Il diritto romano tra Oriente e Occidente
Salvatore Puliatti
Per cercare di comprendere le ragioni delle trasformazioni intervenute nel diritto e nelle conoscenze giuridiche nel periodo successivo all’età [...] nominare avvocati e retori. E competenze in campo giuridico, almeno a partire dal 460, finivano droit séculier, cit., pp. 100-102.
24 Cfr. in argomento A.H.M. Jones, Il tardo impero romano. 284-602 d.C., II, Milano 1974, pp. 727-736.
25 Cod. Iust. II ...
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Sistemi giuridici comparati
Giovanni Bognetti
Sistemi giuridici e grandi modelli
Gli ordinamenti giuridici consistono in gruppi organizzati di soggetti umani i quali, per realizzare fini che coltivano [...] larga misura, in questo quadro, la quota di potere di imperio assegnata ai vari soggetti si legava al possesso di beni fondiari, tutto in funzione della massima autonomia, in tutti i campi, dell'individuo. Questa idea si sviluppa e si realizza ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] il D. fu oratore straordinario a Massimiliano per esortare l'imperatore, "alterum luminare maius" (Sanuto, III, col. 1589), da una gran febbre, ma nella sua abitazione in Campo Marzio continuò a dettare istruzioni al segretario Lorenzo Trevisan. ...
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Organizzazioni internazionali
Sergio Romano
di Sergio Romano
Introduzione
Sino alla Rivoluzione francese la società internazionale è ancora, per certi aspetti, feudale: una sorta di grande piramide [...] il 2 dicembre 1804, e la fine del Sacro Romano Impero il 6 agosto 1806. Comincia così a scomparire quell'intricato secolo: più di undicimila francesi e ventimila austriaci rimasero sul campo alla fine dello scontro. Dopo essersi prodigato con l'aiuto ...
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VIABILITÀ, REGNO D'ITALIA E REGNO DI GERMANIA
TThomas Szabó
Federico II aveva ereditato un Impero che si estendeva dal Mare del Nord fino alla Sicilia e dalla contea di Borgogna e dalla Provenza fino [...] dei comuni, fu pattuito che questi ultimi, se l'imperatore si fosse recato in Lombardia, avrebbero dovuto sistemare per lui intorno all'anno Mille circa il sessanta per cento dei campi coltivati era raggiungibile da una via publica per lo meno su ...
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Politica e giustizia
Guido Ruggiero
La cronaca trecentesca del doge veneziano Andrea Dandolo contiene una lunga e importante analisi del ruolo di mediazione, già allora mitico, svolto da Venezia [...] aveva avuto la meglio nel conflitto tra la Chiesa e l'Impero in Italia; e anzi, i suoi successi militari erano stati 'impegno politico. In materia penale, come in tanti altri campi, i Veneziani si limitavano a lasciare ogni decisione circa le ...
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Tribunali internazionali
Sovranità nazionale e giustizia sovranazionale
Basi giuridiche e incidenza delle Corti penali internazionali
di Giovanni Conso
28 giugno
L'ex presidente iugoslavo Slobodan Milosevic, [...] accordo tra le Potenze Alleate vittoriose e, quindi, atto imperativo concordato, prescindendo non soltanto dai vinti, ma anche dai era sotto il controllo del governo di Sarajevo. Numerosi campi di concentramento vennero allestiti da tutte le parti in ...
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Epistole
Manlio Pastore Stocchi
La silloge delle E. dantesche, nella estensione e nella disposizione fissate da E. Pistelli nella sua edizione del 1921 per la Società Dantesca Italiana e tuttora accolte [...] precisare dove il Bruni leggesse che D. non volle trovarsi nel campo imperiale quando Enrico VII tentò d'investire Firenze (p. 104). e voleva stabilita da Dio in armonico rapporto con l'Impero per la felicità del genere umano: la trista eredità del ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] di Michele da Cesena e Bonagrazia da Bergamo o, nel campo domenicano avverso, di Pietro da Palude e di Roberto . Il 17 genn. 1328 a Roma un'assemblea popolare lo elesse imperatore e ben presto fu consacrato in questa stessa città da vescovi avversi a ...
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Diritto romano in Cina
Sandro Schipani
Premessa
Dalla prima pagina del Milione di Marco Polo, apprendiamo che il Gran Khān aveva chiesto notizia dell’imperatore, «e che signore era, e di sua vita e [...] circumnavigazione del globo); con il connesso supera-mento dell’idea che l’Impero si estende ‘da dove sorge a dove tramonta il sole’, e convincimento che «il compito più urgente in Cina nel campo degli studi di diritto romano è quello della traduzione ...
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secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...
pretorio2
pretòrio2 s. m. [dal lat. praetorium]. – Nell’antica Roma, spazio centrale dell’accampamento, riservato al pretore o al comandante del campo, e la tenda o l’edificio in cui questi risiedevano; il nome era attribuito anche alla residenza...