LAMBESI (Lambaesis)
P. Romanelli
Località dell'Algeria nord-occidentale (antica Numidia), ai piedi delle pendici settentrionali del monte Aurès (ant. Aurasius); non sembra fosse abitata prima che Tito [...] in scaglie di pietra dello spessore di m o,6o. Forse fu proprio in occasione di quella visita che l'imperatore dispose la costruzione di un terzo campo, più ampio e di carattere permanente, nel quale la legione rimase poi almeno fino al sec. IV d. C ...
Leggi Tutto
Vedi VIENNA dell'anno: 1966 - 1997
VIENNA (Vindobona)
H. Kenner
F. Eichler*
Nel luogo dell'odierna città sorgeva dapprima un piccolo castello posto a fortificazione del più importante centro di Carnuntum [...] accampamento di pietra. Al tempo di Vespasiano divenne municipium. Nel campo di V. morì nel 18o Marco Aurelio durante la guerra e proprio Gabinetto per gli oggetti antichi avvenne sotto l'imperatore Francesco II (Francesco I d'Austria), a cominciare ...
Leggi Tutto
Alfonso X il Saggio, Re di Castiglia e di León
P.K. Klein
Nato nel 1221, fu uno dei personaggi più affascinanti della storia spagnola. Da un punto di vista politico il suo regno (12521284) fu caratterizzato [...] altri governanti del suo tempo e come mecenate può essere accostato all'imperatore Federico II (1220-1250), al re di Francia Luigi IX il erano tuttavia accoppiate ad altrettanta palese incapacità in campo politico: predominavano in lui il dubbio e l ...
Leggi Tutto
GUARANA, Vincenzo
Simone Guerriero
Figlio di Giacomo e Caterina Girelli, nacque a Venezia il 22 luglio 1742; padrino al battesimo, celebrato tre giorni più tardi nella chiesa di S. Tomà, fu il pittore [...] torna anche in un dipinto di tema religioso come S. Romualdo e l'imperatore Ottone, ora in deposito a Ca' Farsetti e un tempo nella chiesa di Zanetti.
Il G. si cimentò anche nel campo della ritrattistica, come provano il Ritratto dei tre avogadori ...
Leggi Tutto
HEBDOMON (τό "Εβδομον)
G. Becatti
Centro antico così chiamato perché localizzato a sette miglia ad occidente di Costantinopoli sulla via Egnatia, corrispondente al moderno villaggio di Makrikeuy, oggi [...] si stendeva la pianura detta Kampos (Κάμπος), che, come il Campo Marzio di Roma, era usata per esercitazioni militari, per raduno e nel 450. Inoltre ad H. si usò ricevere gli imperatori reduci dalle campagne militari vittoriose e radunare le truppe, i ...
Leggi Tutto
OBELISCO (ὀβελίσκος, più antico ὄβελος)
S. Donadoni
È termine greco ("spiedo") con il quale anche noi designiamo tipici monumenti egiziani. Si tratta in genere di blocchi monolitici a sezione quadrata [...] al Sole (l'attuale o. di Piazzale Flaminio), un altro nel Campo Marzio fungeva da gnomone di una meridiana colossale (quello oggi a Montecitorio). Fino davanti alla tomba dell'imperatore si levavano due o. (l'Esquilino e il Quirinale). L'esotismo ...
Leggi Tutto
PROCOPIO di Gaza (Προκόπιος, Procopius)
G. Manganaro
Letterato che resse la pubblica scuola di Sofistica della città di Gaza tra la fine del V sec. e il primo trentennio del VI d. C. Nella abbondante [...] decidere le sorti della guerra. La seconda scena mostrava Priamo al campo greco davanti al consesso degli eroi greci; la terza il duello di raffronti con opere d'arte dell'epoca imperiale e del basso Impero, cioè, per la scena con il mito di Fedra e ...
Leggi Tutto
PLOTINO (Πλωτῖνος, Plotinus)
S. Ferri
G. Sena Chiesa
Filosofo da Lykopolis in Egitto, dove nacque verso il 203 d. C. A 40 anni si trasferì a Roma e vi tenne cattedra per circa 25 anni; morì in Campania [...] della crisi della società che allora si manifesta in ogni campo.
Nel fatto, nel III sec. si verifica e è passato nella pietra, ma solo quel tanto in cui la pietra ha ceduto all'imperio dell'arte" (v, 8, i). Onde si può anche capire appieno la ragione ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Neumarkt (o di Středa)
G. Schmidt
Vescovo, cancelliere della corte boema e umanista, G. nacque intorno al 1315-1320 a Neumarkt, presso Breslavia (Slesia). Indicato, a partire dall'anno 1347, [...] della cancelleria di Carlo IV, re di Germania e di Boemia (imperatore dal 1355), G. fu notaio e, dal 1351, anche cancelliere p. 189). I suoi meriti maggiori si contano in campo amministrativo e letterario: G. riformò la cancelleria imperiale e ...
Leggi Tutto
CARONNI, Paolo
Clelia Alberici
Nato a Monza il 26 genn. 1779, visse a Milano; frequentò, all'Accademia di Brera, la scuola d'incisione diretta allora da Giuseppe Longhi, suo concittadino e cugino, e [...] è conservata la lettera di accettazione della dedica da parte dell'imperatore, che gradì l'omaggio e ricambiò con una tabacchiera d'oro già numerosa cerchia di amici anche fuori dal campo legato strettamente alla calcografia. Fu consigliere ordinario ...
Leggi Tutto
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...
secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...