CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] imperiale.
Il papa considerava infatti come la più grande iattura per lo Stato ecclesiastico la congiunzione in un situazione creatasi nel dicembre del 1524 in seguito al ritiro dal campo imperiale delle truppe pontificie di Giovanni de' Medici e di ...
Leggi Tutto
ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] nipoti Rinaldo ed Obizzo, che da allora appaiono svolgere nel grande gioco politico la parte di personaggi di secondo piano.Le trattative loro fianco.Il lavorio diplomatico intenso e a tutto campo, che essi promossero e portarono avanti con decisione; ...
Leggi Tutto
LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] un confronto con i documenti autografi. Tra questi di grande interesse le lettere all'Aprosio (Genova, Biblioteca universitaria, Mss studi, ibid. 1656). Unica prova del L. in campo teatrale, la Forza d'amore avvicina il tradizionale modello amoroso ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] permise al Farnese, giusto due anni dopo, di ricevere nel suo campo di Beveren, a occidente di Anversa, Marnix de Sainte-Aldegonde, che veniva ad offrirgli la resa della grande metropoli commerciale dei Paesi Bassi. Questo 17 ag. 1585 segna nella ...
Leggi Tutto
LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] schema di validità universale. Fu in quegli anni che […] moltissimi giovani, militanti nel campo democratico, perdettero fiducia nella libertà e nella grande tradizione risorgimentale dell'Italia contemporanea" (Scritti 1953-1958, Roma 2003, p. 598 ...
Leggi Tutto
ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] Isotta di cui si innamorò Giove (e qui una specie di riassunto del poema di Porcelio); poi nel grande episodio della discesa di Sigismondo ai Campi Elisi (libri VIII-IX), dove egli è guidato da Psycheia: infatti questa si identifica con Isotta, è ...
Leggi Tutto
DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] confidenziali, sabotato dall'ambasciatore ordinario (che, militante nel campo a lui avverso dei "giovani", anche nel piglio è "che amava" il suo "splendore e 'l trattat alla grande", è eletto, il 4 settembre, riformatore allo Studio della stessa ...
Leggi Tutto
CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] 'Ungheria. Il 7 febbr. seguente C. informò i prelati, i grandi, i nobili e il pppolo ungherese che la moglie Maria aveva ceduto estendere il suo dominio, sia al Nord sia in Oriente.
In campo economico, C. seguì, come il padre, le tradizioni sveve. Da ...
Leggi Tutto
FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] sesto e il settimo decennio del secolo Mantova fu teatro di vicende di grande rilievo politico e dinastico: la Dieta indetta da Pio II (17 continuo controllo. L'impegno di F. in questo campo (che, erroneamente ma significativamente, ha fatto in ...
Leggi Tutto
LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] e a istituti agrari. La sua opera nel campo della mutualità del credito, specialmente agrario, attivò in fine del 1903 e il giugno 1904 si sarebbe avuta "la più grande controversia doganale che ricord[asse] la storia moderna, maggiore di quella ...
Leggi Tutto
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...