COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] sua fine, III, 40). Annota tuttavia il C.: "Niuno ne campò [degli sconfitti], che non fusse punito: non valse parentado, né amistà ghibellini, al sorgere e al concretarsi delle speranze nell'imperatore Enrico VII. Con questo di differente rispetto al ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] la famiglia era riunita a Venezia, in una modesta casa in campo delle Gatte. Il F., secondo una tradizione per solito accettata, la prolusione, ove non erano tributati gli omaggi d'uso all'imperatore, il 22 genn. 1809: numeroso il pubblico e grande il ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] orma incancellabile nella sua vita, perché lo mise faccia a faccia con l'imperatore.
Narrò il dialogo in pagine fra le sue più celebri e felici 1816-17, fu quindi a Napoli, nell'Agro campano e in Sicilia, accompagnandosi prima al conte Federico ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] quali si vedeva, più che Francesco IV di Modena, lo stesso imperatore d'Austria, Torino e Vienna organizzarono una visita di Francesco I a sfruttando le caratteristiche del terreno, "creando un campo trincerato a base di capisaldi costituiti da ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] D. vide notevolmente accresciuta la sua autorità in campo teatrale; a questo periodo risale tra l'altro la "fatto per la Cappella I. R. dedicata a S. M. Ferdinando I imperatore d'Austria" (maggio 1842); Miserere in re minore per soli, coro, archi ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] presente, alla fine di luglio, a capo d'un contingente di cavalieri nel campo antimediceo -, gli inviati aragonesi trattano sin contemporaneamente e colla Francia e coll'Impero. È, comunque, con la prima che la negoziazione giunge a conclusione colla ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] il compito di preparare il sontuoso ingresso del figlio nei campi dei tornei o nelle sale delle ambasciate; nel caso di - né per questo mi muterò d'opinioni, né crederò che l'Imperatore non sia buon principe e volto al bene"), nonché dalle forme di ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] novembre 1524, recandosi prima ad Arezzo e poi a Fano, al campo di Giovanni delle Bande Nere, ove fu presentato con molto successo a all'A. di vedersi fatto segno di onori inauditi dall'imperatore in persona, il quale, nel luglio del 1543, avendolo ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] per lo stesso ruolo: come primo passo lo creò cavaliere sul campo di Maddaloni (9 sett. 1438) quando Renato, dopo averlo sfidato dedicare il resto della sua vita all'organizzazione del suo impero e ai suoi piaceri privati. Così quando, alleato con ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] p. 84). Ma in realtà gli impegni che chiese l'imperatore furono ben altri: con un'assai singolare coincidenza il 15 luglio Ma il duca d'Alba si rivelò pessimo comandante in campo e crudele saccheggiatore in campagna provocando le ire e le ritorsioni ...
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tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...
secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...