EMBLEMA (ἔμβλημα o ἐμβεβλημένα)
O. Elia*
Originariamente viene così definito qualsiasi oggetto lavorato, inserito in uno più grande e di diversa maniera (da ἐμβάλλω = lat. conicio, insero).
Il termine, [...] l'intenzione di rappresentare in un materiale durevole quadri di grande fama. Nell'e. infatti il mastice è dipinto dello stesso pavimenti (Villa Adriana), a volte sono inseriti in campo di opus sectile (Zliten). L'ammirazione destata nel mondo ...
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Vedi THURII dell'anno: 1966 - 1997
THURII (Θουϕία, Θούριον, Thurium e più spesso Θούριοι, Thurii)
P. Zancani Montuoro
Colonia della Magna Grecia, fondata subito dopo la metà del V sec. a. C. nella piana [...] col nome Cleandrida impresso su tegole di età romana trovate nel grande edificio più volte ricostruito al Parco del Cavallo. E la minuscoli simboli aggiunti nell'esergo o, più di rado, nel campo. Intorno al 413/410 furono coniate le monete con la ...
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Pietra, Età della
Sergio Parmentola
Quando gli uomini impararono a usare gli strumenti
Tra i vari periodi in cui viene suddivisa la presenza umana sulla Terra, l’Età della Pietra è il più lungo: è durato [...] la costruzione di palafitte e di tombe a tumulo (cioè coperte di terra), talvolta appoggiate a grandi pietre, i megaliti. In campo religioso si sviluppò il culto della Madre Terra, legato all’agricoltura: la divinità era femminile, forse perché ...
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Vedi ASSTEAS dell'anno: 1958 - 1994
ASSTEAS (᾿Ασστέας)
A. Stenico
Ceramografo pestano, la cui firma (᾿Ασστέας ἔγραϕε) è riportata da sei vasi. Essi, in ordine cronologico, sono: 1) lèkythos ariballica [...] volta si svolgono su una sorta di palco: in tal modo il campo è ristretto ad una fascia non molto alta e non ha modo di A. circa il 360-350 a. C. Poiché non si nota grande differenza nello sviluppo stilistico fra i primi vasi e quello con Frisso ed ...
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COSTANZO I Cloro (C. Flavius Valerius Constantius)
D. Faccenna
R. Calza
Imperatore romano. Fondatore della dinastia dei secondi Flavî.
Nato nell'Illirico (non si conosce l'anno preciso), nel 289 sposa [...] aveva avuto a Naisso da Flavia Elena il futuro Costantino il Grande. Adottato da Massimiano, è Cesare il 1° marzo 293 con modo del tutto favorevole, resta attualmente ancora nel campo delle ipotesi e delle probabilità. Scarsa utilità iconografica ...
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LAMBESI (Lambaesis)
P. Romanelli
Località dell'Algeria nord-occidentale (antica Numidia), ai piedi delle pendici settentrionali del monte Aurès (ant. Aurasius); non sembra fosse abitata prima che Tito [...] quella visita che l'imperatore dispose la costruzione di un terzo campo, più ampio e di carattere permanente, nel quale la legione la singolarità di essere a due celle, o meglio ad una grande cella divisa in due sale da una parete a tre aperture: ...
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Vedi XANTEN dell'anno: 1966 - 1997
XANTEN
J. Briegleb
Città tedesca sul basso corso del Reno, a N-O del Wesel, nei pressi della quale sono situate le rovine di più accampamenti legionari romani (vetera [...] del III sec. d. C.), tanto da giustificare la supposizione che il campo sia stato distrutto con l'invasione dei Franchi nell'anno 276 d. C Fino ad ora sono conosciuti e portati in luce un grande impianto termale, un anfiteatro, i resti di un tempio ...
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taglio, strumenti da
Giorgio Bertoni
Dai coltelli di pietra ai coltelli di luce
Selci, coltelli, forbici, ma anche spade e bisturi: sono migliaia le forme che gli strumenti per tagliare hanno assunto [...] e alimenti. È molto probabile che i primi successi in questo campo siano stati casuali, ma l’uomo, dotato di intelligenza e poco resistenti o per creare sottili strisce da un’unità più grande. Di origine incerta, era però conosciuto in età antica e ...
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LETTIGA (lectica)
G. A. Mansuelli
È opinione comune, sin dall'antichità, che la l. sia stata importata in Europa dall'Asia. Tuttavia la documentazione archeologica diretta e indiretta della l. è assai [...] parla della l. sontuosa di Antigono. Rimane famoso il grande concorso di l. con parti strutturali rivestite d'oro e trasportate solamente donne. Ma lo stesso re si serviva della l. in campo, in caso di malattia (Maccabei, ii, 9). L'uso processionale e ...
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GINEVRA (Genava)
E. Sollberger
Città capoluogo dell'omonimo cantone svizzero, situata sulle due sponde del Rodano alla sua uscita dal lago omonimo; fondata dagli Allobrogi, ebbe sotto i Romani carattere [...] 4) Testa in marmo della dea Tutela, lievemente più grande del vero, trovata nel letto del Rodano (1884). 5) iscrizione Octavius Caesar (perciò erroneamente interpretata come Ottavio), nel campo piccoli gruppi con motivi relativi al culto di Apollo e ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...