CLARIO, Giovan Battista
Luigi Firpo
Medico, verseggiatore latino, filosofo dilettante, nacque, probabilmente a Udine, intorno al 1570. Nei verbali del S. Uffizio vien detto costantemente "de Utino", [...] inseguire le onorifiche vanità: il 15 sett. 1609 ottenne dall'imperatore il titolo non ereditario di conte palatino e il 23 febbr. quale poteva inalberare uno stemma di tre stelle d'argento in campo azzurro. L'ultima notizia che lo riguarda in vita è ...
Leggi Tutto
CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] impedire perché esse coinvolgevano nelle entusiastiche acclamazioni l'imperatore francese, presente a Roma con le sue truppe era violentemente riacceso in Italia il problema romano. Il campo garibaldino era in agitazione per una prova di forza ...
Leggi Tutto
CARMIGNANO, Colantonio
Claudio Mutini
Per molto tempo l'identità di questo scrittore è stata celata sotto lo pseudonimo di "Partenopeo Suavio", con cui il C. firmò le Operette… in varji tempi et per [...] meno non sono state appurate sinora - analoghe relazioni nel campo della cultura. L'autore de Le cose vulgare del 1516 1744, p. 387; G.Rosso, Istoria delle cose di Napoli sotto l'imperio di Carlo V, Napoli 1770, pp. 11 ss.;S.Ciampi, Bibliografia crit ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Vitaliano
Gaspare De Caro
Terzo figlio, dopo Renato e Giberto, del conte Carlo e di Isabella, figlia del conte Ercole D'Adda, nacque a Milano il 5 apr. 1620. Insieme con il fratello Giberto, [...] di Caracena il B. comandava, con il grado di maestro di campo, un contingente di duemila uomini, una metà dei quali assoldati a attribuito allo stesso B. di procuratore generale dell'imperatore in Italia, incarico che pare gli venisse revocato nel ...
Leggi Tutto
GAR, Tommaso Angelo
Mario Allegri
Nacque a Trento il 22 febbr. 1808 da Martino e da Domenica Rubini. La famiglia, assai modesta, provvide con fatica alla sua istruzione, consentendogli, dopo gli studi [...] ). I suoi interessi presero così a trasferirsi dal campo letterario a quello storico-erudito, anche se per qualche al Senato veneto di Francesco Foscari e di altri oratori all'imperatore Massimiliano I (1496) e la Storia veneta dettata da Daniel ...
Leggi Tutto
DRAGO, Vincenzo
Rita Tolomeo
Nacque a Cattaro in Dalmazia nel 1770 da Serafino.
La famiglia, appartenente alla nobiltà del luogo e ricordata di frequente nei documenti cittadini a partire dal sec. XIII, [...] mantenne la carica fino alla morte. Nel 1818 lo stesso imperatore Francesco I, in viaggio attraverso la Dalmazia, fu suo familiari non lo distolsero dagli studi che anzi allargò al campo della filosofia e della teologia, acquistando presto fama di ...
Leggi Tutto
BONINCONTRI, Lorenzo
Cecil Grayson
Nacque a San Miniato il 23 febbr. 1410. Partecipò giovanissimo alla lotta contro i Fiorentini, sotto il cui dominio si trovava la sua città. Processato, fu bandito [...] nel 1432 e si rifugiò prima presso il campo dell'imperatore Sigismondo allora in Toscana e poi prese servizio come soldato di ventura con Francesco Sforza. Fu presente nel 1436 alla conquista di Montefiascone e in questa occasione venne gravemente ...
Leggi Tutto
LOMBARDELLI, Orazio
Mario De Gregorio
Nacque da Sebastiano nel 1545, probabilmente a Siena. La data si desume da una lettera di B. Bulgarini a G.B. Strozzi del 19 ott. 1598 (Siena, Biblioteca comunale, [...]
La famiglia, da tempo stanziata in Lunigiana, era stata privilegiata dall'Impero e da papa Clemente VII, come risulta da una lettera del fratello pure aveva in progetto. Sue opere principali in questo campo sono L'arte del puntar gli scritti (Siena, ...
Leggi Tutto
INAMA, Vigilio de (la particella nobiliare fu gradualmente abbandonata)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Trento il 2 dic. 1835, quartogenito del nobile Vigilio, magistrato, e di Carlotta Martini [...] antica nobiltà vescovile e il 17 ott. 1634 aveva ottenuto dall'imperatore Ferdinando II d'Asburgo un diploma di conferma, con la concessione coltivare i prediletti studi di filologia, nel qual campo pubblicò il suo primo lavoro, La Batracomiomachia, ...
Leggi Tutto
CONTI (Conte, Fliscus Contes), Lorenzo
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nella contrada di S. Donato intorno al 1540 da Giacomo.
Giacomo era figlio di un medico di origine ebrea e apparteneva al ceto [...] .
Nel 1564 pronunciò a Genova l'orazione per la morte dell'imperatore Ferdinando I e nel 1565 il discorso per l'elezione al Senato ciascuno di maraviglioso piacere, e porge insieme ampissimo campo di sceglier cose utilissime per lo governo de' popoli ...
Leggi Tutto
secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...
pretorio2
pretòrio2 s. m. [dal lat. praetorium]. – Nell’antica Roma, spazio centrale dell’accampamento, riservato al pretore o al comandante del campo, e la tenda o l’edificio in cui questi risiedevano; il nome era attribuito anche alla residenza...