TOMBE
MMaurizio Delli Santi
Nel dicembre 1250, Federico II di Svevia moriva a Castelfiorentino nell'Alta Puglia: il corpo, secondo le cronache, fu avvolto da un saio cistercense, semplice nella foggia [...] e Hohenstaufen) da quella della consorte (che fu comunque imperatrice), bensì alla penuria in loco del raro porfido, che Corrado IV ed Enrico (VII), sappiamo soltanto che morì in un campo di battaglia a Benevento, nel febbraio del 1266, ma si ignora ...
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ARDENNE
J. Stiennon
(lat. Silva Arduenna; franc. Ardennes)
Altopiano che si estende tra il Belgio meridionale (medio bacino della Mosa) e la Francia nordorientale, i cui confini non sono precisamente [...] Tietmar. Consacrato il 5 giugno 1040 alla presenza dell'imperatore Enrico III, questo edificio presenta elementi che trovano questo straordinario impegno artistico. Ma è soprattutto nel campo dell'oreficeria che il contributo di Stavelot all' ...
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Tiziano Vecellio
Caterina Volpi
Il maestro del colore
Gloria di Venezia e simbolo del suo Rinascimento, Tiziano seppe interpretare al meglio le peculiarità che rendono unica la pittura veneziana: il [...] più esclusivi e alla moda. Riflessi della discussione in campo letterario, filosofico e musicale del tempo, cui partecipavano mostra nel quadro il sovrano, del quale si diceva che sul suo impero non tramontava mai il Sole, a cavallo, al rientro da un’ ...
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Bernini, Gian Lorenzo
Fabrizio Di Marco
Il genio inventore del Barocco
Gian Lorenzo Bernini fu il più geniale artefice del Barocco, lo stile nato e sviluppatosi a Roma nel Seicento. Svolse la sua attività [...] bronzo, ispirate alle colonne della antica basilica dell'imperatore Costantino. Sopra le colonne i quattro costoloni palazzi romani, il contributo più importante di Bernini nel campo dell'architettura riguarda la realizzazione delle tre chiese di S ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] testata; al di sopra delle lunette vi sono vele (campi triangolari sferici) in alternanza a peducci o pseudo-pennacchi scatto del corpo vecchio ma possente di Pietro e il suo sguardo imperioso sono subitanei come il lampo e il richiamo di Cristo su ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] Destinato a estendersi successivamente e a differenziarsi nei diversi campi della cultura e dell’arte, ma con vaste della cultura greca classica alle città italiane. Dopo la fine dell’Impero d’Oriente (1453), è un testamento che assurge a valore di ...
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Pittura, scultura o fotografia che ritrae, cioè rappresenta la figura o la fisionomia di una o più persone.
Il r. nell’antichità
L’arte egizia ebbe un particolare interesse per la riproduzione di tratti [...] usò la statua loricata e quella equestre per generali e imperatori, e prese a modello anche corpi di statue ideali classiche antiche e con la ripresa dell’arte della medaglia. In questo campo, come nella pittura, va menzionata l’opera di Pisanello, ( ...
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Miniatore, pittore, disegnatore e litografo francese (Nancy 1767 - Parigi 1855). Nel 1785 si recò a Parigi e dopo qualche difficoltà entrò nello studio di J.-L. David. All'inizio della Rivoluzione la sua [...] . Nominato "pittore disegnatore" dell'imperatore (di cui, come dei familiari, eseguì numerosi ritratti), la sua attività non si limitò a questo campo. In qualità di "decoratore in capo dei teatri imperiali" organizzò feste, spettacoli e cerimonie ...
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VITTORIA (Νίχη; Victoria)
Goffredo BENDINELLI
Giulio GIANNELLI
Gastone M. BERSANETTI
Gabriella BATTAGLIA
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Grecia. - Nel campo della mitologia greca la figura di Nike è semplicemente la personificazione [...] la Forza), Bia (la Violenza). Con che non si esce dal campo della pura astrazione.
Poiché qualunque sia il genere di lotta, delle armi 28 agosto dell'anno 29 a. C., quasi simbolo dell'impero vittorioso; ed è anche noto quante dispute sollevò l'ordine, ...
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Kross, Jaan
Pietro Umberto Dini
Scrittore estone, nato a Tallinn il 19 febbraio 1920. Proveniente da una famiglia operaia, dopo aver studiato e insegnato a Tartu, si è dedicato fin dagli anni Cinquanta [...] . Il pazzo dello zar, 1994), che narra la vicenda di Timotheus Eberhard von Bock, un brillante ufficiale, aiutante di campo dell'imperatore Alessandro i, che viene dichiarato insano di mente e mandato al confino per aver osato dire allo zar la verità ...
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tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...
secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...