FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] l'ambasciatore veneto- Giovanni Da Mula. Ed in tal campo non era solo un finissimo intenditore, ma autore in lui, ne raccomandò la figlia Ludovica Maria alla sorella imperatrice Eleonora quale possibile sposa del principe di Transilvania Bethlen Gabor ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] dei due cantanti di procurare al loro connazionale il favore dell'imperatore fallì. Ma intanto il C. riprendeva fiducia in se sconosciuti, il C. unisce un'attenta indagine nel problematico campo dell'armonia (e proprio per questo Schumann ed altri ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] connette alla fede nella verità, e nel suo trionfo "sol ch'abbia campo giusto e aperto" (p. 333).
Di altri scritti minori elaborati od "più probabile speranza", quella dello "sfasciarsi" dell'impero austriaco: e ammettendo il difetto, il B. giungeva ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] L'8 maggio 1521 fu stipulata una lega tra Papato e Impero contro Turchi, eretici, Francesi e Veneziani, che incluse allettanti contropartite di committente. La vera importanza di L. X nel campo culturale è da circoscrivere all'atmosfera, più che alle ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] il Carrarese si impegnava a far defezionare dal campo scaligero Padova, di cui sarebbe divenuto signore con (1868), pp. 20, 26 s., 30 ss., 49 s., 54 s., 280 ss.; Regesta Imperii, VIII, Die Regesten ... Karl IV., 1346-78, a cura di J. Bömer-A. Huber, ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] e Sigismondo, il quale si era impegnato a recuperare all'Impero le terre del Ducato di Milano concesse da suo fratello Venceslao Monferrato e di Lucca riportarono ben presto le truppe in campo. Il Monferrato, che aveva tenuto una posizione ambigua tra ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] del re ad appoggiare la sua risoluzione di sfidare l'imperatore, a dimettersi.
L'incarico al Cialdini per la costituzione gruppo del disciolto Comitato di soccorso Crispi partiva per il campo in un estremo quanto vano tentativo di dissuasione.
Dopo ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] impegnato contro tutte le nuove idee, in campo politico o religioso" (Pignatelli, Le origini 1810, a Parigi, nel corso della prima udienza concessagli dall'imperatore, quando questi mostrò dì rimpiangere le sue dimissioni del 1806 come ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] quella terrena dei re franchi.
In sostanza, nel campo politico, A., dopo un primo effimero momento, nel volume corrispondente, Torino 1948, pp. 49-69); P. Brezzi, Roma e l'Impero Medioevale, Bologna 1947, pp. 3-31; M. Jugie, Adriano I Papa, in Encicl ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] avvenuta a Vienna il 12 genn. 1715, il C. inviò all'imperatore una richiesta per avere la carica di primo maestro di cappella, o, ciononostante furono questi sviluppi "mondani" ad aprire il campo a creazioni di elevatissimo livello, quali le messe di ...
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secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...
pretorio2
pretòrio2 s. m. [dal lat. praetorium]. – Nell’antica Roma, spazio centrale dell’accampamento, riservato al pretore o al comandante del campo, e la tenda o l’edificio in cui questi risiedevano; il nome era attribuito anche alla residenza...