aveva da poco ...
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FRUGONI, Arsenio
Gianni Sofri
Nato a Parigi, il 4 febbr. 1914, da Tito e Adelaide Moroni, bresciani emigrati a Parigi, rimase quasi subito orfano del padre, volontario in difesa della sua seconda patria [...] di questo aspetto della sua biografia è difficile dire, per la grande discrezione di cui sempre il F. lo circondò.
A differenza mai espresso in scritti teorici, sempre sperimentato in più campi di ricerca. Giustamente R. Manselli ha parlato di una ...
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ANDRYANE, Alexandre-Philippe
Mario Mirri
Nato nei pressi di Parigi, nel 1797, da famiglia belga, era il secondogenito di Gandolfo, ricco possidente e commerciante di Parigi, "in rapporti di amicizia [...] il giovane A. gli fosse assegnato come aiutante di campo. Ma quest'ultima, brillante e sfortunata, avventura napoleonica note, ma non le più gravi. Comunque i Mémoires ebbero un grande successo, furono più volte ristampati (la 3a ediz. è del 1850 ...
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DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] parenti liti intrigatissime". Incoraggiata la costituzione di associazioni e di società per azioni per sostenere lo sviluppo di grandi opere in campo economico e commerciale, il D. è per l'istituzione in Italia di una repubblica di tipo federale, sul ...
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CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] animatrice con una valutazione che risentiva dell'amaro ricordo della grande Rivoluzione e del primo Napoleone. Non sentì però mai il europeo, che in questi ultimi tempi è uscito fuori in campo con tanto impeto e con tanta ipocrisia di amor fraterno", ...
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ANGHIERA, Pietro Martire d'
Roberto Almagià
Nacque ad Arona sul lago Maggiore il 2 febbr. 1457, da famiglia di cognome ignoto, probabilmente cospicua, verosimilmente originaria di Anghiera, ma proprietaria [...] gli inizi del regno di colui che doveva divenire poi uno dei più grandi sovrani del mondo, hanno un'eco nella sua corrispondenza.
Ma l'A l'interesse per tutte le cose nuove anche nel campo scientifico, onde la continua penetrante attenzione portata a ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...