BORROMEO, Vitaliano
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano il 3 marzo 1720, in una delle più nobili famiglie milanesi, terzogenito del conte Giovanni Benedetto e di Clelia del Grillo. Dopo aver compiuto [...] a Firenze il B. si distinse anche in campo culturale proteggendo con generoso mecenatismo vari studiosi: fra gli ; sostanzialmente positivo era il giudizio del B. sul futuro imperatore Giuseppe II.
Fermatosi a Milano per un periodo di riposo ...
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FRANCHINI TAVIANI, Giulio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 1° luglio 1694, in una delle principali famiglie della città - attestata fin dal Duecento -, primogenito di Giovanni [...] nuove tappe. Inviato nel 1740 a Vienna, presso l'imperatore Carlo VI, passò a Roma come rappresentante toscano presso la limitazione delle prerogative della Chiesa post-tridentina in un campo d'importanza primaria per il controllo ideologico e ...
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ILLICINO, Pietro
Rotraud Becker
Di famiglia senese, nacque verso il 1504. Nulla sappiamo della giovinezza e della prima formazione. Studiò lettere latine a Padova con Lazzaro Bonamico, docente dal 1530 [...] come giurista, ma anche come umanista, specialmente nel campo della letteratura greca. Sempre nel 1547, dopo un soggiorno il vescovo a rimetterlo in libertà e pregò anche l'imperatore di intervenire in suo favore. Quando gli furono consegnati scritti ...
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FIESCHI, Guglielmo
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente intorno al 1215 da Opizzo di Ugo del ramo ligure dei conti di Lavagna, e da una Simona di cui non si conosce il casato. Sulla sua giovinezza, [...] e nella contea di Segni.
Quando, dopo la morte dell'imperatore Federico II, la permanenza della Curia a Lione non fu più di nuovo in faccende di ordinaria amministrazione ecclesiastica. In campo politico non svolse ruoli di rilievo. Con Giovanni da ...
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PIETRO di Anagni, santo
Amalia Galdi
PIETRO di Anagni, santo. – Nacque a Salerno agli inizi dell’XI secolo da famiglia imparentata con la dinastia principesca longobarda. Rimasto orfano, da fanciullo [...] vista territoriale (Barone, 2000, p. 164) e campo di sperimentazione privilegiato dell’azione riformatrice del Papato ( F. Carcione, Pietro da Salerno e la sua missione presso l’imperatore bizantino Michele VII in Pietro da Salerno, 1986, pp. 65 ...
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CAPRANICA, Giovan Battista (Flavius Panthagatus)
Massimo Miglio
Nacque forse a Roma, nella prima metà del sec. XV, da Antonio; fu fratello di Nicolò e di Girolamo. Poche sono le notizie sugli inizi della [...] f. 82r, edita in U. Cameli, Il monastero di S. Bartolomeo, "da Campo Fullonum" e i prelati di casa Capranica, in Studia Picena, XI[1935], p inviava insieme la copia di una epigrafe sullo stesso imperatore; mentre nel più tardo De cardinalatu lo stesso ...
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DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Roma il 28 ott. 1551 da Hernando e da Pentesilea Sanguigna. Il padre, di origine spagnola, era commendatore di S. Giacomo della Spada e ministro plenipotenziario [...] motivi di salute, l'offerta di nomina a nunzio presso l'imperatore fattagli da Gregorio XIV; così pure rifiutò nello stesso anno il D. non volle ledere la prerogativa del re in quel campo. Nel 1591 Filippo II lo aggregò al suo Supremo Consiglio. All ...
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GARSENDONIO (Graxendonius, Grascendonius, Grassidonius)
Anna Maria Rapetti
Si ignorano luogo e data di nascita di G., vescovo di Mantova. Torelli - accogliendo le tesi degli studiosi mantovani sette-ottocenteschi [...] e con lui la città - si schierarono decisamente nel campo imperiale, riconoscendo e promettendo fedeltà all'antipapa Vittore IV, e nell'estate del 1161, ad atti emanati in Pavia dall'imperatore e, in un documento del 1162, egli si sottoscrisse con la ...
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DURANTI, Durante
Matteo Sanfilippo
Nacque a Brescia il 5 ott. 1487 da una famiglia di notai, provenienti dal contado. Seguendo l'esempio dello zio Pietro Duranti, studiò giurisprudenza, ma con risultati [...] il quale l'avrebbe derubato di 500 scudi promessi dall'imperatore, lo ricorda goffo, impacciato e soprattutto incapace di parlare altra discendenti. Nello stesso anno acquistò una casa a Roma in Campo Marzio insieme con i fratelli. Fra il 1542 e il ...
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GUALTIERO
Irene Scaravelli
Di origine germanica, nacque intorno agli anni Ottanta dell'XI secolo. Fu canonico della cattedrale di Ratisbona e personalità di spicco se Paolo di Bernried lo nomina con [...] legittimo presule ravennate venne assalito e fatto prigioniero dal genero dell'imperatore, il conte di Tuscolo Tolomeo (II). Solo quando ebbe mettere a segno numerosi successi politici nel campo del contenzioso giudiziario con feudatari e Comuni ...
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tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...
secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...